Walled City, Maiden City, Londonderry, Legenderry, Derry: quanti nomi (o soprannomi) ha la seconda città dell’Irlanda del Nord? Tanti e tutti hanno davvero molto senso. Cosa fare per comprendere in pieno questi nomi e il loro perché? La cosa migliore da fare per conoscere a fondo Derry è una passeggiata seguendo le sue splendide mura. Si tratta di un percorso breve ma intenso: aiuta sicuramente a entrare in contatto con la città e a osservarla da punti di vista davvero speciali e privilegiati, anche se alla portata di tutti. Servono solo un po’ di voglia di camminare, un po’ di “gamba“… come spesso dico io e tanta curiosità.
Derry e le sue mura: un po’ di storia e un possibile itinerario
La mappa che vedete qui sopra è quella che mostra l’itinerario che sto per raccontarvi per scoprire Derry camminando lungo o sopra le sue mura. Il centro storico della città, infatti, presenta ancora tutta la cinta muraria interamente conservata. Le mura sono state progettate nel XVII Secolo per proteggere la città che, da quel momento, venne chiamata Walled City (si capisce perché) e Maiden City. Quest’ultimo soprannome è dovuto al fatto che le sue mura non sono mai state valicate dai nemici. Alla costruzione delle mura si deve anche l’uso di quel “London” davanti al nome Derry, per ottenere Londonderry. Furono, infatti, delle maestranze londinesi ad arrivare in Ulster per ultimare la costruzione delle mura. Il tempo stringeva e occorreva proteggere la città. La città, quindi, acquisì quel prefisso “London” per omaggiare chi l’aveva aiutata a proteggersi. Spiegone storico a parte, camminare lungo le mura di Derry – al contrario di quel che si possa pensare – è adatto a tutti. Le mura, infatti, sono larghe e consentono anche il passaggio di passeggini e carrozzine. Ci sono delle scale per salire sul camminamento ma troverete anche delle rampe per permettere a tutti di superare l’altezza tra la strada e il camminamento. Per il nostro itinerario, partiamo dal centro città e più precisamente dalla Guildhall.
Camminare sulle mura di Derry in Irlanda: la Guildhall
La Guidhall sembra una bellissima chiesa in mattoni rossi ma, in realtà, è un edificio civile e ora è sede del comune di Derry. Si tratta di una struttura architettonica che domina la parte bassa del centro di Derry. Dico “parte bassa” perché mi preme dirvi fin da subito che la città di Derry vanta dei bei dislivelli, soprattutto in centro storico. Il nucleo originario della città è, infatti, su di un colle. La Guildhall si trova vicino al fiume Foyle e a pochi passi dal Peace Bridge. Tornando alla Guildhall, malgrado il suo aspetto medievale, siamo di fronte a un edificio neogotico della fine del XIX Secolo che sostituisce quello originale di qualche secolo precedente. Perché non c’è più l’altro? Era fuori le mura ed è stato distrutto durante l’assedio di Derry. Che cos’è l’Assedio di Derry? Probabilmente, uno die momenti storici più significativi per questa città irlandese. Era il 1689 e l’Irlanda era terreno di guerra. Siamo ai tempi di quella che viene chiamata la Gloriosa Rivoluzione: praticamente Giacomo II Stuart governava su Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda. Ci fu chi voleva rovesciarlo e sostituirlo con Guglielmo III d’Orange. Derry se la vide brutta tra il 18 aprile e il 1 agosto 1689, quando venne assediata. Seppe resistere. L’assedio è ora ricordato e ben spiegato in un museo che troverete proprio a ridosso delle mura. Partiamo dalla Guildhall e, tenendocela alle spalle, guardiamo davanti a noi: ci sono le mura e si notano almeno due porte d’accesso alla città. Vicino a quella che vedete a destra, ci sono le scale (e la rampa poco più avanti) per salire sulle mura.
Camminare sulle mura di Derry in Irlanda: il Craft Village
Dopo aver affrontato la prima salita ed essere arrivati sul camminamento delle mura di Derry, troverete sulla sinistra (al di là delle mura) l’ingresso a una galleria che porta al Craft Village: entrate. Il Craft Village è una parte del centro storico di Derry dove si trovano negozi di artigianato locale e alcuni ristoranti. Questa parte è davvero molto pittoresca e tanto fotografabile: la foto che vedete in copertina di questo post è scattata proprio lì. Oltre a essere un bell’ambiente con negozi interessanti, questo luogo racchiude delle bellissime storie di Derry. Mentre ero in viaggio in Irlanda, ho pubblicato un reel su Derry. Lo trovate ancora sul mio profilo Instagram. Nel crearlo, mi sono proprio resa conto quanto siano le storie a fare da “raccoglitore” per la bellezza di Derry. Nel Craft Village, per esempio, troverete il murales che vedete qui sopra. Racconta una vicenda che ci porta in un momento in cui le donne sostenevano l’economia della città da sole: lavorando in un’azienda tessile che aveva la sede proprio dove c’è il murales, queste donne mantenevano le famiglie e tenevano in vita la città. Il murales è recente ed è stato fatto per raccontare la loro storia, per far sì che incontri tanti viaggiatori e resti dentro la loro mente. Uscite dal Craft Village dal lato delle mura; risalite sul camminamento e proseguite in salita.
Camminare sulle mura di Derry in Irlanda: guardando verso il Bogside
Proseguendo in salita lungo le mura di Derry, arriverete a passare sopra (letteralmente) al Butcher’s Gate, una delle porte completamente originali ancora in piedi. Da lì in poi, il percorso si appiana un po’ e comincerete a notare un paesaggio più aperto alla vostra destra. Anziché case a ridosso delle mura, il vostro sguardo potrà andare a posarsi sulle colline del Donegal in lontananza oppure su una parte della città chiamata Bogside. La porzione di Derry che si trova al di là del fiume Foyle si chiama Waterside (dove si trova il birrificio di cui vi parlavo la settimana scorsa). La zona dall’altro lato del centro si chiama Bogside ed è un quartiere pazzesco, con una storia davvero incisiva. A mio avviso, la visita al Bogside inizia proprio guardando il paesaggio dalle mura. Questa porzione di mura è proprio bella: presenta ancora dei bastioni e delle postazioni difensive dalle quali, ora, il panorama è impagabile. Alle vostre spalle, rispetto al panorama, c’è un pezzo storico di città: il Siege Museum (il museo dell’assedio) e una chiesa degna di nota.
Monumenti lungo le mura di Derry: la Chiesa di Sant’Agostino
A ridosso delle mura, c’è una piccola chiesa con un cimitero molto antico. Si tratta della Chiesa di St.Agostino ed è la chiesa più antica di Derry e forse anche di molta parte dell’Irlanda del Nord. Qui, nel VI Secolo d.C. arrivò San Colombano di Iona. Avete presente? Nella vita dell’Irlanda ci furono due “Colombano”, a vent’anni circa di distanza l’uno dall’altro. Il primo – quello di Iona – arrivava, appunto, dall’isola scozzese di Iona, nelle Ebridi Interne. Fu lui a cristianizzare una parte d’Irlanda, ovvero continuò l’opera di San Patrizio. Oggi, San Colombano è patrono d’Irlanda, proprio come Patrizio. La chiesa che vedete ora è anglicana ma venne fondata da San Columba. Quello che dicono gli archeologi è che, sotto il cimitero visibile ora, ci sia davvero tanto altro. Come si possono conoscere tutte queste storie su Derry? C’è la possibilità, se volete, di seguire un tour guidato che costa 6£. Questo tour vi porterò proprio sulle mura e vi darà tutte le informazioni necessarie per approfondire successivamente la vostra conoscenza della città.
Camminare sulle mura di Derry in Irlanda: proseguire verso Ferryquay Gate
Guardo questa foto e penso “Follow the yellow brick road” del Mago di Oz. Proprio come se fosse una strada di mattoni gialli, proseguiamo camminando sulle mura finché non incontriamo il Double Bastion, ovvero un altro grande bastione. Da lì le mura continuano ma non c’è più il camminamento da poter seguire. Quello che possiamo fare è camminare a fianco delle mura e seguire il loro percorso. Quest’ultimo ci porta a passeggiare lungo Bishop Street fino a raggiungere una piazza chiamata The Diamond. Da lì, prendiamo verso destra lungo Ferryquay Street per arrivare giusti sotto la porta ad arco che vedete in alto su questa foto: siamo tornati dal lato di Derry che guarda il fiume Foyle. Lì troverete un centro commerciale e, a pochi passi da lì, anche la stazione delle corriere. Quello che interessa questo itinerario per scoprire Derry è proprio alla fine di quella scalinata in mattoni gialli. Scendetela e guardate davanti a voi.
Camminare sulle mura di Derry in Irlanda: il murales delle Derry Girls
Ho postato questa foto sui social dicendo “dimmi che sei a Derry senza dirmi che sei Derry“. La serie-tv Derry Girls ha spopolato, soprattutto fuori dall’Italia. Nel nostro paese non è mai salita così tanto alla ribalta ma è altamente stata apprezzata da una buona nicchia di telespettatori. Perché questo destino diverso? Perché non è doppiata ma è sottotitolata. Il doppiaggio avrebbe tolto a questa serie gran parte delle sue caratteristiche visto che il linguaggio è a dir poco pazzesco. Derry Girls racconta le vicende di un gruppo di ragazze di una scuola cattolica di Derry, sullo sfondo delle vicende cittadine degli Anni ’90. A me piace un sacco e non potevo non concludere questo itinerario per visitare Derry camminando lungo le mura se non andando a salutare le Derry Girls. Proseguendo in discesa, tornerete davanti alla Guildhall. Io vi lascio lì, non prima di avervi dato qualche consiglio per arricchire questo itinerario di scoperta di Derry.
Oltre le mura: cosa fare per arricchire un giorno a Derry
La passeggiata lungo le mura di Derry può prendervi un’oretta di tempo così come tutto il giorno. Potete considerare il perimetro delle mura di Derry come se fosse una linea della metropolitana con tante fermate. Voi potete scendere dove volete e risalire dove volete. Ne parlerò per bene ma, per me, occorre stare almeno un paio di giorni a Derry per godersi la città. Tenendo un itinerario lungo le mura come base, come arricchirlo, cosa fare e cosa vedere? Semplice. Andiamo per punti.
- In centro, proprio davanti alla Guildhall, c’è il Tower Museum: è il posto giusto per iniziare a conoscere la storia di Derry
- Una volta arrivati sul Butcher’s Gate, potete scegliere di scendere nel Bogside: ne parlerò per bene ma lì potete fare dei tour guidati per scoprire la storia di questa parte di città attraverso i suoi murales. Oltre a questo, potete visitare il Museum of Free Derry e conoscere di più le vicende del Bloody Sunday.
- Lungo Bishop Street troverete anche la cattedrale della città: si può visitare.
- Ritornando in centro, usate il Peace Bridge per arrivare nel Waterside e andare a fare un giro alla Walled City Brewery per mangiare e bere qualcosa.
Se avete bisogno di informazioni e materiale gratuito sulla città. proprio davanti alla Guildhall c’è l’ufficio di Visit Derry, dove c’è proprio un centro informazioni per informarsi su tutto.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Lascia una risposta