Basiliche, cattedrali, duomi e chiese di ogni misura sono ovunque nel nostro paese. Non può esistere un viaggio in Italia che non passi davanti, almeno per un secondo, a un edificio del genere. Al di là del credo di ognuno di noi e anche al di là dei gusti in fatti di architettura, ci sono alcuni duomi che, per me, vanno proprio visti. E parlo solo di duomi. Duomo, basilica e cattedrale non sono formalmente la stessa cosa e oggi divento un po’ Capitan Precisetti a riguardo. Quali sono i duomi da vedere almeno una volta nella vita in Italia e perché? Ecco la mia personale lista.
L’importanza delle parole: la differenza tra basilica, cattedrale e duomo

Modalità Spiegone On. Basilica, cattedrale e duomo non sono la stessa cosa. Anche se un duomo può essere anche una cattedrale… e viceversa. Questi termini indicano sia il ruolo che l’importanza storico-artistica dell’edificio religioso vogliamo visitare. Giusto per tagliare la testa al toro, basilica, cattedrale e duomo sono tutte chiese. Ma non tutte le chiese sono basilica, cattedrale e duomo. Ok, vi sto confondendo? Lo spiegone è necessario perché, troppo spesso, noto quanto alle parole non venga data la giusta importanta. Accennavo a questa cosa anche parlando di vicinanza e prossimità. Restando in tema col post di oggi e riducendo lo spiegone ai minimi termini, vi posso dire che:
- Basilica è un termine che deriva dal greco antico e che delineava la casa del re. O comunque dell’uomo più importante. Di per sé, Basilica è un termine di edilizia civile, non religiosa. Basti pensare a Vicenza e alla Basilica Palladiana: c’è ancora chi crede che sia una chiesa (ha anche un campanile di fianco, in effetti). La Basilica era un luogo di riunioni civili e, con l’avvento del cristianesimo, il termine è andato a delineare la chiesa più importante di un dato luogo, dal punto di vista dell’architettura o del valore storico.
- Cattedrale: è la chiesa in cui si trova la cattedra del vescovo. Quindi si parla di Cattedrale solo dove c’è la sede vescovile. San Giovanni in Laterano, per esempio, è la Cattedrale di Roma.
- Il Duomo, invece, è l’edificio che prende il nome da domus, casa. La parola delinea la chiesa più importante della diocesi, dal punto di vista religioso. Quindi potrebbe non essere, artisticamente, la chiesa più bella della città. Anche se spesso lo è. Malgrado la sua importanta, potrebbe non essere cattedrale.
Un esempio per tutti: San Petronio, a Bologna, non è Duomo né Cattedrale. È Basilica.
Modalità Spiegone Off. Detto questo, partiamo per il nostro viaggio alla scoperta di 7 duomi da vedere in Italia. Per comodità, parto da nord e arrivo a sud. Giusto per essere chiara, racconterò questi edifici per il loro valore storico e artistico.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Milano

Il Duomo di Milano è forse il primo duomo al quale si pensa quando si pensa a quelli da vedere durante un viaggio in Italia. La prima volta che andai a Milano avevo tra i 9 e i 10 anni. Passai una giornata in città con i miei fratelli: solo noi tre. Davide e io (lui aveva 20 anni) arrivammo in treno dalla provincia di Vicenza. Michele (lui aveva 19 anni) stava facendo il militare in Piemonte e ci ha raggiunti lì. Per me è stata una giornata memorabile, tanto che la ricordo ancora ora (e ho le immagini in un album dove ho messo le mie foto più care). Ricordo ancora quando, sbucando dalla metropolitana (mi sembrava un qualcosa di futuristico, a quei tempi) ho visto il Duomo e sono rimasta a bocca aperta. Ho avuto la stessa reazione qualche anno fa, quando lo vidi dopo la pulizia delle pareti esterne: vederlo del suo colore fu quasi un regalo. La costruzione del Duomo di Milano prese ben 5 secoli (dal XIV al XIX). L’aspetto gotico del Duomo di Milano si deve all’ultimo periodo dei rimaneggiamenti della sua costruzione. Quindi non è medievale ma poco importa: la meraviglia è totale.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Monza

Il Duomo di Monza è uno di quegli edifici che vorrei rivedere al più presto. Ci sono andata un sacco di anni fa e ne rimasi affascinata, più che altro per la sua forte origine barbarica… diciamo. Il Duomo di Monza è fortemente legato alla storia dei Longobardi in Italia e alla presenza della Regina Teodolinda. Tra il V e il VI Secolo d.C., Monza era la capitale ostrogota in Italia. Fu Teodorico a darle una grande importanza che tale restò anche con l’arrivo dei Longobardi in quella zona. Teodolinda era cattolica e convertì i Longobardi. Fu lei a volere la costruzione del Duomo di Monza e, all’interno dell’edificio, si trovano dei dipinti di epoca gotica che raccontano la vita di quell’importante regina. Teodolinda è una di quelle donne del Medioevo che andrebbero studiate di più. Un po’ come Matilde di Canossa, ebbe una grande partecipazione alla vita politica e di lei si parlava e si scriveva in mezza Europa. La sua corona è custudita e si puù vedere proprio nel museo del Duomo di Monza.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Modena
Eccoci approdati in Emilia, di fronte a quello che è un perfetto esempio del Romanico in Italia. Il Duomo di Modena, dal punto di vista artisitico, è un qualcosa di incredibile e, prima o poi, mi prenderò qualche ora di tempo per stare là dentro e guardare ogni singolo bassorilievo. C’è chi definisce il Duomo di Modena un film in pietra e come tale, anche per me, va visto. Il suo architetto fu Lanfranco, praticamente una archi-star del Medioevo. Il Duomo di Modena fu voluto per dare una degna “copertura” alla sepoltura di San Geminiano, il patrono della città. Fino al XI Secolo, infatti, la chiesa principale della zona era quella dell’Abbazia di Nonantola. Se passate da quelle zone, oltre a dirmelo… che vi raggiungo, vi consiglio di vedere anche l’Abbazia di Nonantola e il suo museo. Tornando al Duomo di Modena, l’esterno è davvero interessante ma il bello è l’interno. La seconda “star” che ha lavorato al Duomo di Modena fu Wiligelmo, artista che si è occupato dei bassorilievi. Osservateli tutti con calma. Valgono il viaggio. Se avete fiato e gambe, salite sulla Ghirlandina, il campanile del Duomo.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Siena

Ci fu un periodo in cui, in Europa, iniziarono a spuntare duomi e cattedrali gotiche come se non ci fosse un domani. La capostipite, di questo stile architettonico, è St.Denis, a Parigi: un luogo che io amo con tutta me stessa. Il gotico, in Italia, si sviluppò con un’estetica diversa. Ma sempre gotico è. Lo sa bene il Duomo di Siena, chiesa in ottima compagnia dal punto di vista dell’architettura. La sua costruzione avvenne tra il XIII e il XIV Secolo ed è caratterizzata dall’uso esterno di marmi di due colori e dalla presenza di una facciata molto decorata. Lo slancio verso l’alto è una caratteristica tipica anche del Gotico Italiano. Archi a sesto acuto e pittura bidimensionale fanno il resto del gioco. Una delle cose che amo fare, quando giro per la Toscana e guido dalle parti di Siena, è cercare di trovare il modo di osservare la città da distante e riconoscerlo. Perché si nota tanto nello skyline di Siena.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Spoleto
Spoleto a me piace molto ed è stata la mia prima finestra sulla bellezza dell’Umbria. È stato lì, nel lontano 2013, che mi sono innamorata di quella regione e mi sono detta “prima o poi me la giro tutta”. Il Duomo di Spoleto ci riporta nell’Epoca Romanica, per quanto riguarda gli esterni. L’interno è stato ristrutturato durante il Barocco e ha davvero poco a che vedere con l’esterno. Il bello di questo Duomo è la sua posizione. Durante il Festival dei Due Mondi, diventa una scenografia perfetta per un teatro all’aria aperta dove, di solito, si esegue sempre musica classica. Lì, proprio nel 2013, ho ascoltato l’ouverture del Tannhäuser di Wagner. Da pelle d’oca.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Orvieto
Ecco qui il “cuginetto” del Duomo di Siena. Di solito, nei testi d’arte utilizzati a scuola, vengono studiati assieme. Il Duomo di Orvieto è uno di quei capolavori che valgono il viaggio in Umbria. Anche questo si vede dalla strada. Anzi, addirittura dall’autostrada. Il Duomo di Orvieto, per me, non è solo un capolavoro artistico. Dentro il mio cuore ricopre il posto di un ricordo che mi lega alla mia mamma e al nostro viaggiare, spesso asincrono, ma sempre pensandoci un sacco. Visitare il Duomo di Orvieto in Umbria è una di quelle cose che vanno fatte prima o poi. Prima di entrare, però, lasciatevi proprio stupire dal suo slancio verso il cielo.
7 duomi da vedere in Italia: il Duomo di Bitonto

Eccoci approdati in Puglia, a Bitonto per essere precisi. Il Duomo di Bitonto è un concattedrale, ovvero divide la sede vescovile con un altro edificio religioso. Questa chiesta è un capolavoro romanico che vale davvero la pena di vedere prima o poi. Parliamo di stile Romanico Pugliese, ovviamente molto presente in regione. Il modello delle chiese romaniche pugliesi è la cattedrale di San Nicola a Bari. Le parti più interessanti, almeno per me, sono le lesene, le paraste e i portali esterni. Anche l’interno, però, non scheza. Questo è un altro di quegli edifici che, tempo fa, mi ha lasciato proprio a bocca aperta.
E voi cosa mi dite?
Quali sono i Duomi che aggiungereste in questo post?
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