Cardiff è una città dove i pub abbondano e, con la loro presenza, abbonda anche la possibilità di entrare in uno di essi per godersi una birra e qualcosa da mangiare. I pub – si sa – ogni tanto cambiano di proprietà e spesso cambiano nome. Quando sono arrivata a Cardiff durante il mio ultimo viaggio in Galles, ho notato che un pub che avevo sempre conosciuto con il nome di Goat Major era diventato Blue Bell. Prima di indignarmi, sono entrata e ho chiesto informazioni, scoprendo una storia davvero interessante. Ma non solo: mi sono seduta a un tavolo del Blue Bell per godermi il più tipico dei pranzi da fare in Galles. Quale? Quello con Welsh Rarebit e una pinta di Bitter.
Dove si trova il Blue Bell a Cardiff, in Galles
Il Blue Bell è un pub del centro di Cardiff e si trova all’inizio di High Street, dalla parte in cui guarda Cardiff Castle. Questo pub, come vi dicevo, un tempo si chiamava Goat Major e portava questo nome in onore di una carica molto importante del primo reggimento gallese. Detto questo, come vi dicevo, ci ero rimasta un po’ male per il cambio nome ma poi ho capito qualcosa di più. Il pub, in Epoca Vittoriana, si chiamava già Blue Bell e, nel cambio di proprietà, si è voluto tornare al nome originale. Con il cambio di proprietà, questo pub ha acquisito anche la possibilità di dare più spazio alla produzione artigianale di birra. Come tutti i pub, apre intorno a mezzogiorno.
Cosa aspettarsi da un pasto e una birra al Blue Bell di Cardiff, in Galles
Dovendo trovare una definizione un po’ spiccia, posso dirvi che il Blue Bell di Cardiff è un puro concentrato di gallesità. A prima vista, porta un nome meno gallese di tanti altri pub del centro ma, nel suo cuore, è profondamente legato ai gusti e allo spirito della nazione in cui si trova. Io sono andata lì il 1 Marzo, giorno che non fa testo in quanto livello di gallesità generale perché è la festa di San Davide, ovvero del Patrono del Galles. Detto questo, non potevo trovare posto migliore. Quello che vi posso dire è che il menù del Blue Bell, in quanto a cibo, riporta proprio una sezione di piatti tipici gallesi. Oltre a questo, le birre presenti in spina sono profondamente locali. Per il pranzo gallese che sto per raccontarvi io ho speso 12£.
Mangiare e bere al Blue Bell di Cardiff, in Galles: la mia birra
Come spesso scrivo, se entrate in un pub e non sapete quale birra ordinare, chiedete un piccolo assaggio al publican. È una prassi normale in Gran Bretagna: parlate col publican per fargli capire che tipo di birra apprezzate e poi dedidete in base al vostro assaggio. Io Non conoscevo due delle birre presenti in spina quel giorno e ho chiesto di poterle assaggiare: detto tra noi, le avrei presee entrambe. Tutte e due sono prodotte nella Wye Valley, nella parte meridionale del Galles (e un gran bel posto. Dove si trova Tintern Abbey, per intenderci), ma una di queste due birre è la signature beer prodotta appositamente per il pub. La mia scelta è cauta proprio lì: sulla Blue Bell Pale Ale. Un tocco di amaro davvero speciale per una birra servita a temperatura perfetta, con un gusto proprio avvolgente. Ve la consiglio! Io avevo bisogno di una birra amara per accompagnare il piatto che sto per raccontarvi.
Mangiare e bere al Blue Bell di Cardiff, in Galles: Welsh Rarebit per pranzo
Se dovessi trovare una risposta alla domanda “quali sono i piatti tipici del Galles?“, sinceramente metterei Welsh Rarebit a pieno diritto nella pole position di questa lista. Di cosa si tratta? Intanto, partiamo dal nome. La parola “rarebit” è la storpiatura di “rabbit“. Nulla a che vedere col coniglio, se non il nome. Il “coniglio gallese” altro non è che formaggio. Ci sono molti piatti della tradizione gallese in cui il formaggio è usato come fonte proteica al posto della carne. Questo perché, in passato, nelle campagne del Galles il latte non mancava ma la carne sì. Un altro piatto che trova ispirazione da questa condizione è rappresentato dalle Glamorgan Sausages, dove il formaggio, le patate e i porri formano delle polpettine allungate chiamate, per l’appunto, salsicce. Welsh Rarebit non è altro – se devo proprio ridurla ai minimi termini – che pane col formaggio, ripassato in forno. Spesso c’è l’aggiunta di un po’ di aglio, cosa che io apprezzo alla grande. Il formaggio usato, spesso e volentieri, è il Caerphilly. Un piatto molto semplice ma profondamente gustoso. Vi sembra poco? Provare per credere: la quantità di formaggio sul pane è più di quella che sembra. Spesso viene accompagnato con del chutney di cipolle, con quel tocco un po’ agrodolce che sta proprio bene col gusto deciso del formaggio. Per me si è trattato di un’ottima scelta per un giorno profondamente importante per il Galles, come lo è il 1 Marzo di ogni anno.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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