
Parliamone. Quanto sono belle le nuvole? Non so se vi sia mai capitato ma, per me, le nuvole non sono uguali in tutto il mondo. Ci sono dei luoghi in cui mi sembrano più vicine alla terra e, altri, in cui sembrano estendere il cielo verso l’infinito. Discorsi filosofici a parte, alzi la mano chi non si è mai messo a guardare il cielo immaginando chissà che forme e chissà che storie. Osservare le nuvole mi piace sempre tanto e, viaggiando, ho avuto la possibilità di trovarmi in alcuni posti in cui nascono le nuvole. Io li chiamo “nursery delle nuvole” e mi immagino quell’insieme di vapore acqueo come un bimbo che viene lanciato per volare verso l’alto. Sono strana, eh? Oggi vi porto in questi tre luoghi, tutti posti che meritano mille viaggi almeno. Uno in più, da oggi, per vedere nascere le nuvole.
Un viaggio per vedere nascere le nuvole: dove accade?

… Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell’airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri…F. De André – Le nuvole – 1990
Quando penso alle nuvole, mi vengono sempre in mente le parole di De André e allora mi ritrovo, in meno che non si dica, a osservarle. Quasi a cercarle. Quando volo, invece, e l’aereo attraversa le nuvole in fase di atterraggio, dentro la mia mente risuona sempre la sigla dei Simpson e, spesso, mi ritrovo a sghignazzare da sola perché ripenso a Omer & Family. Detto questo, io non sono un meteorologo ma posso dirvi che le nuvole nascono soprattutto dove una fonte di umidità incontra la terra o la roccia. Montagne e scogliere la fanno da padrona per la vicinanza di laghi e corsi d’acqua le prime e del mare, ovviamente, le seconde. Ci sono mari più generosi nella creazione di nuvole e latitudini dove avviene più spesso. Ogni parte del mondo ha le sue nuvole. A Cuba, tanti anni fa, vidi le nuvole da temporale più belle che io abbia mai visto. Non so dirvi dove nacquero, però. I luoghi in cui sto per portarvi sono accessibili a tutti e sicuramente speciali: recatevi da quelle parti con abbigliamento pronto a tutto. Si sa, potrebbe piovere quando meno ve l’aspettate. Le nuvole appena nate sono capricciose.
Dove nascono le nuvole: The Chasms, Isola di Man
Questa sono io che marcio a passi lunghi e ben distesi verso il bordo della scogliera di The Chasms, sull’Isola di Man, in mezzo ai campi d’erica e non so quante nuvole appena nate. The Chasms è una bellissima scogliera che si trova nella zona della punta sud dell’Isola di Man. È raggiungibile a piedi da Cregneash, il villaggio di black house preservato e conservato e diventato, da un po’ di tempo, un living museum che racconta la storia dell’isola e la vita delle persone che vi hanno sempre vissuto. Cregneash è uno dei luoghi che più amo sull’Isola di Man e, per me, vale il viaggio sull’isola. Detto questo, potete raggiungere Cregneash con l’autobus di linea. Dopo aver visitato il living museum, seguite la strada verso la scogliera. Camminerete tra i pascoli di Loaghtan, le strane pecore che popolano l’isola, e tra il colore intenso dell’erica (se andate in estate). Se, arrivati a The Chasms (ci metterete una mezz’ora), vi sembrerà di trovarvi in mezzo al tempo più brutto del mondo, aspettate fiduciosi. Le nuvole, in quel punto, nascono perché il Mare d’Irlanda genera vapore acqueo che, a sua volta, incontra la scogliera. Restate lì a godervi la meraviglia.
Dove nascono le nuvole: Taganana e la Sierra di Anaga, Tenerife
La zona di Taganana e quella delle Sierra di Anaga, sulla costa nord di Tenerife, valgono il viaggio alle Canarie. Per me si tratta di una delle zone più belle dell’isola e la strada che vi porterà dritti a rendervi conto di trovarvi in un posto dove nascono le nuvole è una delle più panoramiche da percorrere a Tenerife. Questo lato dell’isola è aspro, alto e selvaggio. Le spiagge sono meravigliose (come El Roque de las bodegas, per esempio) e la parete montuosa inizia molto verticale subito da dietro la spiaggia. Ecco perché qui nascono le nuvole. Le condizioni di umidità di questa zona di Tenerife hanno fatto la fortuna della Sierra de Anaga, un bosco dove i laurisilva trionfano e dove è bellissimo passeggiare e fare trekking. Percepirete davvero l’umidità tipica di quando ci si trova dentro una nuvola. Percorrendo la strada che vi porta dritti alle spiagge di Taganana, fermatevi nei punti panoramici indicati e osservate le nuvole nascere, salire velocemente sulla montagna prendendo forma, per poi spinegersi ancora più in alto.
Dove nascono le nuvole: il Passo del San Gottardo, in Svizzera
Il San Gottardo è un massiccio bello grosso che può essere considerato, a tutti gli effetti, uno dei simboli della Svizzera. Non l’ho messo nella lista di quello che amo della Svizzera ma potrei fare un’aggiunta. Se ne sta lì a fare da spartiacque tra due mondi molto diversi tra loro ma pur sempre svizzeri nella loro essenza: il Canton Ticino e la parte della Svizzera interna. Il Passo del Gottardo ci porta dritti nel Canton Uri, un cantone che ha davvero tanta storia da raccontare, soprattutto legata alla nascita della Confederazione Elvetica. Il San Gottardo è, inoltre, un vero e proprio divisore per quanto riguarda il meteo. O La meteo, come dicono in Svizzera. Spesso mi è capitato di passare il tunnel sottostante il monte (17 km interminabili) e ti trovare dall’altra parte – non importa fosse Ticino o il resto della Svizzera – una condizione meteo completamente diversa dal punto di partenza. Ricorderò sempre un mattino di fine dicembre: dalla parte sud del Gottardo era freddo in modo pungente ma c’era il sole. Esco dal tunnel e mi ritrovo in mezzo alla nevicata più bella che abbia mai visto. Questo vi fa già capire quanto il San Gottardo sia un punto in cui nascano le nuvole. Succede per la presenza dei laghi, da un lato e dall’altro. L’altezza del monte e la sua grandezza fanno il resto del gioco. Andateci, non ve ne pentirete.
… Vengono vanno ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai…F. De André – Le nuvole – 1990
Tutte le foto senza caption sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Lascia una risposta