Se frequentate questo blog di viaggi da un po’, sicuramente mi conoscete e non vi sarà nuova la mia passione per le piscine naturali di Tenerife. Ogni viaggio alle Canarie dovrebbe portare all’incontro con l’Oceano Atlantico ma non sempre è fattibile lungo tutti i punti della costa. Ci sono delle spiagge dove l’ingresso e l’uscita dall’acqua sono facili (come il Poris de Abona, per esempio) e altri luoghi dove è proprio impervio e richiede un’ottima capacità di nuotare. Se non vi fidate ad affrontare l’Oceano o volete un luogo dove prendere il sole e nuotare tranquilli, ecco che le piscine naturali arrivano in vostro aiuto. Nel mio recente viaggio a Tenerife ho raggiunto la Piscina Naturale di Jover, sulla costa nord dell’isola.
Dove si trova la Piscina Naturale di Jover e dove parcheggiare
Jover è un piccolo paese non distante da Bajamar. Per intenderci, siamo in quella parte della costa nord di Tenerife dove praticamente potete trovarmi quasi tutti i i giorni. Per raggiungere Jover è meglio che abbiate un’auto. Da La Laguna, scendete verso Bajamar. A un certo punto del vostro viaggio, passato Tegueste, troverete le indicazioni per Tejina. Una volta lì, troverete quelle per Jover. La piscina naturale si trova fuori dall’abitato di Jover e – udite udite – c’è anche una buona possibilità di parcheggio gratuito. Ovviamente, aspettatevi molta gente soprattutto il sabato e la domenica.
Consigli e informazioni per fare il bagno a Jover, a Tenerife
C’è qualcosa da sapere per godersi in pieno una giornata di sole e oceano in quel di Jover? Certamente. Ho giusto qualche informazione per voi.
- La piscina naturale di Jover è adatta anche ai disabili o a chi ha problemi con gradini e cose simili. Tipo me, il giorno che sono andata lì, visto che il ginocchio mi faceva ancora un po’ dannare. L’accesso all’area e all’acqua è garantito anche da pedane.
- La piscina naturale di Jover, come altre sue “colleghe“, è gratuita.
- Il luogo non è immenso, ecco perché vi avvertivo a riguardo dei fine settimana.
- Ci sono dei bagni e anche un piccolo spogliatoio per cambiarvi il costume.
- Ci sono i bagnini e, quando non ne è prevista la presenza, viene issata la bandiera rossa.
- Non c’è posto all’ombra. Non si possono portare ombrelloni quindi tenetene conto se, come me, avete la pelle tanto chiara.
- Il livello dell’acqua della piscina cambia con le maree, ovviamente.
Il giorno in cui sono andata io, non c’erano bar o ristoranti aperti vicino alla piscina naturale di Jover. Magari arrivate attrezzati per mangiare e bere, a meno che non vogliate spostarvi dopo aver fatto il bagno.
Cosa aspettarsi dalla piscina naturale di Jover a Tenerife
Molto del giudizio che abbiamo su un luogo (ma anche su un’esperienza o un essere umano) dipende dalle nostre aspettative. Jover è un luogo dove la piscina naturale nasce proprio da uno spazio tra gli scogli generati dalla lava di non so quale eruzione dei vulcani di Tenerife. Ci sono molte zone così sull’isola (che si chiamano solitamente charcos) ma sono più difficili a livello di accesso. Il bello di Jover è avere un charco con un ingresso in acqua davvero perfetto e non difficoltoso. Sicuramente è un posto dove prendere davvero tanto sole (crema protettiva, mi raccomando) e dove godersi dell’acqua che può essere tranquillissima o no. Quando sono arrivata io, c’era bassa marea ed era tutto calmissimo. La situazione cambia con l’avanzare dell’alta marea, quindi fate davvero sempre attenzione. Jover non è, a mio avviso, un posto dove far giocare dei bimbi, a meno che non li si tenga bene d’occhio. Io lì ci ho visto e sentito pace. Oltre che potenza della terra. Tenerife è questo: pace e potenza che si mescolano insieme e la piscina naturale di Jover è il posto giusto dove rendersene conto.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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