A inizio 2022 mi ero detta che avrei voluto scoprire un po’ di Romagna, soprattutto fuori stagione. Ho ricominciato ad alimentare questo pensiero un paio di settimane fa, quando sono stata a Brisighella. Questo luogo dell’entroterra romagnolo era già famoso ai tempi di Dante, tanto da essere citato dal grande Alighieri proprio nella sua Divina Commedia. Brisighella è un gran posto dove passare un weekend fuori porta e le bellezze dei questo pezzo di Romagna iniziano senza dubbio a tavola. Dove mangiare a Brisighella? Senza troppa preparazione prima del viaggio, la mia scelta è caduta su di un’osteria del centro storico che si chiama Il Gatto e la Volpe. Avete presente quei ristoranti che vi ispirano fin dal primo sguardo? Ecco, è andata proprio così.
Mangiare a Brisighella: dove si trova Il Gatto e la Volpe
Il centro storico di Brisighella è piccolo e si gira a piedi. Una volta arrivati a ridosso del centro, parcheggiate e poi muovetevi solo camminando. Uno dei migliori parcheggi – gratuito, tra l’altro – quello della stazione. Sicuramente, durante l’estate ci sarà più gente ma fuori stagione è un ottimo punto di riferimento. Da lì, seguite via Roma e poi Via Porta Fiorentina (praticamente andate sempre dritti). Sul fondo di Via Fiorentina, dove incrocia Via Naldi, troverete Il Gatto e la Volpe. Come dice il cartello sulla loro porta “Sembra chiuso ma è aperto”. Questa osteria occupa il luogo in cui, anche in passato, c’era un punto di ristoro e un’osteria per chi passava di lì. I coperti all’interno non sono moltissimi ma ci sono anche dei tavoli fuori, sicuramente sfruttati nella bella stagione. Se volete essere sicuri di avere il vostro tavolo, telefonate prima del vostro viaggio a Brisighella.
Mangiare a Brisighella: cosa aspettarsi da Il Gatto e la Volpe
Avete presente quei posti in cui vi sentiti accolti alla grande fin dal primo “Buongiorno, avete posto per due“? Ecco. Camminando verso il centro di Brisighella, i miei occhi avevano colto il colore rosso scuro delle pareti esterne de Il Gatto e La Volpe e c’era già qualcosa che mi ispirava fin da distante. Arrivata davanti alla porta dell’osteria, mi sono resa conto leggendo il menù di essere davanti a un posto di quelli che piacevano a me. Il posto c’era e siamo entrati. L’osteria ha due sale non grandissime (per quello vi ho detto di telefonare) ma molto accoglienti. Il menù è il racconto di quello che è Brisighella, a livello di territorio: un pezzo di Romagna che appoggia la schiena sulla Toscana che, per davvero, è a meno di 20 km da lì. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi più che giusti. Aspettatevi di spendere circa 25€ a persona, vini esclusi. A Il Gatto e La Volpe, però, si può anche fare merenda con un bel tagliere di salumi e formaggi locali.
Mangiare a Brisighella: gli antipasti de Il Gatto e la Volpe
Emilia e Romagna sono come due sorelle: simili ma diverse. Questo si vede benissimo dagli antipasti che abbiamo trovato a Il Gatto e la Volpe a Brisighella. Tigelle, formaggi e salumi… ma molto diversi da quelli che avrei trovato a Modena. Che cosa c’è di diverso? Partiamo dai salumi: in Romagna sono spesso prodotti utilizzando la Mora Romagnola, una razza di maiale tipica di quella parte di regione. I salumi di Mora Romagnola hanno una parte grassa diversi da quelli fatti con altri tipi di maiale e il gusto cambia. A me piacciono molto ed è una di quelle cose che non mi perdo mai in Romagna. A Il Gatto e La Volpe di Brisighella abbiamo chiesto un antipasto con salumi locali e formaggi. Il tutto poteva essere accompagnato con la piadina oppure con una tigella speciale chiamata Brighella. Si tratta di un “marchio di fabbrica” de Il Gatto e la Volpe. Vi consiglio assolutamente di ordinarla per l’antipasto. Rispetto a una tigella emiliana è più grande e ha una consistenza e morbidezza diversa. Perfetta per quei salumi e quei formaggi.
Mangiare a Brisighella: le tagliatelle al ragù de Il Gatto e la Volpe
Così come sono diversi i salumi, in Romagna è diverso anche il ragù, proprio perché si usa la carne di un maiale diverso per prepararlo. Per quanto riguarda la scelta dei primi, a Il Gatto e la Volpe di Brisighella c’è l’imbarazzo della scelta. Io ero curiosa di provare un grande classico capace di unire Emilia e Romagna: le tagliatelle al ragù. La pasta era buonissima: spessa e ruvida al punto giusto. La porzione molto abbondante e il ragù eccezionale. Primo piatto altamente consigliato.
Mangiare a Brisighella: i tortelli con formaggio e funghi de Il Gatto e la Volpe
Il territorio di Brisighella è fortemente connotato da boschi di latifoglie, dove i funghi regnano sovrani. Se il vostro viaggio a Brisighella si svolge nella stagione giusta, approfittate dei piatti a base di funghi. Sul menù de Il Gatto e La Volpe c’erano dei gran tortelli con formaggio locale e funghi porcini. Ottimi in tutto per tutto: condimento, ripieno e impasto. Altamente consigliati. Ecco… se viaggiate in due, ordinate cose diverse e scambiatevi i piatti. Vale davvero la pena di assaggiare più di una pietanza.
Il Gatto e la Volpe di Brisighella, per me
Avete presente la domanda Ci sei o ci fai? Io la applico spesso ai posti dove mangio. Ci sono dei posti che si atteggiano a qualcosa che non sono e quelli che sono genuini e sinceri. A me piacciono quest’ultimi e già solo nel guardare l’esterno de Il Gatto e la La Volpe a Brisighella mi sono detta di essere nel posto giusto. Mi sono sentita accolta fin dalla risposta alla domanda “avete un tavolo per due” o, come vi dicevo, dalla lettura del menù. La cosa mi è piaciuta tanto. Quel giorno pioveva un po’, faceva freddo e io avevo bisogno sicuramente di un posto che mi scaldasse anche l’anima, oltre che riempirmi lo stomaco. L’ho trovato proprio lì, a Il Gatto e la Volpe di Brisighella. Menù ben fatto, cucinato a dovere con quel pizzico d’amore che non guasta mai. Ottimo posto: ve lo consiglio di tutto cuore nel caso facciate un viaggio in Romagna e passaste da Brisighella.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Trattoria carina, confortevole, e piacevole, ottima pinza e trippa fatta come si deve!
Mi fa piacere che concordi anche tu che sia davvero un bel posto.