Mi piacciono i luoghi in cui esci dalla stazione dei treni e in pochi passi ti ritrovi vicino all’acqua. Non so perché: è come se la magia del treno diventasse più forte e l’acqua – non so in che modo – mi facesse sentire catapultata in un altro mondo. Quando sono arrivata a Lindau questo piccolo grande incantesimo si è compiuto di nuovo. Sono passata dal calduccio della stazione al freddo vento del Lago di Costanza ma ero davvero felice. In tanti anni di viaggi mitteleuropei non ero mai stata a Lindau, pur avendo toccato molte zone vicine. Credo aggiungerò questo piccolo pezzo di Baviera alla lista dei luoghi dove vorrei vivere, almeno per un po’ e la voglio proprio così, in inverno, col vento e il lago che cerca di rubare il proprio colore alle Alpi
Piccolo momento di ammissione di una mia mancanza: per quanti viaggi abbia fatto in Europa, non avevo mai pensato che la Baviera arrivasse fino al Lago di Costanza. Credevo fosse esclusivo territorio del Baden-Wüttemberg.
La vera e propria star di Lindau è il suo porto sul Lago di Costanza. Il suo ingresso è sorvegliato da un lato dal Leone di Baviera e dall’altro da un faro. Entrambi sembrano essere vere e proprie sentinelle che vigilano sia sulle navi che passano sul lago, sia sulla città.
Tante volte ho guardato al Lago di Costanza per un break di qualche giorno, non troppo lontano dall'Italia… Poi per un motivo o per un altro ho sempre optato per mete diverse. Grazie per questo post ricco di informazioni e belle fotografie! Bisognerà che riprenda in considerazione la zona per le mie future fughe…
E fai benissimo a prenderla in considerazione!
Ci sono ancora tanti racconti da scrivere a riguardo. Stay tuned…