Ho iniziato a parlarvi dei miei giorni in Piemonte raccontandovi la birra artigianale di Cuneo e la bellissima passeggiata fatta per scoprire il centro storico di Saluzzo. Sempre grazie alla mia amica Monica, una delle mie giornate mi ha portata (o meglio, è Monica che mi ha portata) a conoscere una delle valli occitane della provincia di Cuneo: la Valle Varaita. Non conoscevo davvero nulla, prima di questo viaggio, di quella parte delle Alpi, se non alcune cose lette sui libri. Guardare e assaporare un paesaggio con occhi e anima è diverso. Oggi vi racconto che cosa ho visto e che cosa ho sentito esplorando il piccolo paese di Chianale, in Valle Varaita, considerato uno dei borghi più belle d’Italia.
Dove si trova Chianale e come raggiungerlo
La provincia di Cuneo – la provincia granda, come la si chiama da quelle parti – è davvero sorprendente per molti motivi. Uno di essi, almeno per me, è la maestosità delle Alpi che fanno da cornice a quel pezzo d’Italia. Le Alpi lì sono davvero alte e i paesi che si incontrano in valli come la Valle Varaita ne sono un perfetto esempio (leggete il paragrafo successivo per capire di più). Cuneo è davvero molto vicina alla Francia e molti sono i valichi che si pongono alla fine delle strade che percorrono il versante italiano di tante valli. Chianale si trova proprio verso il fondo della Valle Varaita, luogo che prende il nome dall’omonimo torrente che l’ha scavata e che si trova sotto il Colle dell’Agnello, luogo che dà il bienvenue en France. Da Cuneo a Chianale c’è circa un’ora e venti di strada, percorso non troppo difficile né con troppe curve e tornanti. Almeno fino a Chianale. Poi, ne riparleremo.
Cosa occorre sapere per visitare Chianale, in Piemonte
Ci sono alcune informazioni fondamentali che dovrete tenere a mente, ancora prima di decidere di visitare Chianale, in Piemonte. Perché? Perché siamo in montagna, direi quasi alta. Ergo, Chianale non è proprio adatto a tutti, benché le sue vie siano percorribili da chiunque, perché curate e adatte anche a chi è disabile, giusto per fare un esempio. Non è adatto a tutti per via della sua altitudine, che vedete ben scritta qui sopra: 1797 metri sul livello del mare.
- Chianale, come dicevo, è molto alto: non è adatto a persone con problemi di cuore. Ognuno, ovviamente, faccia i propri conti con sé stesso ma, se soffrite di pressione alta e/o avete problemi cardiaci di qualsiasi tipo, chiedete prima a un medico. Fatevi consigliare da chi ne sa. Non da me ma da un medico. Da parte mia, vi posso solo dire che è alto. Molto alto.
- A Chianale si trova posto per parcheggiare l’auto ma non c’è disponibilità infinita di parcheggio. Arrivate presto, soprattutto se viaggiate in estate o di sabato e domenica.
- Portate con voi una borraccia: l’acqua delle fontane di Chianale è buonissima. Ed è felice di essere bevuta.
- Attrezzatevi bene a livello di abbigliamento: vi ricordo i 1797 metri.
- Portatevi la crema solare in qualsiasi stagione: la montagna non perdona mai.
- Nel paese di Chianale ci sono dei ristoranti dove poter mangiare: chiamate prima del vostro arrivo per sapere se c’è posto e se sono aperti.
Cosa aspettarsi dalla visita a Chianale, nelle valli del Cuneese
Partiamo da un presupposto certo: Chianale è un paese di alta montagna e come esso va considerato. A me piace l’alta montagna pura, quella in cui i telefoni potrebbero non prendere e dove non ci sono bar per prendere un aperitivo. Ma dove trovi un alimentari che ti fa panini enormi e dove un bancone a cui ordinare una birra non manca mai. Chianale è questo: una pura anima occitana di montagna che ha conservato la sua immagine nel tempo. In paese ho notato alcune insegne di B&B e probabilmente ci saranno case in affitto. Ci sono degli alberghi lungo la strada della Valle Varaita ma si fermano un po’ più in basso. Tenetene conto nel caso vogliate dormire da quelle parti. Cosa vedere a Chianale, una volta arrivati? Ve lo racconto subito.
Cosa vedere a Chianale: le sue chiese
A Chianale ci sono due chiese e sono una di fronte all’altra: formano l’immagine propria del paese e possono fare bella mostra di loro stesse in tutte le foto. Non mi ricordo chi lo disse, ma qualcuno affermò che la devozione più alta, di solito, si vede in due luoghi soltano sul pianeta terra: la montagna e le isole. Lì – non importa il tipo di religione – la devozione è intrisa della vita stessa del paese. Ho sempre in mente questa affermazione quando visito una chiesa in un paese di montagna. Chianale non ha fatto la differenza ma ha rafforzato la veridicità di quell’affermazione.
Cosa vedere a Chianale: le sue vie
Chianale è costituito di poche vie e, quelle poche vie, sono anche di lunghezza limitata. Ci si mette poco a passeggiare per le vie di Chianale ma questo aiuta a fare più di un giorno. Perché fare più di un giro? Perché così si notano i dettagli, si guardano le porte e le finestre delle case e ci si chiede il destino di quelle case. Alcune delle abitazioni del paese sono storiche e sono state restaurate in modo da essere perfettamente conservate.
Cosa vedere a Chianale: i dettagli
Lo sapete che, da un po’ di tempo a questa parte, ho iniziato la mia personale crociata positiva per dare più spazio possibile ai dettagli, vero!? Ecco, a Chianale non ho cambiato di certo il mio modus operandi e, camminando, ho visto questa pietra “incastrata” dentro il muro esterno di quello che ora è un ristorante. Mi sono chiesta, in quel momento, e mi sto ancora chiedendo che cosa sia e il perché di quel teschio. Idee?
Le cose buone di Chianale
Monica l’ha definita “la focaccia a grandezza faccia” e così era. Non trovando posto al ristorante (abbiamo telefonato prima di partire da casa ma non c’è stato verso), una volta arrivate a Chianale abbiamo provato a tastare il terreno di persona ma, di nuovo, non c’è stato verso. Allora, passando davanti a un alimentari del paese (con la fila fuori), abbiamo ben pensato di farci un panino con prosciutto e toma. Quel panino aveva la grandezza della nostra faccia e sembrava essere infinito. Tipo: io mordo ma lui si rigenera. Forse è stato per via del sano potere della montagna. Mai pranzo fu più buono: panino, amica, chiacchiere e l’acqua perfetta di Chianale. È o non è bellezza questa!?
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Pura vida!
Ti aspetto presto, nei pressi di un alimentari per un altro panino😀
@mo16anni
Altro panino, altra valle, sempre noi!