Moules et Frites – ovvero cozze e patatine – sono il piatto nazionale del Belgio e non esiste viaggio da quelle parti (che sia Fiandre, Bruxelles o Vallonia) che non possa vedermi almeno una sera al tavolo di un ristorante dove gustare questa pietanza. Lo sapete che, ovunque voi siate in Belgio, riuscirete sempre ad avere le cozze fresche? La misura di quella nazione aiuta tantissimo e si dice che il posto più distante dal mare possa ricevere le cozze fresche in un’ora e mezza al massimo. Io mi sono trovata bene ovunque io abbia mangiato moules et frites in Vallonia. Charleroi non ha fatto eccezione: avevo cercato su internet un po’ di consigli. Ho trovato il Restaurant La Digue. Uno spettacolo!
Dove si trova il Restaurant La Digue di Charleroi
Nel centro di Charleroi, nella Ville Basse, c’è una piazza che mi ha colpito molto: si chiama, per l’appunto, Place la Digue e sembra una sorta di arena a cielo aperto. La città ha un sacco di lavori in corso e si nota che questa piazza è stata “presa per mano” recentemente. Ciò che è stato creato è proprio un luogo perfetto per essere un punto di incontro delle persone che hanno voglia di passare un po’ di tempo all’aperto. Affacciati sulla piazza, ci sono un sacco di locali interessanti. Lì troverete una Brasserie Le Digue: ecco, non è il ristorante di cui vi sto parlando. Per trovarlo, procedete alla fine della piazza (dove inizia la salita). Dall’altra parte della strada c’è il Restaurant La Digue. Si dice sia il miglior posto dove mangiare Moules et Frites a Charleroi ed è una sorta di istituzione storica. Lo trovate aperto, sia a pranzo che a cena, tutti i giorni. La domenica fa orario continuato dalle 12 alle 22. Negli altri giorni è chiuso dalle 12 alle 18.
Cosa aspettarsi da un pasto al Restaurant La Digue di Charleroi
Mi piacciono i luoghi che sanno di storia e genuinità. La Digue è così. Nel tavolo dietro a me c’erano dei signori francesi, probabilmente degli habitué del locale perché conversavano con i proprietari come se si conoscessero da anni. I proprietari, dal canto loro, erano seduti a un angolo del locale e guardavano chiunque fosse lì. La cosa mi è sembrata strana all’inizio ma poi mi è piaciuta perché mi ha trasmesso un senso di ospitalità particolare. In fondo, io ero entrata in casa loro. La Digue non ha moltissimi tavoli (benché, secondo me, ci sia un piano di sopra che non ho esplorato) ed è tutto estremamente semplice ma bello: tovagliette di carta, tovaglioli di carta e un pezzo di scottex come se fossimo a casa della nonna, pronti a sporcarci. Sulla tavola troverete una terrina grande per i gusci delle cozze. Si mangia, manco a dirlo, rigorosamente con le mani. Per la mia razione di moules et frites, un dolce e dell’acqua io ho speso 12€. Giuro.
Moules et Frites a Charleroi: la mia scelta al Restaurant La Digue
Sul menù de La Digue ci sono davvero un sacco di versioni di Moules et Frites. La prima cosa da comprendere è la grandezza della porzione. Ci sono tre misure: la piccola, la regular e la grande. La piccola è quella che ho preso io che è perfetta per una persona. Ovviamente, tenete conto che con ogni porzione di cozze, arriva la porzione di patatine corrispondente. Una porzione regular può essere tranquillamente divisa in due persone: alcuni commensali vicini a me hanno ordinato due regular di due tipi diversi, così hanno assaggiato un po’ di tutto. Ecco, per l’appunto, la questione gusti: io ho scelto moules et frites maison, in cui le cozze sono servite con tanto di verdure varie all’interno del puccio (tipo sedano, cipolla, un po’ d’aglio). Ovviamente, come vi dicevo, ce n’è per tutti i gusti. La porzione di patatine sembrava piccola ma, in realtà, la scodella in cui erano contenute era dotata di una qualche proprietà che le rendeva infinite. Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’immancabile maionese fatta in casa. Una cena meravigliosa. Vi confesso un segreto: alla fine, io ho chiesto del pane per godere di tutto il puccio che mi era rimasto. Una delizia!
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Lascia una risposta