
Anche Liverpool è una di quelle città che amo alla follia: è stata il “quid” che mi ha fatto capire che io amavo l’Inghilterra (e la Gran Bretagna in genere… ma quella volta fu proprio amore per l’Inghilterra) e quando avrei voluto conoscere a fondo quella nazione. Liverpool, regina incotrastata del Merseyside, è una di quelle città che, solitamente, si conosce per certe cose iper-celebri. E per “certe cose” intendo i Beatles. Liverpool è fatta dei Beatles e della loro presenza ma è anche molto altro. Oggi provo, a modo mio, a raccontarvi quello che amo di Liverpool e il meglio da vedere in città.
Il meglio di Liverpool, per me

Cosa dirvi del mio amore per Liverpool? Credo non sia secondo a nessuno ed eguaglia, sicuramente, quello per Manchester. Quella zona dell’Inghilterra è sicuramente quella che fa battere il mio cuore per il suo lato più urbano. Vale la pena di fare un viaggio in Inghilterra e andare a Liverpool? Certamente. Vale la pena di fermarsi lì ed esplorare la città? Anche di più. Quello che amo di Liverpool e che vi racconterò è:
- Un luogo Patrimonio Unesco dove amo passare le mie ore.
- Un chippy che vale il viaggio
- Architettura come se non ci fosse un domani
- I Fab4, ovviamente
Vi consiglio di vedere Liverpool nelle stagioni intermedie: l’autunno la rende particolarmente intensa. Come già scritto per Manchester, questa lista sarebbe infinita e vuole essere, in questa versione, puramente indicativa. Andate a Liverpool e amatela!
Il Royal Liver Building e i palazzi di Liverpool

Tornavo dall’Isola di Man e il mio approdo sarebbe stato proprio il porto di Liverpool. Ero arrivata da quelle parti sempre in aereo o in treno da altre città inglesi ma non avevo mai visto Liverpool dal mare: mi si è allargato il cuore. Il Royal Liver Building è lì che attende tutti, pronto a controllare il porto come se non ci fosse un domani. Quell’edificio è solo uno dei simboli del glorioso passato commerciale e marittimo di questa città così piena di storie da raccontare. L’architettura, soprattutto se amate gli edifici di Epoca Vittoriana e di quelle immediatamente successive (come il Liberty, per esempio), Liverpool è la città che fa per voi. Non perdetevi la visita alla Cattedrale Protestante: un luogo che non si può descrivere. Dovete vederlo con i vostri occhi.
Sua maestà il Lobster Pot e i sandwich store del centro
Lo sapete che adoro il fish & chips, vero? Bene. A Liverpool c’è uno dei chippy più memorabili che ci possano essere in Gran Bretagna. Un viaggio in Inghilterra deve prevedere sempre un pranzo – almeno – a base di buon fish & chips. Per quanto riguarda il “mangiare britannico“, Liverpool potrebbe senza problemi darvi uno spaccato molto buono, capace di farvi uscire dall’ottica del “in Inghilterra si mangia male“. Liverpool è sempre stata una città di grandi lavoratori e, anche in centro, ci sono molti Sandwich Store aperti dagli Anni ’50 che sono proprio delle vere e proprie chicche da scoprire. Oltre a questo, come vi dicevo, puntate dritti al Lobster Pot, non ve ne pentirete.
L’Albert Dock, magari al tramonto

L’Albert Dock è la parte del porto di Liverpool voluta dal Principe Albert, il marito della Regina Vittoria. Si tratta di un pezzo di porto davvero molto interessante, composto principalmente da edifici di mattoni rossi che, un tempo, erano dei meravigliosi magazzini per stivare qualsiasi tipo di merce arrivasse al porto o, da lì, dovesse partire. Attualmente, l’Albert Dock è un luogo dove trovare musei (tipo la Tate Liverpool), pub e anche le sedi di un paio di alberghi. Per me è un qualcosa di irrinunciabile. Io amo arrivare al tramonto, sedermi su di una data panchina e guardare il Mersey colorarsi di qualcosa di magico.
I Beatles e i loro luoghi a Liverpool

Una volta, in uno dei tanti viaggi a Liverpool, ero dalle parti di Matthew Street quando mi si sono avvicinati degli italiani e mi hanno chiesto se Penny Lane fosse lì vicino. Io ho sorriso e ho ripensato, in un secondo, a quella volta che – sempre a Liverpool – mi chiesero se Abbey Road fosse lontana. Per la cronaca, Abbey Road è a Londra. Liverpool è intrisa della storia dei Fab4. Io, tra tutte le location legate ai Beatles, amo molto il The Cavern e Penny Lane. È proprio a Penny Lane che, secondo me, si riesce a capire parte della vera essenza di Liverpool.
You’ll never walk alone

Giorni fa ho scritto un post in cui vi raccontavo come stessi. Scrivere quel post mi ha fatto pensare a Liverpool perché ho pensato a You’ll never walk alone, la canzone di Gerry and The Peacemakers che, solitamente, viene cantata ad Anfield Road prima delle partite del Liverpool. Io non amo il calco ma assistere a quel rito, così come visitare un luogo come Anfield Road, è un qualcosa che va fatto mentre si è in viaggio a Liverpool. Quello stadio è emozione pura e racconta un legame fortissimo tra la città e la sua gente.
Liverpool, per me

Liverpool, per me. Un bel respiro, caccio via le lacrime che salgono agli occhi e provo a scrivere. Era un giorno di agosto, di fine agosto. Avevo girato come una dannata per il nord dell’Inghilterra e mi trovavo a Liverpool perché, il giorno dopo, sarei tornata in Italia. Mi piacciono le sere d’estate a Liverpool: si colorano di rosso e scaldano il cuore. Ero all’Albert Dock e mi sono seduta sulla mia solita panchina a guardare verso Birkenhead: una fila di camion stava aspettando il turno per salire sul traghetto che, probabilmente, avrebbe salpato quella notte per raggiungere Belfast. Mille volte mi sono detta di prendere quel traghetto e, prima o poi, lo farò. Il cielo del Merseyside, quella sera, fu come il più bello degli abbracci.
Walk on, walk on
With hope in your heart
And you’ll never walk alone
You’ll never walk alone
Sai che a Liverpool non ho visto nulla dei Beatles? Ho passato tutto il tempo ai docks e dintorni, incontrando amici e parenti quando non trascinavo il povero (ex) British boyfriend per musei!
Ai docks c’è molto di legato a loro ma la vera parte della città da vedere è proprio la periferia. Io passo sempre di lì.
Quando sono stata a Liverpool grazie ai tuoi consigli l’ho visitata con altri occhi 🙂
Io di Liverpool ho apprezzato tantissimo i Superlambanana 🙂 Mi hanno dato l’idea di una città che crede davvero molto nella possibilità di rinnovarsi ed esplorare nuove strade
Sono felice di averti ispirata nel modo giusto.
Anni fa sono andata ad assistere ad una partita del Liverpool. Che dire? Non sono una grandissima appassionata di calcio ma l’atmosfera che si respira allo stadio di Anfield e’ davvero coinvolgente, specialmente il momento di You’ll never walk alone cantato a squarciagola sventolando la sciarpa rossa 😄
Nemmeno io sono un’appassionata di calcio (lo sono di rugby, per esempio) ma in quel momento ho pianto tantissimo!
Questa è una città che proprio non conosco ma che indubbiamente ha un fascino davvero discreto e particolare! Non sapevo che fosse Patrimonio UNESCO, un motivo in più per visitarla!
Oltre a essere Patrimonio Unesco (nella parte dell’Albert Dock), Liverpool è davvero un gran posto.