
Amore e Pandemia: puntata nr.14. Ebbene sì, post dopo post, stiamo iniziando a entrare sempre di più in questa storia. La settimana scorsa abbiamo scoperto che lei si chiama Dafne Aurora. Oggi è il turno di scoprire chi sia lui. Ma non solo. I viaggi da fare assieme – immaginati, pieni di speranza e tanta voglia di farli diventare dei progetti – sono davvero tanti. Proprio come i protagonisti di Amore e Pandemia, torneremo a viaggiare e lo faremo anche nei luoghi dove si cela – o si mostra del tutto – il brivido. Ci sono stati, nei vostri viaggi e nelle vostre vite – dei posti che vi hanno fatto venire la pelle d’oca per l’inquietudine?
Amore e Pandemia: cosa sappiamo di lui

Il tempo è quello giusto per parlarvi anche di lui. Il plebiscito popolare ha suggerito alcuni nomi che mi hanno proprio sorpresa. Lui si chiama Louis Pablo. Entrambi sono nomi e non è dato di sapere il suo cognome, per ora. Magari man mano che la storia procede. Louis si pronuncia “Luì“, alla francese. Perché Louis è lui. Il lui di questa storia. Louis arriva dentro Amore e Pandemia con un carico di vita davvero deciso e sicuramente, come Dafne, è anche lui segnato da qualcosa. E per questo è un po’ come l’Uomo nell’alto Castello: si protegge, si trincera tra bastioni e armature. Ma poi conosce lei e inizia a osservare i problemi del mondo come se fosse un alieno con la felicità nel cuore e avvolto da una forza che scioglie anche il più forte dei metalli.
Torneremo a viaggiare… e ti porterò in luoghi pieni di brivido

Caro te, te che sei parte di me, torneremo a viaggiare e lo faremo anche visitando luoghi pieni di brivido. Ci pensavo l’altro giorno, ricordando un posto dove passavo sempre col motorino quando ero una ragazzina: raccontavano che, nel bosco lungo quella strada, vivesse una strega e che la temperatura fosse sempre bassa lì per quel motivo. A pensarci bene, delle streghe non ho mai avuto paura ma, chissà perché, lì correvo come una dannata. I luoghi che danno brivido sono tanti e ognuno potrebbe avere i suoi. Amore mio, questi sono alcuni dei luoghi in cui porterei te. Andarci insieme potrebbe essere la buona occasione per capire se la paura si annidi ancora nel mio cuore. In quel cuore che parla al mondo dicendo il tuo nome e usando sempre verbi alla prima persona plurale.
Whitby: tra brivido e bellezza

Diavolo mio, mai epiteto fu più azzeccato di questo, Whitby è uno di quei luoghi che non ho citato quando ti raccontai dei luoghi legati a libri e letteratura. Whitby è il luogo gotico per eccellenza, quello in cui Dracula approdò, quello in cui iniziò a conoscere l’Inghilterra. Whitby è, senza dubbio, un paese a metà tra bellezza assoluta e brivido puro. Di giorno si mostra luminoso e fiero, così come un suo celebre abitante – ovvero il Capitano James Cook – lo conobbe. Di notte, diventa il regno del signore delle tenebre. Se è vero che l’Amore è l’unica arma per portare la luce nelle tenebre, noi lì ci staremmo (anzi, staremo) benissimo.
La città fantasma di Abades, Tenerife: cosa sarà successo lì?
Lo sai, mio Re, trovo api ovunque, anche nella città fantasma di Abades a Tenerife. Quello è davvero un luogo da brivido pieno di mistero. Il primo mistero è chi sia il proprietario e perché si sia comprato un posto così. Forse per il panorama. La cosa strana di alcuni luoghi da incubo è la loro posizione meravigliosa: lì, la costa di Tenerife è spettacolare. Il secondo mistero è cosa sia davvero successo in passato. Quel luogo, infatti, sorse come una sorta di lebbrosario durante il periodo di Franco. La lebbra, storicamente parlando, ci fu. Il punto è sapere che fine abbiano fatto le persone rinchiuse lì. Nel pieno sole delle Canarie, c’è l’oscurità di un luogo che ne avrà viste di tutti i colori. Ti ci porto, Amore mio.
Twin Peaks: Snoqualmie e i suoi boschi
Snoqualmie, lo sai, è uno di quei luoghi che, circa un anno fa, ha fatto la mia felicità più grande. Ora sei tu la mia felicità e uno dei luoghi da brivido in cui sogno di portarti è proprio Snoqualmie, non distante da Seattle. Lì – lo sai benissimo – David Lynch ha ambientato e girato I Segreti di Twin Peaks e molta della realtà di Snoqualmie è contenuta nella finzione. Non il contrario. Il fatto è questo: la signora del Ceppo (the Log Lady… la adoro) diceva che i gufi sanno. Loro si fanno sentire e sanno tutto. I boschi di Snoqualmie sono il teatro in cui i gufi cantano… e il luogo dove aver paura è più che normale. Avremo paura in due, Amore mio.
Nei “due” Overlook Hotel, USA

L’Overlook Hotel di Shining è uno di quei posti dove proverei a passare una notte senza indugio. Ma col terrore nel cuore. La location utilizzata come Overlook Hotel in Shining è il Timberline Lodge in Oregon. Credo mi piacerebbe andarci con te in inverno e chiedere, ovviamente, la stanza 237 che, però, non esiste realmente in quell’albergo. Sono sicura che, prima o poi, troveremmo in corridoio due bimbe pronte a dire “vieni a giocare con noi?“. Saranno sicuramente due fantasmi e noi ci rifugeremmo in camera per non uscire più. Il secondo hotel legato a Shining è, in realtà, lo Stanley Hotel e si trova in Colorado. Fu lì che Stephen King ebbe l’ispirazione per scrivere il libro. Dicono che sia pieno di fantasmi… dicono.
Pendle Hill, Lancashire, Inghilterra

Pendle Hill, non lontano da Lancaster, nel nord-ovest dell’Inghilterra è uno di quei posti che vorrei conoscere meglio e vorrei proprio farlo assieme a te, Amore mio. Perché? Pendle Hill è stato il luogo del processo alle streghe più famoso (e crudele) della Gran Bretagna. Gli “Witch Finder” erano davvero delle figure pubbliche che hanno fatto il bello e cattivo tempo tra Inghilterra, Scozia e Galles fino al XVIII Secolo. Che cosa successe a Pendle Hill? La storia è davvero contorta ma posso riassumertela dicendo che un’intera famiglia di donne andò a processo (ingiustamente) con l’accusa di stregoneria. Vennero giudicate colpevoli e giustiziate. La più piccola aveva 9 anni. Le streghe di Pendle Hill sono davvero un argomento interessante. C’è chi dice che, ovviamente, la morte non mise fine alle loro vite e che, anzi, loro sono ancora lì, pronte a volare sopra Pendle Hill. Sarà così? Io credo potrebbero mostrarsi a noi. Forse è davvero l’Amore ciò che cercano. Lo troveranno, trovando noi.
“In the universe, there are things that are known, and things that are unknown, and in between, there are doors.” William Blake
“Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi.”
Lui non poteva che essere Pablo♥️
Esatto.
questo post è una gran figata! Lo tengo in memoria per i prossimi viaggi.
Ti abbracci
Grazie mille. Fammi sapere se hai qualche luogo da aggiungere.
Ce ne sono, ce ne sono! Non ho visitato i tuoi posti da brivido, ma mentre leggevo il post me ne sono venuti in mente alcuni dalle mie zone che ti porterei a visitare: sono sicura che scriveresti delle cose pazzesche al riguardo. 😉
Magari Raffi!