
C’è un libro che considero uno dei miei preferiti – North and South di Elizabeth Gaskell – che racconta, a livello di sotto trama, la grande differenza che, durante la Rivoluzione Industriale, c’era tra il nord e il sud dell’Inghilterra. Questa differenza è marcata ancora oggi e, per quel che mi riguarda, io amo il nord dell’Inghilterra proprio per i suoi contrasti e per il suo essere duro e vero come pochi altri posti al mondo. Ci sono luoghi in cui la natura regna sovrana (i parchi nazionali sono particolamente presenti nel nord dell’Inghilterra) e altri in cui è la realtà urbana tipicamente English a prenderci per mano e portarci in giro. Il nord dell’Inghilterra merita l’attenzione dei viaggiatori curiosi. Quello che sto per raccontarvi è un itinerario di viaggio in Gran Bretagna che abbia nel nord dell’Inghilterra, nella sua bellezza, nella sua storia e nel suo carattere il suo vero e proprio cuore.
Itinerari di viaggio in Gran Bretagna: l’Inghilterra del nord
L’Inghilterra del nord è grande e proprio densa di posti da vedere. L’itinerario che sto per raccontarvi è una sorta di anello (lo vedete qui sopra) che parte da Liverpool e ritorna a Manchester. Ho pensato di includere in questo viaggio in Inghilterra alcune città dalla storia importante, un po’ di costa (che a nord, per me, è bellissima) e tanti spazi aperti. Sappiate che potete allungare il vostro viaggio, integrando questo itinerario con altri che ho già scritto:
- 7 giorni in Northumberland
- I luoghi di William Wordsworth nel Lake District
- Alla fine del vostro viaggio potete scegliere di passare qualche giorno a Manchester
Tutto l’itinerario che sto per raccontarvi è fattibile con i mezzi pubblici. Come vi ho già detto più volte, io non guido in Gran Bretagna, per la mia incolumità e, soprattutto, quella degli altri. Se siete appassionati di musica, sappiate che passerete in alcune città che sono e sono state una vera e propria culla della musica made in Britain. La mia idea per questo viaggio di 7 giorni nel nord dell’Inghilterra è di atterrare a Liverpool o Manchester e di ripartire per l’Italia dallo stesso aeroporto. Ovviamente ora siamo in un momento in cui non è fattibile prenotare e partire ma torneranno i giorno in cui la mia e la vostra voglia di Gran Bretagna potrà essere soddisfatta.
7 giorni nel nord dell’Inghilterra: Liverpool, Merseyside

Liverpool, da sola, potrebbe occuparvi una settimana di viaggio. Per quel che mi riguarda, è una di quelle città inglesi di cui non ne avrei mai abbastanza. La prima volta che ci andai – era il lontano dicembre 2007 – me ne innamorai assolutamente e, tornandoci un sacco di volte, mi ha permesso di capirla e di conoscerla alla grande. Mi piace molto il suo dialogo con l’acqua del Mersey e quei tramonti senza fine, tipici della sua estate. Liverpool, ovviamente, è molto visitata per via dei Beatles. E ci mancherebbe. Andate oltre, però. Oltre i Fab4 c’è davvero molto. Il meglio di Liverpool, per me, è “tanta roba”, come si suol dire.Un luogo assolutamente da visitare è l’Albert Dock: lì capirete davvero la vocazione marittima di Liverpool e ne vedrete tutta la bellezza. Visitate la Cattedrale Anglicana per trovarvi in un qualcosa che sembra uscito da Gotham City. Da Liverpool, prendete il treno per Leeds. La linea ferroviaria è quella che copre la distanza tra Liverpool e Scarborough. Per me, una delle più belle in questa parte di Gran Bretagna.
7 giorni nel nord dell’Inghilterra: Leeds, West Yorkshire

Leeds è una città dell’Inghilterra poco considerata dai turisti italiani. E mi dispiace. L’aeroporto di Bradford, molto vicino, è stato per anni uno degli hub più utilizzati da molte compagnie lowcost. Molti atterravano lì ma non consideravano Leeds. Questa città del West Yorkshire è davvero pronta a raccontarvi molto sul nord dell’Inghilterra. Fu uno dei centri di produzione della lana fin dal Medioevo ma fu la Rivoluzione Industriale a cambiare il suo destino e a renderla una delle città più potenti di questa parte di Gran Bretagna. Leeds è una città molto multietnica fin dai tempi della Regina Vittoria e qui si trovano alcuni dei ristoranti indiani più quotati di Inghilterra. Leeds va vista e va girata a piedi, “leggendo” i segni di vita su ogni edificio o sui sorrisi dei suoi abitanti. Se amate la musica britannica, sappiate che i Soft Cell, i Kaiser Chiefs e The Sister of Mercy sono tutti di Leeds. Da Leeds, prendete il treno per Scarborough, città termale della costa dello Yorkshire. Da lì, proseguite con l’autobus fino a Whitby.
7 giorni nel nord dell’Inghilterra: Whitby, Yorkshire

La costa dello Yorkshire è tutta bella. Io l’ho sempre trovata particolarmente spettacolare. Whitby è assolutamente un gioiello da visitare, soprattutto se – come me – siete dei grandi amanti della letteratura. Perché? Perché Whitby è la location utilizzata da Bram Stoker per ambientare il suo Dracula. Sto parlando, ovviamente, del libro perché i film non parlano di Whitby, nemmeno il meraviglioso Dracula di Francis Ford Coppola. Whitby è una meraviglia assoluta per me: ha tutto quello che serve per occupare giorni e giorni di viaggio. La sua abbazia in rovina è a dir poco spettacolare, così come il suo porto e – visto che mangiare ci piace – i suoi gamberetti. Assaggiateli! Last but not least, Whitby è la città da cui James Cook salpò per i suoi famosi viaggi. Quando sono arrivata lì la prima volta, credevo che il mio primo pensiero sarebbe stato Bram Stoker. Invece è stato proprio Cook. Da Whitby, prendete l’autobus fino a Middlesborough e poi da lì il treno per Durham.
7 giorni nel nord dell’Inghilterra: Durham, Northumberland

Prima cosa. Durham si pronuncia semplicemente Dàram. Approdando qui, siete arrivati nel cuore del Northumberland, in una di quelle città che potrebbero essere definite un vero e proprio libro in mattoni e pietra tutto da leggere. Durham è stata, per moltissimi secoli, la città principale di questa parte di Inghilterra e molti dei suoi monumenti storici lo testimoniano. Qui si trovava il centro del regno di Northumbria, territorio che, ai tempi dei vichinghi, ne vide di ogni. Perché fermarsi a Durham? Ci sono un castello e una cattedrale da vedere e c’è tanta dell’atmosfera del nord dell’Inghilterra da assaporare. E, se avete visto Billy Elliot, potete anche riconoscere qualche location del film. Da Durham, prendete il treno per Carlisle.
7 giorni nel nord dell’Inghilterra: Carlisle, Cumbria
Ho scattato questa foto dal treno, mentre viaggiavo da Manchester a Edimburgo lo scorso ottobre. Carlisle è una di quelle città in cui vorrei tornare nel prossimo autunno, per esplorarla un po’ di più e tirar fuori, dalla sua storia, tantissime cose nuove da scrivere. Carlisle si trova in Cumbria, la regione del Lake District. Proprio da lì partono tanti collegamenti per la regione dei Laghi e, se vorrete, protete aggiungere dei giorni al vostro viaggio in Inghilterra e passarli proprio lì. Oltre a questo, Carlisle è il punto di partenza di ogni viaggio che “scorra” al fianco del Vallo di Adriano, sia esso fatto a piedi o utilizzando l’autobus AD122, mezzo pubblico che viaggia proprio lungo quel famoso muro romano, con tanto di strada millenaria. Carlisle è un altro capitolo fondamentale per conoscere e capire la Rivoluzione Industriale in Inghilterra. Il suo castello è altrettanto millenario: la sua costruizione iniziò per mano di Guglielmo il Conquistatore (che divenne re d’Inghilterra nel 1066). Quello che va detto è, però, che i Normanni costruirono il castello sui resti di un forte romano. Stiamo parlando, quindi, di un luogo con 2000 anni di storia. Da Carlisle avete molte possibilità per proseguire il vostro viaggio. Come vi dicevo, potete raggiungere facilmente il Lake District o le zone del Vallo. Oltre a questo, ci sono moltissimi collegamenti ferroviari con Manchester. Io sono di parte e trascorrerei altri 3 o 4 giorni nella regione dei Laghi per poi fermarmi un po’ a Manchester. Ma, ripeto, io sono di parte.
Tutte le foto, salvo diversamente indicato, sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Che meraviglia! Leeds la ricordo con piacere e i suoi canali sono una meraviglia. Tra l’altro ci ho mangiato una gran pizza in un posto gestito da ragazzi/e inglesi!
Gran bel giretto. Io ieri per portar via un po’ di ansia/tristezza che ho dentro in questo periodo mi sono messa a immaginare il tour dell’estate 2022: Lake District! Speriamo di poter farlo per davvero!
Sììììììì, Lake District rules!