I castelli del Ducato di Parma e Piacenza sono proprio tanti e tutti meritevoli di una visita. Un viaggio in Emilia-Romagna dovrebbe portare tutti a vedere uno di questi castelli. O forse anche più di uno. Ci sono i castelli di pianura, come Fontanellato o Soragna. Ci sono quelli, poi, delle Valli Piacentine. Vi ho già raccontato Castell’Arquato e Vigoleno, per esempio. Per non parlare di Torrechiara in provincia di Parma. Qualche giorno fa sono andata a visitare il Castello di Gropparello, sempre in provincia di Piacenza. Ne vale la pena? Decisamente sì, in tutte le stagioni.
Dove si trova il Castello di Gropparello e come raggiungerlo
Dove si trova il Castello di Gropparello? Semplice… a Gropparello, in provincia di Piacenza. Io sono uscita dall’autostrada AI a Fiorenzuola e dà lì ho viaggiato su strade provinciali per circa una trentina di kilometri. Le strade sono tranquille e facilmente percorribili e ci sono solo un paio di tornanti prima di arrivare al castello. Tutta la zona che percorrerete è costellata da bellissimi boschi: mi sono chiesta cosa dovrebbero essere col foliage in autunno. Se siete amanti delle foto “colorate”, fate un giro da queste parti in autunno. A poca distanza dal castello, sulla destra e prima di arrivare a Gropparello, trovate un parcheggio dove lasciare l’auto. Da lì al castello ci sono proprio due minuti a piedi.
Come organizzare la visita al Castello di Gropparello
Si può scoprire il castello di Gropparello solo con visita guidata. Per questo motivo, vi consiglio di telefonare al castello e chiedere se sia possibile la visita nel giorno in cui volete andare voi. Qualche informazione generale:
- Il biglietto costa 10€ e si può pagare direttamente in loco, anche con bancomat e carta di credito
- La visita dura circa un’ora e mezza e prevede discese, salite, sentieri e scale.
- Se siete viaggiatori disabili (anche temporaneamente), chiamate il castello per capire con loro come adattare, se possibile, la vostra visita.
- All’interno del castello ci possono essere oggetti fragili: tenetene conto nel caso stiate viaggiando con degli zaini ingombranti.
Personalmente, sono stata molto fortunata perché la guida della mia visita era il proprietario del castello. Il Castello di Gropparello, infatti, è privato ed è una vera e propria abitazione. Fate sempre riferimento al sito ufficiale per qualsiasi informazione sugli eventi o su come visitare il Castello di Gropparello.
Un po’ di storia del Castello di Gropparello
Il racconto della storia del Castello di Gropparello è uno dei punti forti della visita guidata a questo splendido edificio. Per questo motivo, non voglio peccare di spoiler e non voglio raccontarvi troppo. Partiamo, però, dal presupposto che – soprattutto parlando di castelli – nulla è mai solo come sembra. Dietro e dentro un castello ci sono tante storie e il Castello di Gropparello lo sa benissimo. Vi basti sapere, per ora, che il Castello di Gropparello è una costruzione difensiva, pensata proprio per bloccare i nemici più che come un luogo di pura residenza. Si trova dove ci fu, un tempo, un castrum romano e, ancora prima, un insediamento celtico. Il castello ha impianto medievale e ha subito successive ristrutturazioni perché è stato lungamente abitato e lo è ancora. Ah, piccolo spoiler: chiedete dei fantasmi.
Cosa aspettarsi dalla visita al Castello di Gropparello
Cosa aspettarsi dalla visita al Castello di Gropparello? Tanta bellezza, in primis. Seguita a ruota da una dimora molto bene organizzata e totalmente amata. Questo, sempre, fa la differenza tra un castello utilizzato solo come “museo” e uno che, in realtà, viene abitato. Da una visita come quella al Castello di Gropparello, aspettatevi di ascoltare secoli di storia e divederla tutta sulle mura di quel castello. Consiglio: mettevi delle scarpe comode e utili a camminare su di un sentiero in un bosco. Sappiate che, al Castello di Gropparello, si svolgono spesso eventi di diverso genere. A prescindere dalla stagione, una volta al Castello di Gropparello, ci si sente dentro una favola meravigliosa.
La visita al Castello di Gropparello: le mura esterne
La visita del Castello di Gropparello inizia ammirando proprio la maestosità difensiva di questa costruzione medievale. Trovandosi, praticamente, su di uno sperone di roccia, il castello rimane nascosto quasi fino al vostro arrivo a Gropparello. Da fuori, non dà subito l’impressione di un baluardo difensivo ma lo si capisce benissimo a inizio visita, quando si viene portati sotto il ponte levatoio e si può ammirare lo “stacco” maestoso delle mura da terra. Lì parte anche il camminamento lungo le mura: ecco perché vi servono le scarpe adatte. Il camminamento è su di un sentiero nel bosco, quindi potreste trovare foglie e fango, come in tutti i boschi del mondo.
La visita al Castello di Gropparello: il cortile interno del castello
La storia del Castello di Gropparello è stratificata nello stesso modo in cui si mostrano i suoi edifici. Il castello ha subito vari rimaneggiamenti e, uno degli ultimi, è frutto della visione architettonica del Romanticismo, epoca in cui il richiamo al passato era molto forte. Malgrado i vari interventi, il castello risulta molto armonico, almeno così lo è stato ai miei occhi. Gli edifici racchiusi dalle mura sono di diversa natura. Quelli che vedete in questa foto erano gli alloggi della servitù da un lato e la casa padronale dall’altro.
La visita al Castello di Gropparello: la torre principale
C’è una torre squadrata che domina su tutto il castello e risale perfettamente al Medioevo, benché anch’essa abbia subito una ristrutturazione ottocentesca. Questa torre era l’anima difensiva del Castello di Gropparello, pronta a resistere anche agli assedi. Le sue mura sono davvero spesse e vi sorprenderanno. Si può salire fino in cima attraverso una scala molto stretta. Salite, se ne avete la possibilità: dalla cima della torre si domina il panorama sulla valle e potrete ammirare anche la “struttura“ – passatemi il termine – naturale che sta davanti al castello. Ero tentata di inserire una foto in questo post ma ho desistito: non voglio anticiparvi la sensazione di sorpresa che ho provato io.
La visita al Castello di Gropparello: le sale interne
Parte della visita del Castello di Gropparello si svolge all’interno degli edifici presenti tra le mura. Il castello, al momento della mia visita, era addobbato per il Natale ed era una vera e propria meraviglia. Si visitano sia le sale al piano nobile (occhio ai dettagli di tutto ciò che vedrete), sia le cucine e le stanze ricavate dai precedenti alloggi della servitù. Nel visitare le sale interne, vi verranno raccontati gli usi di quelle sale, anche attraverso le varie epoche. Non so voi, ma io adoro vedere i castelli ammobiliati e allestiti. Questo, ovviamente, lo è a maggior ragione visto che è abitato.
Il Castello di Gropparello, per me
Cosa posso dirvi della mia personale impressione della visita al Castello di Gropparello? Mi piacciono i luoghi densi di storia… e lo sapete bene. Mi piacciono i posti dove la storia si fonde con tante altre cose. Ho trovato tutto quello che volevo al Castello di Gropparello e, a quello, aggiungo una visita guidata davvero entusiasmante e appassionante. Certo, mi dico “fortunata” da sola per aver avuto l’onore di essere stata guidata direttamente dal proprietario: nei suoi racconti ci ho visto tanta competenza ma, soprattutto, tanta passione per un luogo che è diventato casa e, come tale, va aperto agli altri. Ci sono case dalle porte chiuse ma non è il caso del castello di Gropparello. Quel luogo, è una vera e propria meraviglia tra tutti i castelli del Ducato di Parma e Piacenza… e mi verrebbe da dire anche tra tutti i castelli dell’Emilia-Romagna. Quel giorno, nell’andarlo a vedere, portate con voi curiosità e voglia di leggere oltre le prime righe di un racconto. Non resterete di certo delusi.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Grazie!!!!
Grazie a voi per la bellissima realtà del castello!