Avete presente qui luoghi che si incontrano per caso durante un viaggio on the road, dove ci si ferma e ci si sente subito al posto giusto? Bene, tra me e il Wankerhof è andata proprio così. In tutti i viaggi fatti in Carinzia, il Wankerhof è sempre stato una sorta di faro nella notte, una sorta di roadhouse alla quale puntare per mangiare bene, spendere il giusto e sentirsi già perfettamente in Carinzia. Oggi vi racconto questo posto dove mangiare e dove fermarsi un po’ prima di continuare il vostro viaggio on the road in Austria.
Dove si trova il Wankerhof e come raggiungerlo
Il Wankerhof è un vero e proprio Rasthaus, ovvero una sorta di “casa di sosta”, un’autentica Roadhouse made in Austria. Si trova nel paese di Arnoldstein, lungo la statale che da Tarvisio va verso Villach. Non so voi, ma io entro quasi sempre in Carinzia dal valico della statale tra queste due città. Spesso e volentieri, quando sono in Carinzia, non prendo l’autostrada e quindi non acquisto la “vignetta”. Esco dall’autostrada italiana a Tarvisio, come tutti, e da lì proseguo attraversando il paese e seguendo le indicazioni blu (quindi della statale) per l’Austria. Passato il valico, la strada prosegue tranquilla fino a Villach. A circa una ventina di km da Villach, troverete il Wankerhof sulla destra, proprio tra Arnoldstein e Stossau. Non ho trovato informazioni su di una possibile apertura post emergenza Covid-19 ma, nel caso, vi avverto.
Mangiare e bere al Wankerhof: cosa aspettarsi
Mangiare e bere al Wankerhof: cosa ci si può aspettare? Vi racconto tutto con immensa sincerità. Il Wankerhof è una tipica trattoria di passaggio: pulita, ordinata, molto austriaca e molto da viaggiatori on the road. Il suo ristorante è diviso in due. La prima sala, quella all’entrata è riservata ai fumatori: non so se lo sappiate, ma in Austria si pò ancora fumare nei ristoranti. La seconda sala è dedicata ai non fumatori. Il meglio del Wankerhof, per me, è la sua terrazza esterna, dove poter mangiare nella bella stagione. Il menù è molto tipicamente austriaco e i piatti sono buoni, costano il giusto e rinfrancano dal lungo viaggio.
La cotoletta del Wankerhof
La cotoletta del Wankerhof è una Riese-schnitzel... ovvero una cotoletta gigante. Io la ordino sempre e per me è un grande must. Un piatto così, compreso di patatine, costa circa 12€ e, dopo essere stati in viaggio per un po’ di ore, non c’è di meglio. Altro che panino mangiato al volo. Se avete in mente di viaggiare verso l’Austria o, più precisamente, verso la Carinzia, cercate di programmare (se possibile) il vostro viaggio valutando una tappa “seduti a tavola” una volta entrati in Austria. Non ve ne pentirete.
La Birra Villacher
La birra Villacher è un grande classico del Wankerhof, così come di molti locali e ristoranti della zona di Villach. Non a caso la Villacher viene proprio prodotta – e con quel nome non c’erano dubbi – a Villach. Se non siete di corsa, potreste anche fermarvi un giorno a Villach e godervi il Brauhof per cena: ecco un altro gran posto dove assaggiare le bontà della Carinzia. La Villacher è una birra leggera, una lager ben fatta e dal costo molto interessante. Ovviamente è perfetta con la mega-cotoletta del Wankerhof.
La Sacher
La Sacher è una di quelle delizie alle quali non rinuncio mai in Austria: non importa sia essa di pasticceria oppure fabbricata in modo più seriale. Io amo la Sacher e, nel mio cuore, sarà sempre il dolce austriaco per antonomasia. Il mio pasto al Wankerhof, anche fossero 30°, si conclude sempre con un caffè rigorosamente austriaco e un pezzo di Sacher che sappia alimentare anche il mio cuore. Di norma, un pranzo al Wankerhof compreso di birra e dolce, costa intorno ai 15€ a persona.
Il Wankerhof, per me
Ci sono i posti che ti rubano il cuore per il paesaggio; quelli che ti coccolano come fossi una principessa. Poi ci sono quelli in cui sorridi, quelli in cui ti senti bene, quelli in cui ti sembra di mangiare a casa di tua nonna. E poi c’è il Wankerhof, che per me rappresenta una sorta di nonna austriaca mai avuta. Ma che potrei aver avuto, visto che la mia bisnonna era proprio originaria dell’Austria. È una storia lunghissima: un giorno o l’altro ve la racconterò. Il Wankerhof, per me, rappresenta in tutto e per tutto il momento in cui mi dico “ecco, sono in Carinzia“. E la Carinzia è uno dei luoghi del mio cuore e lo sarà sempre. Qualcuno di voi in piena lettura dei miei deliri e ricordi di viaggio vive dalle parti di Tarvisio? Andreste a vedere se il Wankerhof “sta bene” e ha riaperto post Covid-19?
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Wow, mi sognerò alla notte quella cotoletta e anche la fettona di torta Sacher! Adoro questa cucina, mangerei sempre tutto, mi segno questo posto!
Io confindo che il Wankerhof abbia riperto post Covid!