
Roma, la cosiddetta Città Eterna, vanta una collezione di panorami e scorci davvero incantevoli: le viste mozzafiato sono tali perché offrono, in un unico sguardo, rovine di una delle civiltà più importanti della storia, chiese magnifiche, volte con architettura barocca e palazzi moderni allo stesso tempo. Generazioni di artisti hanno costruito, passo passo, i vari elementi che compongono una tra le città più belle del mondo. Il bello di Roma, poi, è che è una città particolare dal punto di vista urbanistico: costruita sui famosi sette colli, l’abitato è cresciuto in maniera tentacolare includendo pian piano quartieri, monumenti incredibili e tanti parchi, ville e belvedere che possono rappresentare luoghi perfetti per godersi la vista su Roma, che sia per fare delle belle foto o soltanto per ammirare il panorama. Prima di iniziare a studiare l’itinerario migliore per raggiungere tutti i belvedere ed i punti panoramici, però, è bene avere in mente una cosa: Roma non è una città amichevole nei confronti di chi si porta i bagagli dietro. I sampietrini sono i nemici giurati dei trolley e, pertanto, è bene lasciare valigie e bagagli presso un apposito deposito bagagli di Roma. Viaggiare comodi è metà dell’esperienza!
Belvedere del Gianicolo

Partiamo subito con uno dei grandi classici dei panorami romani: il belvedere del Gianicolo. Posizionato su di un colle poco sopra Trastevere, il belvedere in questione permette a turisti e abitanti del luogo di prendersi un momento di pausa dalla vita godendosi uno dei panorami più emozionanti di tutta Italia. Dal belvedere, infatti, si vede benissimo tanto Monte Mario quanto il Quirinale; e non è tutto, perché a questo già notevole spettacolo si aggiungono le cupole delle chiese di stampo barocco disseminate per tutta Roma, senza dimenticare l’Altare della Patria che, nonostante la distanza, lascerà comunque stupefatti per l’imponenza con la quale si staglia dal resto del paesaggio. Se si è fortunati e si sale durante una giornata con poca umidità, è possibile vedere addirittura le prime colline dei Castelli Romani, a diversi chilometri di distanza. Al netto di una vegetazione abbondante (durante alcuni periodi dell’anno, infatti, la vegetazione del parco viene lasciata crescere libera e selvaggia!), il Belvedere del Gianicolo è senza dubbio uno dei punti di riferimento per chiunque voglia scattare delle belle foto a Roma dall’alto. La maniera più semplice per raggiungere questo belvedere è senza dubbio con i bus 115 e 870.
La terrazza del Pincio

Altro grande luogo ameno da cui vedere Roma da una prospettiva diversa è senza dubbio la Terrazza del Pincio, il posto perfetto per potersi godere alcuni dei luoghi più iconici della città eterna, come Piazza del Popolo o le cupole di alcune delle chiese più importanti del centro storico. A pochi passi da Villa Medici e dal parco di Villa Borghese, la Terrazza del Pincio è un belvedere gratuito che non va assolutamente lasciato scappare, se si soggiorna qualche giorno a Roma e si vuole scattare una foto ad una delle piazze più iconiche della capitale. La terrazza è collegata alla scalinata di Piazza del Popolo, quest’ultima raggiungibile tramite bus o tram dalla fermata Flaminio.
Il Giardino degli Aranci

Nei pressi del Colle Aventino c’è un belvedere piuttosto noto, per una serie di motivi che non riguardano il semplice panorama. In primis, c’è una motivazione di carattere botanico: il giardino è pieno di alberi di arance che, durante il corso della primavera, diventano più eleganti che mai, colorando in maniera unica il luogo e donando un’atmosfera senza eguali. Questa caratteristica rende il Giardino degli Aranci un luogo perfetto per una passeggiata romantica. Non è tutto però: a 2 minuti dal Giardino degli Aranci è possibile raggiungere uno degli spot più iconici di tutta Roma: il buco della serratura della Villa del Priorato di Malta, dalla quale è possibile vedere il cupolone in una veste davvero originale. Per quanto riguarda il mero belvedere, beh, non c’è assolutamente niente di cui lamentarsi. La vista dal giardino è davvero affascinante: l’Isola Tiberina, l’Altare della Patria e il fiume Tevere fanno parte di un quadro che, nelle giornate più limpide, diventa più bello che mai. Con un binocolo, tra le altre cose, si possono vedere moltissimi dei monumenti, delle chiese e degli obelischi più importanti di Roma. Il giardino si trova poco dietro il Circo Massimo, raggiungibile comodamente con la metro B fino all’omonima fermata.
Il Parco di Monte Ciocci
Uno dei punti panoramici più sottovalutati di tutta Roma è senza dubbio quello del Parco di Monte Ciocci, all’interno della Riserva Naturale di Monte Mario. Quest’ultima non è altro che un grande parco boschivo incluso tra il Vaticano e il quartiere di Monte Mario: una zona piuttosto tranquilla, lontana dai grandi flussi turistici e, generalmente, ignorata dai più. Gran peccato, perché il parco possiede un belvedere davvero interessante, con uno dei punti panoramici più belli di tutta Roma. In condizioni normali si può vedere il Cupolone e tutto il “retro” del Vaticano, mentre nelle giornate più limpide lo sguardo può arrivare perfino sui monti Laziali sullo sfondo. Tutto questo è immerso in un’atmosfera particolare, con tramonti che tolgono il fiato, da quanto sono belli. Il parco non è gestito con la stessa cura dei summenzionati ma, proprio per questo, guadagna una patina di realtà che può essere molto apprezzata da parte di chi cerca un luogo autentico a Roma, dove potersi sentire romano per un po’. La maniera migliore per raggiungere il parco con i mezzi pubblici è scendere alla stazione di Valle Aurelia, servita dalla linea metro A.
Post pubblicato in collaborazione con Bounce
Lascia una risposta