
Sono settimane che faccio scorpacciata di film storici o di serie tv che raccontano qualche pezzo di storia del mondo. Parlo, per esempio, del film su Hannah Arendt, de “Il vento che accarezza l’erba” di Ken Loach oppure di serie tv come Sissi, recentemente apparsa su Netflix. Per quanto non sia una sostenitrice della figura ovattata della cara Kaiserin, che i media hanno regalato soprattutto alla mia generazione, riconosco a quella serie tv un tentativo di raccontare la realtà storica (almeno un pezzettino) e di raccontare delle belle location da visitare durante un viaggio in giro per l’Europa. Sicché, pensiero dopo pensiero, i voli pindarici della mia testa mi hanno portata a considerare il fatto di scrivere un post sui luoghi che hanno fatto la storia d’Europa. Sarebbero miliardi ma provo solo, per ora, a considerarne alcuni. Secondo me, si tratta di luoghi pazzeschi e anche molto belli da vedere… peccato che, troppo spesso, siano mal considerati o tenuti da conto solo parzialmente. Vogliamo spezzare una lancia in loro favore e provare a conoscerli? La mia risposta è, senza dubbio, affermativa.
I luoghi della storia d’Europa

Forza: chiudete gli occhi dopo aver letto la prossima frase e provate a dare la prima risposta che vi viene in mente. Qual è il primo luogo che vi viene in mente pensando alla storia d’Europa e ad alcune tappe fondamentali? Sto parlando di quelle date o momenti storici che impariamo a conoscere fin da bimbi. A me sono venute in mente due date per due momenti e luoghi specifici. La prima è il 14 luglio 1789 e il luogo è la Bastiglia, a Parigi. La seconda (che più che una data precisa è un periodo) è il 1815, con il Congresso di Vienna. Sono due momenti storici che siamo abituati a considerare solo perché scritti tra le righe dei capitoli di un libro di storia che, con tutta probabilità, abbiamo odiato da adolescenti. Ora – più o meno – siamo adulti. Almeno lo siamo nella possibilità e opportunità di riconsiderare alcune cose: rileggere un libro che ci ha fatti dannare (a me è successo con i Malavoglia. Da adulta, l’ho adorato), mangiare la verdura che ci faceva schifo e che abbiamo scoperto di adorare (qualcuno ha detto broccoli?), rivedere un luogo che non ci aveva detto nulla (oddio, non ne trovo uno) oppure rileggere quelle righe del libro di storia per dirci “sai che c’è? Magari faccio un viaggio da quelle parti“.
I luoghi della storia d’Europa: La Bastiglia, Parigi

Lo sanno anche i muri che il 14 luglio 1789 c’è stata la presa della Bastiglia. In uno dei miei vari viaggi a Parigi, mi presi la briga di andare a cercare qualcosa che testimoniasse la presenza di quella celebre prigione. Le Rivoluzioni hanno il pregio-difetto di voler fare piazza pulita dei simboli del momento storico che vogliono combattere ma non è sempre è un bene perché la storia resta quando la si può vedere. La cosa importante è valorizzare nel modo giusto ciò che resta, spiegandolo e facendolo comprendere. La bella notizia, però, è che qualcosa della Bastiglia è rimasto, proprio vicino a quella piazza dove c’è sempre un traffico pazzesco e c’è la colonna della vittoria (di un’altra rivoluzione, quella del 1830) a guardare tutti dall’alto. Segnate sulla vostra lista dei luoghi da vedere Faubourg St.Antoine e la fermata della metro “Bastille“, dove arriva la linea 5: proprio a questa fermata sono visibili le fondamenta di uno dei luoghi capaci di aver fatto la storia d’Europa.
I luoghi della storia d’Europa: il Castello di Schönbrunn, Vienna

Giovy sta per parlare di Sissi? Sia mai. In primis perché Sissi non viveva lì (come mostrano tutti i film e anche la serie tv di Netflix) ma al Hofburg. In secondo luogo perché a Schönbrunn, nel 1815, successe qualcosa che, per davvero, fece la storia: il Congresso di Vienna. Immaginatevi la situazione: Napoleone in esilio e un sacco di ministri o sovrani stavano finalmente tornando a respirare dopo che il caro e odiato Bonaparte venne confinato su qualche isoletta (Elba e poi St.Helena). L’Europa, però, perdeva quel centro di gravità permanente che, nel bene o nel male, aveva determinato un certo equilibrio. Tutto era da ridefinire: confini, sovranità, appartenenza e chi più ne ha più ne metta. Un bel tot di gente restò in quel di Vienna per un bel po’ per ridisegnare l’assetto politico dell’Europa. Un po’ come se stessero giocando a Risiko, ma con un po’ più di responsabilità. Tutto avvenne proprio in quel di Schönbrunn. La mia bisnonna nacque austriaca per via delle decisioni del Congresso di Vienna. Così, per dire.
I luoghi della storia d’Europa: Waterloo, Vallonia, Belgio
Già che abbiamo citato Napoleone, andiamo avanti con i luoghi che hanno fatto la storia d’Europa. Ecco uno di quei luoghi dove, per davvero, m’è venuta la pelle d’oca. Vorrei Waterloo dietro casa per andarci a passeggiare tutte le volte che voglio. La zona del Memoriale della Battaglia di Waterloo è formata da un museo molto interessante e dalla Butte du Lion, un monumento voluto dal Re d’Olanda nel 1826 per commemorare i caduti durante quei famosi giorni di giugno che videro Wellington (e alleati) da un lato e Napoleone dall’altro. Dove molta gente vede solo un prato vuoto, io ci vedevo la storia. Sono rimasta lassù, vicino al leone, a guardare il campo di battaglia davanti a me e a immaginarmi gli schieramenti. Ribadisco: da pelle d’oca!
I luoghi della storia d’Europa: Il Pasubio, tra Veneto e Trentino
Il Pasubio non è solo una montagna, per me. Dice “casa” e dice “storia” allo stesso tempo. Sono cresciuta con la possibilità di guardare un pezzettino di Pasubio dalla finestra in ogni giorno della mia vita fino a 22 anni. Poi, sono passata a guardarlo dallo specchietto retrovisore dell’auto, mentre lasciavo Valdagno dopo averci trascorso qualche giorno. Mia nonna Cecilia, quando ero piccola, mi parlava un sacco di quel monte. Ho iniziato a conoscerlo, passo dopo passo, quando avevo circa 8 anni, assieme a mio fratello Davide. Il Pasubio è un libro di storia a cielo aperto, fatto di pietra che si fa parola per raccontare che cosa fosse la prima linea del fronte durante la Grande Guerra. Lo sappiamo tutti: è in buona compagnia in quanto a montagne capace di raccontare la Prima Guerra Mondiale. Lì sopra si è compiuto un pezzo della Spedizione Punitiva. E tante altre cose. Io, solo per ora, mi fermo qui a raccontarvi i luoghi che hanno fatto la storia d’Europa. Arriveranno altri post, lo so.
Tutte le foto senza caption sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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