
Mi piacciono le estremità geografiche e non so perché. Sembra una confessione da gruppo di ascolto e forse lo è. Ciao, sono la Giovy e ho una passione smodata per quei punti in cui la terra finisce. Non me lo spiego perché, in generale, non sopporto le cose finite, parlando di vita. In fatto di viaggi, si vede che ragiono diversamente. Era da un po’ che volevo scrivere delle varie Land’s End da vedere durante un viaggio in Gran Bretagna. In realtà, nei miei progetti c’è il fatto di scrivere di un sacco di Land’s End in nazioni diverse. Parto, però, da uno dei posti che amo di più al mondo, uno di quelli in cui spero di tornare presto: la Gran Bretagna. Quali sono i punti estremi della Gran Bretagna da vedere in viaggio da quelle parti?
La terra, là… dove finisce

Il mondo alla fine del mondo. Mi disse questo, tempo fa, una signora quando le indica i luogo in cui sarei andata in Galles, qualche giorno dopo essere stata in un posto magnifico chiamato Criccieth. C’è qualcosa di magico, per me, quando la terra si tuffa verso l’infinito. Ora che sto scrivendo queste parole, mi rendo conto che un punto che tutti considerano la fine, per me è uno slancio verso l’infinito. Sarà per questo che amo quei punti del mondo così estremi. Spesso, si pensa alle Land’s End quando si considerano i luoghi che segnano i punti cardinali ma, in realtà, ci sono molte zone in cui la terra finisce. L’elenco che state per leggere nasce in base a questo concetto: non vi racconterò solo i posti più a ovest o più a nord di tutta la Gran Bretagna ma vi porterò in quei luoghi dove lo slancio verso l’infinito è assicurato. Andiamo?
Le Land’s End della Gran Bretagna: Land’s End in Cornovaglia

There’s a feeling I get whet I look through the West… ecco una frase che non mi stancherò mai di ripetere quando approdo in una Land’s End che guarda a ovest. Land’s End – nomen omen – in Cornovaglia è il punto più a ovest dell’Inghilterra e, ovviamente, della mainland Gran Bretagna. Perché dico mainland? Perché sto scrivendo solo dell’isola Gran Bretagna. In realtà, il punto più a ovest di Inghilterra sono le Isole Scilly, che si trovano al largo della Cornovaglia. Land’s End è un posto, per me, da vedere fuori dalla stagione turistica perché assume delle connotazioni che potremmo definire “dramatic“, nel senso inglese del termine. Viene da tradurlo drammatico ma si tratta di un termine che dà più l’idea dello scenografico. Arrivate lì, respirate e guardate a ovest pensando a quel verso dei Led Zeppelin. Magia pura.
Le Land’s End della Gran Bretagna: St. David’s in Galles

St. David’s, ovvero la città di San Davide, è una delle più piccole città della Gran Bretagna. Si tratta di un villaggio sulla costa del Prembokeshire, con circa 1800 abitanti. Perché ha lo status di città? Perché è sede della cattedrale più importante del Galles, quella costruita per celebrare San Davide, patrono del Galles. La Cattedrale sorge a circa un chilometro dal posto un cui nacque Davide, o meglio Dewi. Sua madre si chiamava Non. Dewi, Daffyd e Non sono nomi molto diffusi in Galles. Storia e agiografia a parte, St.David’s segna anche la Land’s End più occidentale del Galles. Il Galles è stata la prima nazione in Gran Bretagna ad aver unito le sue coste con un sentiero percorribile senza interruzioni. Camminare da quelle parti fa proprio bene all’anima.
Le Land’s End della Gran Bretagna: Aberdaron in Galles
Aberdaron, in Galles, è la mia Land’s End preferita e dove ho lasciato il cuore. Questo blog è pieno di post in cui vi parlo di questo piccolissimo villaggio di pescatori che si trova alla fine della Llyn Peninsula. Era questo il luogo che quella persona definì “il mondo alla fine del mondo” quando raccontai i miei piani di viaggio in Galles. Aberdaron è un posto che, nei weekend d’estate, si riempie di voci e di gente. Di sera, anche in estate, si rimette calmo e l’unica voce che si sente è quella del mare, a volte mescolata con quella del vento. Per quel che mi riguarda, io sono lì mentalmente tutte le volte che ne ho bisogno.
Le Land’s End della Gran Bretagna: Mull of Galloway in Scozia

Galloway and Dumfries è la regione scozzese che occupa il sud-ovest della Scozia ed è anche uno dei luoghi poco considerati per un itinerario di viaggio in Scozia. Questa parte di nazione guarda l’Irlanda del Nord dalla quale dista solo un’oretta o poco più di traghetto. L’estremita meridionale della Scozia si chiama Mull of Galloway ed è una Land’s End davvero scenografica: prati che si tuffano nel mare e un faro, ovviamente, a segnare il punto finale in cui la terra si lancia nell’infinito blu del del mare. Questa è una terra di forti leggende. Sa incantare soprattutto se amate la wilderness e i luoghi con poca gente.
Le Land’s End della Gran Bretagna: John ‘O Groats e Thurso in Scozia
Photo by Ian Taylor on UnsplashJohn O’ Groats è il posto da cui si prende il traghetto dalla mainland della Scozia verso le isole Orcadi. Tanta gente ci arriva ma pochi ne comprendono la bellezza che, diciamolo, si nasconde un po’. A meno che, per l’appunto, non amiate alla grande le Land’s End proprio per il fatto che esistono. Dal paese si può raggiungere la mainland della terra scozzese a piedi. Ma io vi consiglierei di sperimentare l’estremità della Scozia anche in un altro modo: raggiungendo la vicina Thurso. Perché? Perché a Thurso ci sono delle condizioni geografica tali da creare delle onde davvero pazzesche, tanto da renderla una delle migliori località dove fare surf in Gran Bretagna. Lì si vede davvero la forza della terra nel suo incontro con il mare.
Le Land’s End della Gran Bretagna: Easington Beach in Inghilterra

I Northumberland è una conte dell’Inghilterra che varrebbe da sola tutti i vostri viaggi in Gran Bretagna. La sua magnificenza naturale non è pari a nessuno. La costa est dell’Inghilterra, in generale, è molto interessante. Uno dei punti estremi da questo lato della Gran Bretagna è, senza dubbio, Easignton Beach, nella contea di Durham. Perché? In primis, perché si tratta di Heritage Coast. Qui, infatti, si possono trovare i resti di alcuni bunker difensivi costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale. Non è solo un luogo in cui la natura ti viene incontro. Si tratta di un pezzo di costa dove la storia regna sovrana. Da vedere.
Le Land’s End della Gran Bretagna: Margate in Inghilterra

La costa dell’Inghilterra dal Northumberland al Kent potrebbe costituire un perfetto itinerario di viaggio in Inghilterra, capace di prendere anche tre settimane della vostra vita. È uno di quei viaggi che ho in programma di fare non appena possibile. Potrei stare qui a raccontarvi non so quanti Land’s End tra Yorkshire e Norfolk ma, davvero, non finirei più. Ecco perché approdo dritta nel Kent, the garden of England, per parlarvi di Margate. Qui visse per molto tempo il pittore Turner e qui la terra inglese si slancia verso le coste del Belgio come nemmeno Dover riesce a fare con la vicina Calais. Se dovessi determinare la vera Land’s End del sud-est dell’Inghilterra, quella sarebbe sicuramente Margate. Non vi deluderà di certo.
E i giorni son secoli aspettando di poter tornare
Di nuovo la fine del mondo cullato dal canto del mare…
Canzone dalla fine del mondo – Modena City Ramblers – 1996
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