Premessa doverosa: post altamente carnivoro. Per quanto riguarda il mio ultimo giro in Toscana, già vi ho parlato dello splendido panino con la finocchiona mangiato a Monteriggioni. Il giorno dopo, sono andata in giro per Sansepolcro in cerca dell’arte di Piero della Francesca. A furia di trovarmi di fronte a dei capolavori assoluti, mi è venuta fame e mi sono messa a camminare in giro per il centro di Sansepolcro, per trovare un luogo dove mangiare. Il karma del viaggio mi ha portata di fronte all’Osteria Toscana e Romana Borgo Antico. Proprio il posto che cercavo… anche se non ne conoscevo l’esistenza. Vi capita mai?
Dove trovare l’Osteria Borgo Antico a Sansepolcro
L’Osteria Toscana e Romana Borgo Antico si trova lungo una laterale del corso principale di Sansepolcro. L’indirizzo esatto è Via Fiorenzuola 46. L’Osteria, come vedete dalla foto, offre posti all’aperto e ha anche una sala interna non troppo immensa ma di buona capienza. Il ristorante è a conduzione famigliare: ho notato questa cosa avvicinando, per puro caso, perché la famiglia era intenta in chiacchiere fuori dalla porta del locale. Mi sono sembrati felici e sorridenti e questo, per me, ha fatto parte della differenza. Alla mia richiesta “c’è posto per me per mangiare?” la risposta è arriva con accoglienza e semplicità. Mi hanno convinta in un secondo. Se capitate a Sansepolcro nel weekend, magari prenotate, così siete sicuri di trovare posto.
Cosa aspettarsi da un pranzo all’Osteria Borgo Antico di Sansepolcro
Cosa aspettarsi da un pranzo all’Osteria Borgo Antico di Sansepolcro, come e cosa ho mangiato io? Quello che posso dirvi, giusto per iniziare, è che dovete aspettarvi un ambiente rustico e semplice. Di quelli che potremmo definire “alla buona” ma nel senso più positivo e accogliente del termine. Appena mi sono seduta al tavolo, mi è stato chiesto se volessi un po’ di prosecco e io ho detto di no. Solo perché dovevo guidare (e mi aspettava un pomeriggio “di passione” sulla E45). Ho trovato il servizio cordiale e sempre gentile. Per quanto riguarda il cibo, posso dirvi che le porzioni sono davvero grandi e la qualità è ottima. I prezzi sono proprio buoni. Cosa ho mangiato io? Ora ve lo racconto. Nel frattempo vi dico che il mio pasto (compreso di acqua e caffé) è costato circa 20€.
L’antipasto all’Osteria Borgo Antico di Sansepolcro: la Panzanella
Il giorno in cui mi sono fermata a mangiare a Sansepolcro faceva davvero molto caldo. Non appena ho aperto il menù dell’Osteria Borgo Antico, mi sono detta che sarebbe stato arduo scegliere. C’era, in me, voglia di pasta fatta in casa, magari condita con un sugo un po’ importante. C’era la voglia di qualcosa di fresco, vista la temperatura. C’era l’immensa voglia di carne. A presentarsi come “antipasto ideale” del mio pranzo toscano ci ha pensato un fuori menù davvero interessante: la panzanella. L’avete mai mangiata? Si tratta di un piatto prettamente del centro italia e molto tipico in Toscana. La Panzanella è una sorta di “insalata” di pane raffermo con pomodori e cipolla, come ingredienti base. Poi si va un po’ “a sentimento“. Proprio come molti piatti tipici, le ricette della Panzanella sono tante quante gli esseri umani su questa terra. Quella dell’Osteria Borgo Antico era proprio buona… ed era tantissima. Mentre la mangiavo, ho visto passare anche i piatti di pasta ordinati dai clienti dei tavoli vicino al mio: le porzioni servite erano davvero grandi. Tenetene conto o, al massimo, chiedete come sono… in modo da non sprecare nulla.
L’antipasto all’Osteria Borgo Antico di Sansepolcro: la carne
Ok, Giovy, che in Toscana ti piace mangiare il panino con la finocchiona… ma la carne alla griglia, no!? La carne alla griglia sì. Mille volte sì. Ecco perché vi dicevo che questo sarebbe stato un post alquanto carnivoro. Per dovere di cronaca, vi posso dire che in menù ho visto anche proposte adatte ai vegetariani. Io, però, ho ceduto alla tentazione della carne. E che carne. Avrò avuto mezzo chilo di carne alla griglia solo per me. Cottura rigorosamente al sangue perché, per me, non c’è altro modo di mangiarla. Chiedete, però, cottura media se non siete avvezzi alla carne quasi cruda. Io, quando mi trovo davanti a un piatto così, riscopro certi istinti primordiali. Quelli per la carne cruda… cosa avete capito!?
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Lascia una risposta