
Avete mai sentito parlare di Scotch Egg, o uova alla scozzese? A differenza di quanto si legge in rete (anche su siti di cucina autorevoli. Ma caspita, un po’ di fact checking, no!?), la ricetta degli Scotch Egg non ha nulla a che fare direttamente con la Scozia. Il tutto, infatti, è nato in Inghilterra e lì è prosperato (non devo tornare sulla differenza tra Inghilterra, Galles, Scozia, Gran Bretagna e Regno Unito… vero?) proprio perché si è infilato di prepotenza nella grande tradizione del pic-nic. Che cos’è lo Scotch Egg, come si preparara e, soprattutto, dove lo si può mangiare durante un viaggio in Gran Bretagna? Mi infilo il grembiule da cucina e vi racconto tutto.
Un po’ di storia: perché si chiama Scotch Egg se non è scozzese?
Uno dei più grandi misteri della storia dell’umanità è come venga attribuito il nome al cibo. Pensate al nome delle tipologie di pane: stesso pane, 200 nomi diversi in 200 km lineari di strada fatta. Quando viaggio e vado in un panificio (anche restando sempre in Italia), indico il pane col dito dicendo “vorrei uno di quello là… no, quello più a sinistra…ecco, no, quello sopra“. Per poi continuare con un dubbiosissimo “ma lei come lo chiama quello?“. Ecco, non solo l’Italia è soggetta a questa sorta di incantesimo: i nomi di molte cose cambiano spostandosi di 10 km. Come si dice in Gran Bretagna quando una cosa è rustica e quasi dal sentore di montagna? Si dice Scottish, da cui Scotch. Perché? Perché in Scozia si mangia molta più selvaggina che nel resto della Gran Bretagna (secondo tradizione, anche se ci sono regioni inglesi come il Northumberland che si difendono bene); si mangia più carne dal sapore forte, deciso. Ecco quindi che salta fuori lo Scotch Egg, che altro non è che un uovo poco sodo, avvolto nella salsiccia, impanato e fritto. Perfetto da tenere nel cestino del pic-nic e ottimo per essere gustato in piena countryside. Rende più rustica e bucolica anche la campagna inglese.
E la storia dello Scotch Egg?
Allora… qui le versioni sono due. Partiamo dalla prima che ci porta dritti a Londra, in quel del 1738. In quel periodo, esisteva già Fortnum & Mason, il grande magazzino celebre per tantissime cose e dove – almeno per me – occorre entrare con un budget prefissato. altrimenti è la fine. Quel grande magazzino è sempre stato il punto di riferimento della grande nobiltà britannica, nel momento della loro presenza in città. Cosa succedeva al tempo e succede ancora oggi? I Lord – che hanno un seggio nella Camera dei Lord – avevano la residenza ufficiale nella casa di famiglia. Poi avevano la residenza di campagna per le vacanze (anche se la casa di famiglia era sperduta nel nulla) e una casa a Londra per quando loro dovevano recarsi in Parlamento a Westminster e quando inziava “the saison“, ovvero il periodo di feste e bagordi in the City. Lo si vede bene in serie tv come Downton Abbey o Bridgerton. Nel XVIII Secolo, Lord Sanwich (il IV Conte, per la precisione) inventò il sandwich per mangiare agilmente proprio in campagna. Divenne così famoso che tutti i Britannici di alto lignaggio iniziarono con i pic-nic. Non si poteva di certo mangiare solo sandwich, vero? Ed ecco che Fortnum & Mason pensò a una pietanza dal sentore rustico, con un nome che sapeva quasi di selvaggio, perfetto per essere preparato prima, messo in un cestino e portato in giro. E la seconda storia? C’è un libro di cucina degli Anni ’80 che fa risalire la preparazione dello Scotch Egg a un noto ristorante di Whitby, nello Yorkshire (città famosa per Dracula). La ricetta di quel ristorante era un po’ diversa. Non è dato di sapere quale sia la reale verità. Io propendo per la versione di Fortnum & Mason.
La ricetta dello Scotch Egg e come preparalo

Premessa doverosa: non sono una cuoca ma in cucina me la cavo bene. Sono penosa negli impiattamenti ma, in quanto a sostanza, non mi possono lamentare e nemmeno si lamentano gli altri, quando cucina per loro. Lo Scotch Egg, come vi dicevo, è fatto per essere preparato in anticipo rispetto a quando lo si mangerà, anche se non avete in mente di non fare nessun pic-nic.
Ingredienti per quattro Scotch Egg
- 4 uova di gallina grandi (si fanno anche con le uova di quaglia, se li volete più piccoli)
- 3 salsicce: io le uso poco speziate
- 1 uovo per la fase di panatura
- Farina bianca q.b.
- Pan grattato q.b.
- Olio per friggere
Sappiate che gli Scotch Egg possono anche essere preparati in forno. Considerate, in questo caso, 20 minuti di cottura a 200°, forno ventilato.
Procedimento per preparare gli Scotch Egg
La prima cosa da fare è bollire le uova, con il guscio ovviamente. Non dovete fare un uovo sodo ma puntare ai tempi di cottura di un uovo barzotto, avete presente? Dovete immergere le uova nell’acqua già bollente e lasciarli lì 5 minuti. Molto dipende dalla grandezza delle uova. Io vi consiglio di usare uova a temperatura ambiente: se le avete in frigo, tiratele fuori prima. Passati i 5 minuti, togliete le uova dall’acqua e lasciatele raffreddare naturalmente. Quando sono fredde, sbucciatele molto delicatamente. Fatto questo, togliete la pelle alla salsiccia, in modo da avere in mano una pasta malleabile. Usatela per avvolgere le uova come se faceste un involucro di salsiccia. Ora passiamo alla panatura. Sbattete l’uovo rimasto e poi passate “l’uovo insalsicciato” prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Siate sempre delicati. Dopodiché, friggete come se non ci fosse un domani. Gli Scotch Egg si mangiano meglio freddi.
Cosa abbinare allo Scotch Egg?
Tra le tante birre assaggiate in viaggio in Gran Bretagna, mi è venuta in mente la IPA della Eagle Brewery. L’ho assaggiata all’Old Crown di Birmingham, il pub più antico di questa città delle West Midlands. Perché una IPA in abbinamento con una pietanza come lo Scotch Egg? Quella che state per leggere è la mia personale opinione di appassionata. Le IPA hanno una nota amara molto spiccata, utile nel pulire la bocca quando si mangiano cibi particolarmente grassi. Con lo Scotch Egg tra frittura, uova e salsiccia… ce n’è da pulire! Ultima informazione per questo post ricco di bontà britannica e di britannite acuta, la mia. Lo Scotch Egg si trova in molti posti in Gran Bretagna: non è sempre un classico cibo da pub ma, spesso, viene preparato alla domenica quando si serve il Sunday Roast. Tenete d’occhio i Chippy (ovvero i post dove si mangia Fish & Chips): spesso e volentieri hanno anche vassoi di Scotch Egg pronti a essere mangiati.
Tutte le foto senza caption sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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