
Nei giorni scorsi, tra tv e giornali, si è parlato tanto di Cornovaglia (per via del G7). Guardare le immagini di posti come Falmouth, Carbis Bay o comunque la costa di quello splendido pezzo di Inghilterra, mi ha riportato con la mente a un sacco di anni fa, al mio primo viaggio in Cornovaglia. Sicché ho pensato subito una cosa: ci devo e ci voglio tornare. Oggi vi racconto proprio un itinerario di viaggio in Cornovaglia che si mescola con i miei ricordi di quella scorribanda in solitaria, fatta con i mezzi pubblici e tanti pezzi a piedi. In un ottobre spettacolare. Un ottobre ventoso, un ottobre perfettamente Cornish.
Itinerario di viaggio in Inghilterra: 7 giorni in Cornovaglia
La Cornovaglia è una regione dell’Inghilterra e no, non fa nazione. Dal punto di vista politico, almeno. Di per sé, è una delle nazioni celtiche. Lo sapete che l’inno della Cornovaglia è lo stesso del Galles per parole e melodia? Solo in Cornish anziché in Welsh. Ma non è di questo quello di cui vorrei parlare oggi. Oggi vi voglio portare in giro per questa penisola del sud-ovest dell’Inghilterra, un luogo che è davvero speciale anche dal punto di vista climatico e geografico. La posizione della Cornovaglia garantisce quasi un’ora di sole in più che nell’est della Gran Bretagna e, oltre a questo, la Corrente del Golfo fa grandi magie tanto che, da quelle parti, ci sono le palme e – udite, udite – in estate si riesce anche a fare il bagno. Quello che posso dirvi, per quel che mi riguarda, è che sono andata in Cornovaglia in autunno e in estate. E l’ho adorata in versione autunnale. L’itinerario che sto per raccontarvi, nel caso lo vogliate seguire proprio in 7 giorni, è perfetto da fare in auto. Se volete seguirlo con i mezzi pubblici, aggiungete almeno 3 giorni e dilatate un po’ di più il viaggio. Il mio consiglio è quello di arrivare a Bristol e da lì prendere il treno per Plymouth (diretto, poco più di due ore e mezza) e da Plymouth il treno per Bodmin (circa un’ora). Partiamo da lì. Eventualmente potete proprio noleggiare un’auto a Plymouth oppure proprio a Bodmin.
Itinerario di viaggio in Cornovaglia: Bodmin e Arthur Conan Doyle

Bodmin e il Dartmoor National Park sono già Cornovaglia. Cornovaglia Centrale, per essere precisi. Perché parto da lì? Semplicemente per la mia passione per Arthur Conan Doyle, Sherlock Holmes e il Mastino dei Baskervilles. Il libro è ambientato proprio in quella zona, ben conosciuta dallo scrittore scozzese. Il Dartmoor National Park è un luogo dove la natura regna sovrana e dove le leggende saranno pronte a rincorrervi. Come fischia il vento lì, non fischia da nessuna parte anche se siamo nella Cornovaglia “di terra“. Consiglio da parte mia: quando viaggiate in un luogo famoso per le sue coste e il suo mare, non trascurate mai la parte più terrestre. Nel caso della Cornovaglia, saprà raccontarvi molte, moltissime cose. Da Bodmin, puntate verso la costa nord della Cornovglia e raggiungete Port Isaac.
Itinerario di viaggio in Cornovaglia: Port Isaac, tra film e serie tv

Port Isaac è un po’ la superstar del piccolo e grande schermo, quando parliamo di Cornovaglia e film e serie tv ambientate da quelle parti. Se avete visto L’Erba di Grace e Doc Martin sapete benissimo di cosa io stia parlando. Port Isaac è la piccola città costiera in cui si svolgono sia le vicende del film che quelle della serie tv (che, ve lo confesso, io chiamo il Dottor Puffin… prima o poi vi spiego perché). Port Isaac è davvero un luogo incantevole e – ve lo dico – durante la bella stagione è tutto tranne che vuoto mentre in autunno è una meraviglia. E non perde un milligrammo di fascino. Anzi. Da Port Isaac seguite la costa fino a Carbis Bay e arrivate nella splendita St.Ives. Se volete, fermatevi un giorno in più a Port Isaac e fate una gita a Tintagel.
Tintagel Castle e la leggenda di Re Artù

Tintagel è conosciuta in tutto il mondo come il luogo in cui venne concepito Re Artù. Ve lo ricordo: lui è concepito lì ma lui è gallese e i luoghi chiave legati alla leggenda di Re Artù sono tutti in Galles. Detto questo, Tintagel è un posto davvero incredibile, non solo per ciò che resta del suo castello. Potete, se vorrete, raggiungere Tintagel da Port Isaac camminando su quello che viene chiamato South-West Coast Path. Una volta arrivati a Tintagel, troverete la King Arthur’s Walk: sono circa 5 km per scoprire la zona intorno al castello. Per quanto riguarda la distanza tra Port Isaac e Tintagel, si parla di circa 4 ore di cammino lungo la costa. Ne vale davvero la pena. Informatevi solo sull’eventuale presenza di vento, sulla sua direzione e potenza: camminare da quelle parti con il vento contro potrebbe essere davvero un’impresa.
Itinerario di viaggio in Cornovaglia: St.Ives, la Saint Tropez della Cornovaglia

St.Ives è uno di quei luoghi da vedere prima o poi durante un viaggio in Cornovaglia o nel sud-ovest dell’Inghilterra. Perché? Perché, a vederla, non si direbbe che quella possa essere una città inglese. Di per sé, soprattutto in estate, è chiamata proprio la Saint Tropez della Cornovaglia perché – almeno prima della pandemia – era piena di locali all’aperto, posti dove prende l’aperitivo aspettando un tramonto pronto ad arrivare tardissimo e pieno di meraviglia. St. Ives ha sicuramente un’aria un po’ glamour quando vuole ma non perde il carattere forte, impetuoso, diretto e irruento di tutta la Cornovaglia. Andateci in inverno e poi fatemi sapere. Da St.Ives, seguite la costa e arrivate fino a Porthcurno.
Itinerario di viaggio in Cornovaglia: Porthcurno, tra spiaggia e surf

La Cornovaglia, insieme a dei pezzi di Galles, è uno dei surf spot più ambiti di tutta la Gran Bretagna e sarebbe capace di fare invidia a non so quante località di mare. Lo sa bene Porthcurno, luogo perfetto per capire davvero che cosa siano le spiagge del sud-ovest dell’Inghilterra. Vi lancio la sfida nel caso facciate il vostro viaggio in Cornovaglia in estate: fate il bagno! Mal che vada state lì a guardare i surfisti. Da Porthcurno raggiungete la Penisola di Lizard, sempre lungo la costa. Fermatevi, però, a Penzance per vedere il Minack Theatre.
Il Minack Theatre di Penzance

Nel viaggio lungo la costa della Cornovaglia da Porthcurno alla Penisola di Lizard c’è molto da vedere e tanti luoghi in cui fermarsi per lasciarsi avvolgere dalla meraviglia. Uno di questi posti è, almeno per me, il Minack Theatre a Penzance. Il teatro è stato costruito nel 1929 da una donna chiamata Rowena Cade. Non sono mai riuscita, finora, ad assistere a una qualche rappresentazione. Mi piacerebbe proprio vedere La Tempesta di Shakespeare in quel teatro, la prima opera messa in scena su quel palco. Anche da vuoto, però. è un gran spettacolo.
Itinerario di viaggio in Cornovaglia: la Penisola di Lizard

Lizard Point per me è un must see della Cornovaglia. Se mi permettete, continuo a dire che Lizard Point è, sempre secondo la mia modesta opinione, un vero e proprio luogo di cui fare esperienza. Arrivate lì e poi godetevi la costa. Lasciate che sia il vento a parlare, anche (e soprattutto, mi viene da dire) in una giornata in cui non c’è il sole. È solo così che la Cornovaglia saprà avvolgervi alla grande. È solo così che si comprende un luogo dove l’impeto e la tempesta hanno dato connotazione a persone, storie, territorio, leggende e lingua. Per me, Lizard Point è la Cornovaglia. Da quel posto così potente, salutate la Cornovaglia e, percorrendo la costa sud della penisola, raggiungete Plymouth. Lì darete in Devon e avrete mille altre possibilità di viaggio per scoprire l’Inghilterra. Da Plymouth, potete prendere il treno diretto per Bristol e, da lì, l’aereo per tornare a casa.
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