Giorni fa, e non ne ho fatto mistero, ero in Umbria e più precisamente nella zona del Lago Trasimeno. Ero passata di lì per andare all’Antico Casale di Montegualandro ma non mi ero fermata a conoscere un po’ di più quel pezzo di Umbria davvero tanto bello già a prima vista. Allora ho deciso di dedicargli tre giorni estivi, di quelli che ti fanno sognare spiaggia e mare… e nei quali, invece e per fortuna, trovi spiaggia, vento e lago. La prima cosa che ho fatto non appena sono arrivata sul Lago Trasimeno è stata prendere il traghetto per l’Isola Maggiore per andare a vedere questo piccolo microcosmo speciale. Oggi vi racconto com’è andata.
Come raggiungere l’Isola Maggiore sul Lago Trasimeno
Il Lago Trasimeno possiede tre isole: la Maggiore, la Minore e la Polvese. L’isola Maggiore è abitata da circa 15 persone, secondo dei dati del 2017. Il suo perimetro raggiunge i 2 chilometri. Per raggiungere l’Isola Maggiore si può prendere il traghetto da Passignano, Tuoro o da Castiglione del Lago. Io ho preso il traghetto da Passignano e il biglietto a/r costa 8,50€ e la traversata dura una ventina di minuti. Una volta arrivati, controllate bene gli orari del ritorno: altrimenti dovete rimanere sull’isola. L’Isola Maggiore si può girare tranquillamente a piedi o con la bici.
Lago Trasimeno: cosa vedere sull’Isola Maggiore
Cosa si può vedere sull’Isola Maggiore? Lo ammetto: io sono arrivata lì sapendo giusto due cose su quel luogo e sono stata felice della sorpresa che i miei occhi hanno incontrato e che il mio cuore è riuscito a cogliere. L’isola può essere esplorata secondo molti punti di vista: c’è la storia del Trasimeno che si mischia col Medioevo sempre presente in Umbria; c’è la vita del Trasimeno, con i suoi pescatori e la sua gente; c’è la natura che ama essere esplorata. C’è la bellezza… e questo già basterebbe. Quello che sto per raccontarvi è solo uno spaccato di Isola Maggiore. Sappiate che lì troverete bar e ristoranti per poter mangiare o comprare un panino: il mio consiglio è quello di restare tutto il giorno sull’Isola.
Cosa vedere sull’Isola Maggiore sul Trasimeno: il borgo
Ci sono notizie di vita sull’Isola Maggiore fin dal primo Medioevo. La comunità che vi abitava si dedicò da sempre alla pesca, almeno fino al XV Secolo. In quel momento l’isola venne da Braccio da Montone, ovvero Andrea di Montebraccio, principe che spopolò sui territori umbri per un bel po’. Egli vietò la pesca con un metodo tradizionale e cambiò un po’ la sorte dell’Isola. Il borgo dell’Isola Maggiore divenne, successivamente, un grande centro per la produzione del pizzo al tombolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’isola è stata pesantamente rastrellata per la presenza di nuclei partigiani. Il borgo è attualmente un luogo spettacolare e quasi da contemplare.
Cosa vedere sull’Isola Maggiore sul Trasimeno: l’arte sparsa sull’isola
Con mia grande e piacevole sorpresa, lungo la via principale del borgo dell’Isola Maggiore sul Trasimeno ho trovato un’installazione artistica davvero bella. E, per dirla tutta, era ciò di cui il mio cuore aveva bisogno… senza sapere davvero che fosse così. Un’artista (cavolo, non ricordo il nome e non trovo i riferimenti in rete ma conto di riuscirci e di aggiornarvi) ha trascritto alcuni versi di poesie su delle formelle bianche, mettendole vicine a delle altre formelle a forma di pesce, proprio per ricordare il passato dell’isola. Io le ho trovate molto delicate e belle, quasi come prendessero per mano il visitatore e lo portassero in giro per l’isola. Che bellezza.
Cosa vedere sull’Isola Maggiore sul Trasimeno: la presenza religiosa
La storia dell’Isola Maggiore sul Trasimeno si incrocia anche con quella di San Francesco. La storia dice che Francesco si fermò sull’isola di ritorno dalla Toscana. Egli trascorse in solitudine il periodo della Quaresima proprio sull’Isola Maggiore. Nel XIV Secolo, un convento francescano venne fondato sull’isola. Attualmente ci dovrebbero essere ancora 4 chiese sull’Isola Maggiore. Una di esse e la più antica (XIII – XIV Secolo) è la Pieve di San Michele Arcangelo. Fermatevi a osservarla perché ne vale la pena.
Cosa vedere sull’Isola Maggiore sul Trasimeno: Natura e lago
Un po’ come se fosse una sorta di gioco delle parti, la natura cede il posto al lago e il lago cede il posto alla natura. Il bello di una visita sull’Isola Maggiore è osservarli entrambi, giocare con il paesaggio, guardare dove finisce uno e inizia l’altro. Io amo i posti così. Li amo davvero tanto. Il Lago Trasimeno si è ritagliato un piccolo posto nel mio cuore, proprio grazie alla passeggiata fatta da porto dell’Isola Maggiore verso i boschi presenti su quel territorio così speciale. Provare per credere.
L’Isola Maggiore sul Lago Trasimeno, per me
C’era il sole, il vento caldo, sentivo il profumo dell’estate nell’aria. Ero lì, col mio gelato al cioccolato in mano, pronta a camminare verso l’imbarco per l’Isola Maggiore. “Quando parte il traghetto?“, ho chiesto. “Subito” è stata la risposta. Armata di mascherina, sono salita a bordo e ho pensato che fosse passato davvero tanto tempo dall’ultimo traghetto preso. Ho iniziato a guardarmi attorno per cogliere ogni pezzo di panorama del Lago Trasimeno e poi sono approdata sull’isola. Dopo i primi passi nel borgo, la domanda nella mia mente era una sola: perché io non sapevo nulla di quell’isola? Sono rimasta lì a colmare le mie lacune e a sentirmi grata perché il mondo, anche se a volte fa incazzare, è davvero pieno di bellezza capace di illuminare.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Che bellissimo articolo! ❤️
Perugia in generale merita, il Lago Trasimeno e le sue meraviglie, ancora di più!
Grazie mille, Paola.
Per me l’Umbria è tutta magica.