Ogni tanto, riferendomi a me stessa, mi dico di essere diventata grande (lo sapete, non dirò mai “vecchia“) perché alcune cose mi piacciono più di quando ero piccola. Un esempio? I broccoli e il gin, non necessariamente in questo ordine. Il gin è l’argomento centrale del post di oggi. Se siete in viaggio in Toscana, magari dalle parti di Firenze, e avete voglia di fare una gran bella cosa, prenotate una Gin Experience al Podere Castellare. Lì viene prodotto un Gin chiamato Peter in Florence (ma non c’è solo lui, poi vi racconto), che è un London Dry Gin davvero eccellente e capace di portare con sé tutto il profumo delle botaniche della terra da cui nasce. La mia esperienza lì nasce come regalo di Natale per la mia amica Francesca. Lo scorso sabato, trascorso lì tra spiegazioni sul gin e assaggi, è stato anche un regalo per me, Ecco un’altra cosa che mi dice che sono diventata grande: ho imparato a farmi dei gran regali.
Gin Experience: dove si trova il Podere Castellare in Toscana
Come sempre, partiamo dall’ABC: dove si trova il Podere Castellare? La località esatta in cui si colloca è Pelago, in provincia di Firenze. Personalmente, non ero mai stata in quella particolare zona della provincia di Firenze e l’ho trovata davvero tanto bella. Mi piace la Toscana delle “colline alte”, pur non avendo nulla in contrario a luoghi più conosciuti e più fotografati. Detto questo, l’indirizzo esatto del Podere Castellare è Via Case Sparse (meraviglioso, vorrei fosse il mio indirizzo) nr.12 a Pelago. Il podere si raggiunge guidando su una strada molto bella. Solo gli ultimi metri, per arrivare al parcheggio del podere, sono sterrati ma affrontabili con qualsiasi auto.
Qualche parola sul Podere Castellare: che cosa offre?
Il Podere Castellare è, a tutti gli effetti, un bellissimo resort sulle colline toscane. Questo luogo offre trattamento B&B da aprile a ottobre. Per il resto dell’anno, è aperto per le attività legate al gin che – ve lo dico viene distillato proprio a 10 metri dall’edificio che vedete qui sopra. Il podere ha anche una piscina che può essere utilizzata anche in giornata da chi non soggiorna in loco. Avete già capito cosa farò io almeno un giorno nella prossima estate, vero? Detto questo, le esperienze legate al mondo del Gin sono di diverso tipo e prezzo:
- C’è il Master Distillery Tour: visita in distilleria e degustazione di Gin. La durata è di circa mezz’ora.
- C’è il Botanic Tour: come sopra, ma di durata maggiore perché si va anche alla scoperta delle botaniche.
- C’è un’esperienza chiamata Peter Menù, che è quella che ho scelto io. È composta da visita, degustazione e pranzo in abbinamento.
Il minimo per organizzare una visita è essere almeno in due. Tutte le informazioni e i prezzi sono sul sito ufficiale del Podere Castellare.
Peter Menù: la mia Gin Experience al Podere Castellare
Perché ho scelto una Gin Experience da regalare alla mia amica? Io e Francesca ci vediamo davvero poco. L’anno scorso avevamo trascorso una giornata a Firenze, momento nel quale avevamo testato il brunch del Rooster Café. Lì, per puro caso è saltato fuori qualcosa al sapore di Gin che piaceva a entrambe. Quando stavo pensando a un regalo di Natale per lei, ho cercato un luogo che fosse circa a metà strada da entrambe dove assaggiare qualcosa di buono. È saltato fuori il Podere Castellare. Ho scelto Peter Menù come esperienza perché mi sembrava bello rendere in in certo qual modo circolare l’esperienza da fare con lei: incontro, apprendimento sul gin, degustazione, pranzo e chiacchiere. Era il regalo perfetto e così si è rivelato. Peter Menù è un’esperienza che vi consiglio di tutto cuore. Ora ve la racconto, senza troppo spoiler, as usual.
Gin Experience al Podere Castellare: in distilleria
Non importa quante distillerie di whisky o di grappa abbiate visitato nella vostra vita, cambiando distillato c’è sempre molto da imparare. Devo fare una nota doverosa: una parte importante della nostra Gin Experience al Podere Castellare è stata resa magnifica dalla competenza e dalla capacità di accoglienza di Adriano, la persona che ci ha accompagnate in in vero e proprio viaggio nel mondo del gin prodotto lì. Una delle cose che amo del Gin è il suo essere disciplinato da determinate regole ma, nello stesso tempo, il suo permettere di spaziare con le botaniche per diventare racconto del territorio. Questo rende i vari gin prodotti nel mondo sempre diversi. Per questo motivo, quando al bar si chiede un Gin Tonic, la migliore risposta che si deve sentire è “che Gin vuoi?” perché la scelta del prodotto cambia tutto. Peter Gin, il gin prodotto al Podere Castellare, è spettacolare perché, annusandolo, sentirete il profumo della Toscana. Come si capisce tutto questo? Ascoltando Adriano mentre racconta le botaniche una per una. Rispondendo alle sue domande che diventano un meraviglioso modo interattivo per partecipare al tour di una distilleria. Questo, permettetemi di dirlo, fa davvero la differenza e la sua competenza, unita a un carattere spettacolare che fuoriesce al primo “posso offrirvi un caffé?“, rende un’esperienza che potrebbe essere riprodotta in seria un qualcosa di totalmente tailor-made. Questo rende speciali tutti gli attori in scena. Gin compreso.
Il Gin del Potere Castellare: Peter in Florence e Peter in the Navy
Perché il Gin si chiama Peter? Eh, non ve lo dico. Se lo volete sapere, fate un giro al Podere Castellare. Quello che posso dirvi è che tutto il mondo di Peter in Florence nasce dalla mente ci un inglese che vive a Firenze. Unendo un “sentore” tipicamente britannico a delle spettacolari botaniche che crescono in Toscana, nel 2017 nasce la distilleria che si può visitare al Podere Castellare. Io non sono un’esperta di Gin ma posso dirvi quello che ho sentito assaggiandolo. Anzi, lo ripeto. Io lì dentro ci ho sentito la stessa sensazione che si prova passeggiando nella natura in Toscana in piena estate. Avete presente quei giorni caldi che esaltano il profumo del fieno, della lavanda, di qualsiasi arbusto potete trovare sulla vostra strada? Ecco, quello. Peter in Florence è un London Dry Gin, il che significa che la sua produzione deve rispettare un determinato disciplinare. Peter in the Navy, invece, è un qualcosa di diverso… ma non vi anticipo nulla perchè vi toglierei il piacere della scoperta.
Gin Experience al Podere Castellare: degustazione e pranzo in abbinamento
Le botaniche sono l’elemento capace di dare carattere a un gin. Come introdurle anche in un pranzo che segue una degustazione? Questo è proprio il centro dell’esperienza Peter Menù. Dopo la visita in distilleria, si passa alla degustazione del gin. Avete mai provato il gin senza aggiungerci nulla? Io non l’avevo mai fatto prima. Avevo annusato i vari tipi di gin ma mai assaggiati così, da soli. Devo ammettere che ho trovato fosse una gran bella esperienza per capire che tipo di sensazione possa dare un distillato così. Quello che ho sentito io – ed è anche difficile da descrivere – è un gusto circolare, che cambiava in base al punto della bocca in cui lo sentivo. Dopo aver compreso che tipo di sensazione possa darvi un gin, passerete al pranzo in abbinamento alle botaniche. Il nostro pranzo prevedeva dei tortelli con zest di limone, pollo e puré ai quali era stato aggiunto proprio il ginepro e, infine, una cheesecake con cardamomo. Pietanze ottime e tutte non banali o scontate. L’aggiunta della botanica più adatta ha reso un piatto, in apparenza semplice, qualcosa di speciale. Pranzo ottimo. Da rifare a casa e da riprovare lì.
La Gin Experience al Podere Castellare, per me
Ero partita da casa, in un mattino di febbraio in cui faceva davvero freddino, con l’intenzione e la sensazione che avrei vissuto una bella giornata. Sono ritornata a casa, dopo un tramonto che sapeva già quasi di primavera, con un sorriso che non era dato dall’alcol del gin ma dalla globalità della mia Gin Experience. La bellezza del luogo e la completezza dell’esperienza sono andate ben oltre le mie aspettative. Bisognerebbe sempre avere la possibilità di farsi un regalo così: uno di quei giorni in cui stai con qualcuno a cui vuoi bene e ci aggiungi una nuova conoscenza capace di rendere quel giorno ancora migliore. Un giorno in cui pensi di immergerti nella bellezza di un paesaggio speciale poi lo trovi ancora più speciale. Una giornata che doveva avere il sapore di gin e poi ti dona il sapore di tutto un territorio intero. Il tutto con competenza e tanta, tantissima capacità d accoglienza. Posti ed esperienze così dovrebbero essere vissute almeno una volta per stagione, in tutti gli anni. Sempre e comunque. Ero partita con l’idea di fare un regalo e l’ho fatto. Ma poi anch’io ho ricevuto tanto.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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