È un po’ che non scrivo qualcosa su Manchester, vero? Eccomi qui a rimediare. Oggi vi racconto tre luoghi da scoprire a Manchester per ritrovare il Medioevo in questa città spettacolare del nord-ovest dell’Inghilterra Molti viaggi in Gran Bretagna portano a contatto con un sacco di elementi medievali: castelli, abbazie abbandonate e cattedrali dalla storia decisamente importante come quelle di Canterbury e York. Il Medioevo è stato un periodo molto forte anche per la storia della Gran Bretagna e – possiamo dirlo – ha lasciato decisamente il segno in molti luoghi ma, parlando di Manchester, non sembra sia così. È vero o si tratta di un’impressione? Oggi sono qui per darvi la risposta.
Il Medioevo a Manchester: c’è o ci fa?
Siete stati in tanti a chiedermi suggerimenti sui vostri viaggi in Gran Bretagna e, qualora il vostro itinerario lo consentisse, ho consigliato a tutti di passare per Manchester e dedicarle qualche giorno. Che cosa volete farci: tra me e quella città è proprio vero amore. Un po’ di tempo fa, ero in fila al gate per prendere proprio l’aereo per Manchester e ho incontrato delle persone che avevano letto il mio blog per costruire i loro itinerari. Io, sempre molto entusiasta, ho decantato loro le lodi della città. Eravamo sullo stesso aereo per tornare e non ho perso tempo, quando mi sono ritrovata nuovamente al gate con loro, ad ascoltare le loro impressioni. “Mah, è poco antica“, mi sono sentita dire. Questo è storicamente falso ma ciò che è vero è che l’aspetto attuale di Manchester sappia poco di antichità. Perché ci sono così poche manifestazioni del Medioevo a Manchester? Semplice. Provo a riassumere un po’ il mio classico spiegone storico:
- Siamo abituati a vedere Manchester come la big city che ora è ma non è sempre stato così: fino al XVIII Secolo, Manchester era un semplice villaggio di campagna. Fu la Rivoluzione Industriale a renderla città.
- Tenendo presente questo fatto, è semplice capire come questo luogo non abbia mai avuto grandi cattedrali o grandi castelli: non serviva perché l’interesse verso la città era proprio basso. Da quelle parti c’erano fattorie, si vendevano le pecore e la loro lana ed era finita lì.
- La Rivoluzione Industriale fece diventare quel villaggio una città, nell’arco di pochissimo tempo: vennero costruite nuove case, nuovi palazzi, si scavarono i canali, vennero erette le fabbriche (tipo quelle di Ancoats), arrivò la ferrovia e chi più ne ha più ne metta. Se c’era qualcosa di vecchio (perché a quel tempo la conservazione architettonica non si sapeva cosa fosse) che non serviva, veniva buttato giù.
- La città prese la sua forma attuale con l’Epoca Vittoriana ed era diventata ormai una metropoli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, come accadde a molte città britanniche di importanza strategica, Manchester venne pesantemente bombardata. Il centro città venne letteralmente raso al suolo con, fortunatamente, alcune eccezioni.
- Dove non poté la guerra, arrivò l’IRA: nel giugno del 1996 ci fu un attentato nel centro di Manchester, proprio nelle vicinanze dei luoghi che sto per raccontarvi.
Quello che resta di medievale a Manchester è tutto raggruppato in linea retta attorno alla cattedrale. Per questo motivo, i tre luoghi in cui trovare il Medioevo a Manchester sono essenzialmente: il pub The Old Wellington, la Cattedrale e un pezzo della Chetham’s Library. Tutto qui? Sembrerebbe di sì ma non ci metto la mano sul fuoco. Mi riservo di tornare in città al più presto e approfondire l’argomento.
Dove trovare il Medioevo a Manchester: il quartiere delle Cattedrale
Se voi, passeggiando per Manchester, vi mettete alla fine di New Cathedral Street, vi troverete davanti ciò che resta del Medioevo in città. Di fronte a voi c’è The Old Wellington; appena dietro, un po’ a sinistra, c’è la Cattedrale e, oltre essa, inizia la zona della Chetham’s School, dove si trova l’omonima biblioteca. Se, sempre dallo stesso punto, osserverete ciò che si trova intorno a voi, noterete della gran modernità mista ad alcuni edifici vittoriani. Lo spazio dove ci sono le scale e la zona che si trova davanti all’ingresso di Arndale sono ciò che copre i crateri fatte dalle bombe della guerra. La bomba caduta proprio in quella piazza fu quella che minacciò la cattedrale che, però, rimase intera.
Dove trovare il Medioevo a Manchester: The Old Wellington
Due piccole timber-house: ecco la testimonianza del Medioevo a Manchester. Come vi dicevo, questi edifici sopravvissero alla nascita della città e alla sua modernizzazione ma vennero fortemente toccati dall’attentato del 1996. Quelli che vedete sono gli originali… ma con un po’ di ristrutturazione. The Old Wellington è considerato il pub più antico di Manchester e racconta proprio molto della città pre-rivoluzione industriale. Di per sé, l’apertura del pub avvenne già nel Rinascimento la gli edifici che occupa erano già lì dal Medioevo. Questo pub era un luogo di scambi commerciali tra diversi agricoltori e fattori della zona. Ora lì si mangia, si beve e si sta un gran bene.
Dove trovare il Medioevo a Manchester: la Cattedrale
Come vi dicevo, Manchester non è mai stata una città importante nel Medioevo. Per l’appunto, non era nemmeno una città. Per questo motivo non possiede una cattedrale grande e spettacolare. Vale, però, la pena di visitarla per comprendere ancora un po’ della storia della città. La Cattedrale di Manchester, infatti, ben racconta la “fazione” in cui la città si trovava a militare durante la Guerra delle Due Rose: quella dei Lancaster, ovvero la Rosa Rossa. La maglia del Manchester United è rossa per questa eredità storica. Lo sapevate?
Dove trovare il Medioevo a Manchester: la Chetham’s Library
Appena dietro la Cattedrale di Manchester si trova la Chetham’s School of Music, all’interno della quale si trova la Chetham’s Library. Questo luogo entra di diritto nelle biblioteche da visitare a Manchester e, per come la vedo io, è uno dei luoghi culturali più importanti al mondo. Perché? Perché si tratta della prima biblioteca pubblica di lingua inglese al mondo. Detto questo, la scuola di musica venne fondata in pieno Medievo, con un forte legame con la cattedrale. L’edificio in cui si trova la scuola ora è vittoriano ma, all’interno del cortile della scuola, il Medioevo sopravvive alla grande. La scuola e la biblioteca portarono il nome del caro Sir Chetham dal XVI Secolo in poi ma, nel Medievo, qui si coltivava già l’ingegno umano e la propensione per la musica tanto facente parte del DNA di questa città dell’Inghilterra. Quando entrerete a visitare la biblioteca, guardatevi in giro e ritroverete – seppur in uno spazio ridotto – quel Medioevo britannico di cui molti viaggiotori vanno in cerca. Manchester – segnatevelo dove volete – non delude mai e ha sempre qualcosa per tutti.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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