Dato che ieri, sia sul blog che su podcast, si è parlato di sorprendere e lasciarsi sorprendere, ho pensato bene di restare in tema e di raccontarvi qualche luogo che mi ha sorpresa. In questo post, mi concentro sulla Gran Bretagna, posto che amo con tutto il cuore e che ha sempre qualcosa da dirmi e da darmi. C’è una sorta di corrispondenza d’amorosi sensi – per citare Foscolo – tra me e quell’isola e non importa si tratti di un viaggio in Inghilterra, in Galles o in Scozia: la Gran Bretagna mi fa sempre dei regali. Per scrivere questo post, ho fatto un vero e proprio percorso mentale tra tutti i viaggi fatti da quelle parti: ho riguardato non so quante foto e potete solo immaginare i pianti che non mi sono fatta. Quando sono in giro per il mondo – lo ammetto – mi lascio sorprendere molto. Forse perché mi fido ciecamente del mondo. E voi?
Quando il viaggio ci sorprende: i miei posti in Gran Bretagna
Quand’è che un viaggio ci sorprende davvero? Le risposte, almeno secondo me, potrebbero essere infinite o tante quante gli esseri umani su questa terra. Il fatto è questo: la sorpresa si nasconde anche dove non sappiamo che ci sia. Anzi, a maggior ragione si nasconde lì. La sorpresa nel mondo è sempre pronta a saltare fuori. Non so se avete ascoltato la puntata del podcast registrata ieri: se ne avete voglia, trovate il player qui di fianco, sulla destra. Parlavo di alcuni luoghi che, nel mondo, mi hanno sorpresa. Chiamatelo wow effect, chiamatela meraviglia o trovate voi il termine più adatto a voi: c’è sempre qualcosa che ci fa spalancare gli occhi e che ci prende il cuore. I luoghi che sto per raccontarvi sono quelli che hanno sorpreso me. Perché proprio questi? C’è il posto che sognavo di vedere da una vita, c’è quello di cui non conoscevo l’esistenza e che ora è qualcosa di importante per me. C’è qualcosa che non ho mai pensato di visitare. Questo è l’effetto di un viaggio. I luoghi che sto per raccontarvi sono solo alcuni tra quelli che mi hanno sorpreso tra Inghilterra, Galles e Scozia. Ognuno di loro ha il suo perché. Proprio come accade con le persone, potrebbero non essere universalmente riconosciuti come luoghi britannici da wow effect ma hanno fatto effetto a me. Ed è questa la cosa importante. Vi racconterò solo 3 luoghi: uno per nazione… giusto perché, ogni tanto, ci vuole proprio il dono della sintesi anche per me.
I luoghi che mi hanno sorpresa in Gran Bretagna: il Vallo di Adriano, Inghilterra
Tutte le volte che penso al Vallo di Adriano e al Northumberland, riguardo questa foto. rivedo il mio sorriso di quel giorno e lo sento dentro al cuore. Ero tutta avvolta tra maglione e sciarpa, rigorosamente in bermuda, pronta a camminare lungo il Vallo di Adriano. Quando ho scattato questa foto, ero da poco arrivata a Haltwhistle e, per la prima volta nella mia vita, potevo guardare con i miei occhi the Hadrian’s Wall, come lo chiamano gli inglesi. Era giugno ed erano 12° ma io non sentivo freddo perché c’era il mio cuore che batteva all’impazzata per la felicità pronto a scaldarmi. Ho camminato, quel giorno, sempre con la mano appoggiata su quel muro costruito nel 122 d.C. Lungo il Vallo di Adriano ci sono dei luoghi iconici da vedere prima o poi nella vita: uno tra tutti è il Sycamore Gap, ovvero il posto con l’albero più fotografato di Gran Bretagna. Per quel che mi riguarda, l’immagine capace di tradurre in un concetto tangibile la mia sorpresa e il mio stupore è solo questa.
I luoghi che mi hanno sorpresa in Gran Bretagna: il Fiordo di Ullapool, Scozia
Sono arrivata a Ullapool, in Scozia, per prendere il traghetto per l’Isola di Lewis, nelle Ebridi Esterne. Il giorno che presi quel traghetto, Ullapool era avvolta da una nebbia incredibile. Non capii molto di Ullapool, quel giorno. Ne ebbi, però, la possibilità quando tornai dalle Ebridi Esterne. Ricordo quel viaggio perché un branco di tursiopi, seguì il traghetto per un po’. Arrivando a Ullapool, poi, capii davvero la bellezza di quel porto del nord della Scozia. Il suo fiordo è davvero spettacolare e, non so perché, in quel momento mi sembrò che tutto tacesse e che nemmeno il traghetto facesse rumore. Lì fu davvero wow effect per me.
I luoghi che mi hanno sorpresa in Gran Bretagna: Bardsey Island, Galles

Ho già scritto un post sul Galles e i luoghi capaci di genere uno wow effect nei viaggiatori che li visitano e Bardsey Island – la mia personale scelta per questo post – è tra di essi. Bardsey Island è un’isola che si trova al largo della Llyn Peninsula, nel nord del Galles. La penisola è definita, dagli stessi gallesi, il mondo alla fine del mondo. L’isola è davvero un altro pezzo di mondo, ulteriormente diverso dalla penisola che si trova di fronte. Bardsey Island è un luogo protetto, che ammette solo un numero massimo di visitatori al giorno. Nessuno può restare a dormire sull’isola, tranne chi possiede degli speciali permessi. Bardsey Island, intorno all’Anno 1000, possedeva un’abbazia molto importante ed era conosciuta come l’isola dei 1000 santi. Vederla spuntare mentre si è sulla barca per arrivarci (che, detto tra noi, è la barca di un pescatore), è una cosa che non ha pari. Conoscerla, poi, è ancora meglio. Bardsey Island è davvero un luogo particolare: una leggenda vuole che lì sia sepolto Merlino, in una bara di cristallo.
Tutte le foto senza caption sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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