
In molti mi avete chiesto come mai ero in Umbria la settimana scorsa. La risposta è proprio qui in questo post: sono tornata alla Fortezza Alta di Dunarobba perché là io sto bene e, allo stesso, tempo, sono andata a dare il mio contributo per il Castello di Babbo Natale che, ancora per due domenica, animerà quel luogo già meraviglioso di suo. Se vi trovate in viaggio in Umbria o abitate da quelle parti e se avete voglia di vivere in pieno la magia del Natale in un posto che ha dell’incredibile già naturalmente… beh, il consiglio è proprio di raggiungere la Fortezza Alta di Dunarobba e di lasciarvi avvolgere dall’atmosfera del Castello di Babbo Natale. Non importa la vostra età e nemmeno se abbiate o meno dei bimbi da accompagnare: la gioia del Natale è l’emozione più democratica e giusta che ci sia. Vi racconto tutto, senza troppo spoiler, come sempre.
Informazioni sul Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta di Dunarobba
Come vedete, due appuntamenti col Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta, in Umbria, sono già andati ma ce ne sono ancora due disponibili: domenica 19 dicembre e il 26 dicembre, per un giorno di Santo Stefano ancora all’insegna della magia natalizia. Qui sopra, nella locandina, trovate tutte le informazioni di cui avete bisogno. Come indicato, per chi pranza alla Taverna della Fortezza è previsto uno sconto sull’ingresso al Castello di Babbo Natale. Com’è composto questo villaggio? Semplice: si inizia dai cancelli della Fortezza, dove si incontrano gli asini. Si prosegue camminando lungo il viale fino all’ingresso della Fortezza e da lì inizia una meraviglia fatta di incontri speciali con la Regina delle Nevi, l’Orso Polare e, ovviamente, Babbo Natale. Ma non è finita lì. All’ingresso della Fortezza, vi verrà consegnata la piantina con tutte le spiegazioni. Prima di uscire, c’è una consumazione calda ad attendere tutti. Pochi consigli: vestirsi pesanti aiuta. Molto del percorso è interno alla Fortezza ma un castello medievale non è di certo un luogo caldo. Inoltre, meglio avere delle scarpe basse e capaci anche di non rovinarsi nel caso si sporcassero: in inverno è possibile che il percorso sulla ghiaia e il prato siano un po’ umidi.
Cosa aspettarsi dal Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta di Dunarobba
Questa è una foto che ho scattato io, mercoledì scorso, alla fine del primo pomeriggio dedicato al Castello di Babbo Natale. La Fortezza Alta era tornata silente, dopo che le canzoni di Natale avevano impreziosito tutto per un pomeriggio interno. Il buio imperava ma la luce della Fortezza era più forte. In questo periodo di avvicinamento all’inverno, quello che cerchiamo è la luce. In generale. La Fortezza Alta, durante l’esperienza del Castello di Babbo Natale, è proprio questo: una fonte di luce totale. Lo è per i bimbi, che incontrano animali, elfi e ascoltano storie di ogni genere. Storie che li fanno immaginare e sognare. Lo è per gli adulti, che si concedono il lusso di pensare ai loro desideri e, proprio come i bimbi, lasciano la loro lettera per Babbo Natale. Effettivamente abbiamo tutti bisogno di un’oretta di luce, musica e possibilità di pensare a noi a e a ciò che desideriamo. Ecco perché, fin dall’inizio di questo post, ho scritto che il Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta è un’esperienza per tutti. Non voglio raccontarvi per filo e per segno che tipo di mondo si possa incontrare varcando il cancello luminoso della Fortezza… ma vi voglio raccontare solo due elementi – chiamiamoli così – che rendono magica la Fortezza tutto l’anno ma che, con l’occasione del Castello di Babbo Natale, sono ancora più forti e intensi.
Il Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta: l’incontro con gli animali
Se mi leggete da almeno un annetto, sapete sicuramente il nome del meraviglioso essere peloso ritratto qui sopra: è l’asino Bernardo, amore della mia vita, vera e propria super star della Fortezza Alta. Che cosa può avere a che fare un asino con la magia del Natale? Tanto, anzi… tantissimo. Bernardo, assieme a me e all’Elfo Fra, accoglieva tutti coloro che volevano visitare il Castello di Babbo Natale. Io, nel mio lavoro di Elfo Giovy, raccontavo ai bimbi che ci sono dei luoghi in cui sono gli asini a portare i regali. Ed è proprio vero: oggi, per esempio, è Santa Lucia e lei porta i regali assieme a un asino. Bernardo, sicuramente, è un asino speciale: il suo ruolo, quel giorno, era di regalare della piccola grande magia, soprattutto ai bimbi. Insieme a me, infatti, i bimbi imparavano come si avvicina e si accarezza un asino. Ho ancora nell’anima certi sorrisi e grandi stupori visiti sui volti dei bimbi che, per la prima volta, toccavano un essere non di certo piccolo e mansueto. Questa è pura magia del Natale.
Il Castello di Babbo Natale della Fortezza Alta: l’ambiente
C’è una cosa che dico spesso, un concetto che mi sta a cuore quando viaggio e, in generale, nella mia vita: occorre avere occhi curiosi per far sì che certe bellezze ci vengano rivelate. Questo è vero ovunque e in qualsiasi tipo di viaggio o esperienza ma lo è ancora di più quando si è in Fortezza Alta, in Umbria. La Fortezza è un mondo magico a prescindere dal periodo in cui la si visita o vi si soggiorna ma l’inverno regala qualcosa di più. Solo in inverno, per esempio, si può notare la magia dell’albero Egidio, che vedete qui sopra: Egidio è un gelso che fa more buonissime nella bella stagione. Quando si spoglia delle sue foglie, lui si rivela come un uomo custodito nel tronco di un albero. E si mostra. Dove lo trovate un altro luogo dove la magia del Natale e la magia della Natura si fondono dando vita a un’esperienza più unica che rara? Anche nel buio dei lunghi pomeriggi che precedono il solstizio d’inverno, Egidio di fa sentinella di un castello con oltre 500 anni di storia. Si fa guardiano della felicità di chi visita il Castello di Babbo Natale. Io trovo tutto questo magnifico. Ci sono molti eventi legati al Natale, tanti dei quali perdono intensità per il fatto di essere organizzati in location non troppo consone o magiche. Questo, ovviamente, non accade in Fortezza Alta dove la magia è di casa sempre.
Perché visitare il Castello di Babbo Natale alla Fortezza Alta in Umbria?

Perché prendere parte a questo evento natalizio anziché un altro? Io potrei stare qui ore a convincervi ma cercherò di essere breve. La Fortezza, per me, è un pezzo della mia anima, un luogo dove il mio cuore si spalanca senza nessuna paura. La Fortezza Alta di Dunarobba è un posto dove la magia è di casa, come vi spiegavo. La Fortezza Alta è un generatore di sorrisi. Io l’ho visto in prima persona su di me ma, parlando in modo specifico del Castello di Babbo Natale, l’ho visto sui volti della gente che passava davanti a me per uscire dal parco e mi guardava sorridendo anche e soprattutto con gli occhi. L’ho visto sui volti dei bimbi che, prima di lasciare la Fortezza, salutavano me e gli asini come se ci avessero sempre conosciuto. L’ho sentito nello stupore della voce di chi chiedeva se il Cane Mia, steso ai piedi di Babbo Natale, fosse vero o un peluche. L’ho percepito nelle parole lasciate scritte nelle letterine che – bisogna proprio dirlo – non si è mai troppo grandi per scrivere. Se vi trovate in Umbria, fate un salto da quelle parti. Io non ci sarò (fisicamente… col cuore, invece, sono sempre là) ma la magia del Natale sarà tanta. E vi avvolgerà.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – salvo diversamente indicato. Riproduzione vietata.
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