Il mio recente viaggio a Manchester mi ha riempito di emozioni e forza. È di qualche giorno fa la notizia che l’Italia non è più in “white list” per il Regno Unito: chi viaggia verso la Gran Bretagna dovrà sottoporsi a quarantena obbligatoria e io penso di essere stata molto fortunata a riuscire a passare un po’ di tempo nella mia amata Manchester. Come avete visto dalle Stories su Instagram, ho girato parecchio per Manchester e ho vissuto la Always Buzzing City in modo molto normale. Un pomeriggio, me ne sono andata a New Islington per fare merenda alla Pollen Bakery, un gran posto per un tè o un caffè e un dolce in quel di Manchester.
Dove si trova la Pollen Bakery e come raggiungerla
La Pollen Bakery si trova in un quartiere di Manchester che sta vivendo una sorta di rinascita pazzesca: New Islington. Quest’ultimo è facilmente individuabile e raggiungibile appena attraversato il Northern Quarter e proprio di fronte i Mills di Ancoats. Quei tre quartieri sono un pezzo di Manchester dove io mi sento particolarmente a casa e che giro come se ormai ci vivessi. E ne sono felice. Dal centro – teniamo come punto di riferimento i Piccadilly Gardens – raggiungete New Islington in circa 10 minuti a piedi. Attravererete il Northern Quarter e, una volta arrivati alla Ring Road, attraversate la strada e seguite il Rochdale Canal: alla vostra sinistra ci sarà Ancoats, alla vostra destra New Islington. Arrivate fino al nuovo ponte pedonale, attraversatelo e arriverete dritti alla Cotton Field Wharf Marina, dove si trova la Pollen Bakery.
Cosa aspettarsi da una merenda alla Pollen Bakery di Manchester
La Pollen Bakery di New Islington, a Manchester, è un luogo molto minimale eppure immensamente accogliente. Quasi tutti i posti a sedere hanno la possibilità di ricaricare il telefono. All’interno del locale c’è il wifi (chiedete la password) e nessuno vi metterà fretta una volta arrivati lì. In questi tempi dove l’igienizzazione è fondamentale, su ogni tavolo troverete del disinfettante a base alcolica da poter usare. Il profumo di quello che avevo io era buonissimo! Detto questo, la Pollen Bakery è un luogo che avvolge, dove prendervi il vostro tempo e fare le cose con calma. Sappiate che, proprio come una panetteria normalissima, si vendono pane e dolci da asporto.
Come si ordina alla Pollen Bakery Manchester
Una delle cose che mi ha stupito della Pollen Bakery di Manchester è stato il sistema per ordinare. Ovviamente dettato dai tempi in cui viviamo ma immensamente moderno e piacevole. La Pollen Bakery è intensamente cash free. Si paga sempre e solo con carta. Per ordinare al tavolo si inquadra il QR code presente al proprio sposto e si apre il sito corrispondente. Si ordina direttamente dallo smartphone, seguendo le schermate del sito e si paga o con carta di credito o con paypal. Il tutto direttamente dal telefono. Il sito che si apre chiede la conferma del numero del tavolo e dell’orario al quale si vuole che il cameriere arrivi. Voi indicate “as soon as possible” e verrete serviti proprio come se il cameriere avesse preso l’ordinazione in modo tradizionale. Avete dei dubbi? Prima di ordinare, alzate la mano e fatevi vedere. Qualcuno verrà a rispondere alle vostre domande.
La mia merenda alla Pollen Bakery di Manchester
Che cosa ho ordinato io alla Pollen Bakery di Manchester? Sono andata su un mio grande classico (e grande passione) e l’ho accompagnato con un dolce davvero delizioso. Prima di raccontarvi questo, però, vi dico due cose su questa Bakery davvero spettacolare: la Pollen Bakery è vegan-friendly. Molta della produzione di questo panificio è vegano. Se siete vegani, chiedete conferma sulla vostra ordinazione ma in questo luogo non avrete problemi di scelta. Detto ciò, sappiate che un vero grande must della Pollen Bakery di Manchester sono i Cinnamon Roll… ma io non amo la cannella e quindi la mia scelta è caduta su:
- Un Earl Grey Long Leaf davvero profumato
- Una torta con una crema di nocciola e guarnizione all’amarena
Il costo della mia merenda è stata di 7£.
Fermarsi alla Pollen Bakery, per me
Giovy, cosa vai a fare a Manchester? Cosa andrai a vedere? Questa è la domanda che mi hanno fatto in tanti. La mia risposta è stata una sola: Manchester. Vado a vedere e vivere Manchester. Avevo bisogno solo di questo. Avevo tanto bisogno di questo. Il mio intento era quello di andarmene in giro per la città come se quella fosse stata la mia città. Perché – in fondo – è la mia città. Poco prima di arrivare alla Pollen Bakery mi sono seduta su di una panchina lungo il Rochdale Canal e ho “spacchettato” il tatuaggio della Manchester Bee sul mio polso. Seduta sulla panca di legno della Pollen Bakery, l’ho pulito delicatamente e ho messo la crema. La cameriera, nel portarmi la mia merenda, l’ha visto e ha sorriso. L’ho guardata e ho sorriso anch’io. Manchester in quel momento era mia. E io ero sua. Non è stata solo una merenda: è stata una celebrazione.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Giovy I tuoi racconti di viaggio sono sempre affascinanti, speriamo di poter tornare presto a viaggiare per conoscere questi posti meravigliosi.
Grazie mille Rosalia!
Speriamo davvero di tornare a muoverci con grande libertà. Occore essere super responsabili e in qualche modo ne verremo fuori.
Giovy ogni volta che leggo un tuo articolo aggiungo una nuova destinazione alla mia bucket list 😂
L’intento è proprio quello. Grazie mille Stefania!