
Oggi mi preme parlarvi del Black Boy Inn, uno dei migliori pub del Galles e sicuramente uno dei più antichi di tutta la Gran Bretagna. Si trova a Caernarfon, uno dei miei posti preferiti in quella parte di mondo ed è un ottimo posto dove fermarsi per una pinta di birra o per mangiare. E’ uno di quei pub che non si dimenticano. Sarà perché è uno di quei pub per i quali varrebbe la pena di costruire il teletrasporto. Sarà perché non passa giorno che non mi chieda come starà, cosa farà, chi gli terrà compagnia. Noi, Gian e io, di compagnia gliene abbiamo tenuta molta.
La storia della sua origine ci porta ad un passato lontano. Tanto tempo fa diciamo attorno al 1520, giunse a Caernarfon su di un bastimento carico di … qualsiasi cosa vogliate, un omino proveniente dall’Africa. Era probabilmente stato uno schiavo ma, al momento del suo arrivo in Galles, era stato liberato e poté tornare alla vita normale. Lavorava, probabilmente, nel famoso porto gallese e, con un bel po’ di soldi messi da parte, decise di aprire una locanda, proprio a ridosso dei dock.
La locanda funzionava, lui sposò una ragazza gallese e vissero la loro vita tranquilli, felici, gallesi e contenti. Quell’omino Africano ora non c’è più ma il suo ritratto vi osserverà non appena vi avvicinerete al banco per ordinare una splendida pinta di Snowdonia Ale, probabilmente la migliore birra tra quelle prodotte dalla Purple Moose Brewery. Il pub con gli anni si è ingrandito. Alla parte originaria se n’è aggiunta una più moderna e totalmente trasformata in ristorante. Troverete questa parte entrando, sulla vostra destra.
Sulla sinistra c’è la hall originaria, piccola e confortevole, spessissimo piena e non prenotabile.
Sicché, se vorrete avere un posto nella storia di quel luogo, arrivate presto e aspettate ora di cena pasteggiando una Ale dopo l’altra. L’ostinazione di voler restare lì vi premierà. E se riuscirete a sedervi nel tavolo vicino al camino, proprio dove svetta un trono in legno dedicato al Principe di Galles, pensatemi forte e chiaro ed io per osmosi proverò ad essere lì con voi. Quando poi arriverà l’ora di cena, leggete bene la black board all’ingresso prima di decidere di mangiare qualsiasi cosa presente sul menù stampato.
Tipico di questo pub è il rifornirsi giornalmente da pescatori locali sicché l’approvvigionamento di pesce cambia spesso e, se sarete fortunati, vedrete le parole “Lobster” e “Crab” scritte col gesso bianco sulla lavagna nera.
I prezzi medi viaggiano attorno alle 10/12£ per un pasto normale … se si tratta di aragosta o granchi si aggireranno sui 22£ ma ne vale troppo la pena. In primis per la qualità di ciò che vi verrà presentato, in secondo luogo perché il pesce di quel mare è una cosa da non poter descrivere. Inoltre i piatti sono completi e così pieni di cose che bisognerebbe alzarsi e andare a ringraziare il cuoco per non lesinare sulle porzioni. Lo stesso dicasi per il più comune e amatissimo Fish & Chips che qui è di proporzioni astrali in quanto a grandezza e bontà.
Mangiate con calma, lasciatevi avvolgere da quella stanza e dalla sua storia. Pucciate tutto il pucciabile nelle salsine che vi porteranno o, nel caso sceglieste un piatto di carne (Steak & Ale Pie, Welsh Pie e Black Beef Burger consigliatissimi) adornate tutto con il gravy e la mitica salsa HP, fiori all’occhiello della cucina d’Oltre Manica.
Per aiutare la digestione e restare perfettamente nel mood del luogo consiglio un buon bicchiere di Penderyn, unico single malt distillato in Galles. Poi non vi resterà altro che passeggiare, col pancino pieno e l’animo felice, verso il piccolo porto appena fuori dalle mura cittadine. Ci saranno gabbiani e cormorani a farvi compagnia, assieme al vento lieve del tramonto e l’immagine di un Menai Strait sempre bellissimo e pieno di cose da scoprire. Restate lì un po’… fa parte anche questo della vostra serata. E, come sempre, pensatemi. Io in quel frangente piango sempre perché la cornice è così bella che stento a credere di aver fatto parte, seppur per poco, di un quadro simile.
Guarda… Tu non hai idea di come sia meraviglioso iniziare la giornata (lavorativa) con i tuoi racconti…
Perchè mi trasporti direttamente dentro al luogo che dipingi…
E questo pub… Questo, veramente, vorrei avere il teletrasporto per andarci.
E non si sa mai… Suvvia… In fin dei conti non sono tante ore di aereo…
Grazie tesor per il viaggio "virtuale"
buonissima giornata!!!
Un abbraccione!!!!
Ti ringrazio Devis… e tu vacci in Galles che merita troppo!
Ma che meraviglia! Ora tu pensa, questo che nella notte dei tempi è arrivato a Caernarfon…chissà come gli sarà sembrata strana! Mi hai fatto venire fame, nonché voglia di organizare un viaggio in Galles, con i tuoi post al seguito come guida…secondo me ovunque io vada se dico "Mi manda la Giovy!" mi fanno prezzi di favore :-))))
Bacio!
Carissima… buon uichend… XD
E… grazie di avermi inserito!!!! ♥
@Miss Fletcher: quando organizzerai il viaggio, chiamami… :-)))
@Devis: tu mi dici buon week end… io ti dico buon lunedì! 🙂
Non vedo l'ora di essere lì! 🙂
Mi raccomando, prenditi almeno una pinta a nome nostro!