Qualche settimana fa vi ho raccontato di 7 spiagge speciali – per me – da frequentare a Tenerife. Oggi è il turno di 5 piscine naturali che io adoro e dove vado spesso a fare il bagno quando mi trovo alle Canarie. Io amo molto le piscine naturali: apprezzo il loro essere “prossime” all’oceano e amo la facilità con cui permettono di nuotare, anche in acqua alta, senza mettersi in pericolo. Inoltre, amo quando le onde si infrangono contro la struttura della piscina e saltano, letterlamente, dentro.
Le piscine naturali di Tenerife al tempo del Covid-19
Andare o no a fare il bagno nelle piscine naturali di Tenerife in tempo di Covid-19? Dal 21 Giugno, la Spagna (Canarie comprese) ha riaperto le porte ai turisti e questa era la notizia che aspettavo da tempo. Il mio consueto viaggio di maggio a Tenerife mi è mancato da matti e mi sono mancati alcuni luoghi che amo frequentare sull’isola. Come un paio di queste piscine naturali. Facciamo anche tutte. Le piscine naturali sono luoghi pubblici, gratuiti e spesso sono aperti 24 ore su 24 senza controlli. In tempi come quelli che stiamo vivendo potrebbero subire delle restrizioni d’accesso, solo e comunque per evitare assembramenti. Quello che posso dirvi io è che alcune delle piscine naturali di Tenerife che sto per raccontarvi sono molto frequentate nel fine settimana. Magari andateci in un giorno feriale, se il vostro viaggio ve lo concede.
Piscina naturale o charco?
Quando sarete in viaggio alle Canarie, magari proprio a Tenerife, sentirete spesso la parola Charco. Di cosa si tratta? Il Charco è una sorta di “vasca” creata proprio dalla natura e riempita dalle onde dell’oceano. Ce ne sono davvero tanti e sono quasi tutti in luoghi molto speciali. E non facilissimi da raggiungere ma nemmeno impossibili. Il Charco è quindi la più naturale delle piscine dove fare il bagno. Ingarbugliandoci con i termini, la piscina naturale è chiamata così ma è costruita dall’uomo, solitamente sfruttando una posizione già vantaggiosa per il riempimento della vasca. Le piscine naturali solitamente sono più comode da frequentare, hanno accessi adatti a tutti e, spesso, hanno anche i bagnini che vi controllano finché nuotate. Quelle che sto per raccontarvi io sono proprio delle piscine naturali: costruite dall’uomo ma riempite dall’acqua dell’oceano.
Dove si trovano queste 5 piscine naturali a Tenerife
Dove si trovano le 5 piscine naturali di Tenerife che sto per raccontarvi? Ne ho scelte, per mio puro gusto personale, due sulla costa sud e tre sulla costa nord. Ci sono parecchie piscine naturali sulla costa nord di Tenerife. Perché? Perché da quel lato, l’oceano è molto più forte e la morfologia di quella parte dell’isola ben si presta alla costruzione di piscine naturali per poter fare il bagno in sicurezza. Per poter raggiungere queste 5 piscine naturali vi servirà sicuramente un’auto. Come vi dicevo nel paragrafo precedente, alcune piscine sono molto frequentate nel weekend. Tenetene conto.
Tabaiba
La piscina naturale di Tabaiba si trova nell’ominimo comune, non distante da Santa Cruz de Tenerife. È una piscina che richiede “un po’ di gamba”. Il parcheggio, infatti, si trova in alto, in paese. Si deve scendere poi una scalinata un po’ lunga per arrivare al livello del mare. Tabaiba, infatti, si trova in un punto alto della costa sud dell’isola. In realtà, ci sarebbe un parcheggio al livello della piscina ma si riempie sempre molto in fretta. Questa piscina è stata rinnovata da poco e offre delle panche in muratura dove appoggiare le proprie cose. Non ci sono ombrelloni e lettini ma ci sono comunque delle zone all’ombra. Di fianco alla piscina ci sono dei bagni pubblici, delle docce all’aperto e un paio di bar/ristoranti dove mangiare. Dalla zona della piscina potete accedere direttamente anche all’oceano. Riepilogando:
- Piscina naturale gratuita
- Solitamente fruibile da maggio a ottobre circa, salvo eccezioni
- C’è il bagnino
- La piscina ha una zona con l’acqua bassa adatta ai bimbi
- Accessibile ai disabili (ci sono dei parcheggi riservati nel “parcheggio basso”) nella sua totalità
Punta Prieta
Punta Prieta è uno dei luoghi del mio cuore a Tenerife. Mi piace andarci nei giorni infrasettimanali quando, spesso e volentieri, ci sono solo io e il gatto che ho chiamato David Bowie, perché ha gli occhi di colore diverso (è sicuramente cieco da un occhio ma ama sedersi con me a guardare l’oceano). Questa piscina è un luogo che mi fa stare bene e che mi permette di ascoltare il mio cuore e la voce dell’Oceano. Nel fine settimana è molto frequentata da gente locale. Unico warning: portatevi tantissima crema solare perché è impossibile stare all’ombra. L’acqua non è bassissima sicché state attenti, nel caso siate in viaggio con dei bimbi. Il parcheggio è praticamente limitato a 3 auto al massimo ma, camminando qualche minuto, si trova ulteriore posto per lasciare l’auto. Riassumendo:
- La piscina non è sorvegliata. Non c’è il bagnino
- Non ci sono strutture dove cambiarsi né bagni
- Non ci sono luoghi vicini dove mangiare: portatevi i panini e l’acqua
- No ombra: scottatura sempre pronta. Usate tanta crema
- Accessibile ai disabili, sia l’accesso alla piscina che l’ingresso in acqua
Bajamar
La piscina naturale di Bajamar è una di quelle che frequento maggiormente quando sono in viaggio a Tenerife. Non è vicinissima a dove abita mio padre (Las Galletas) ma adoro guidare fino a lì. Questa piscina si trova nel comune di Bajamar, non distante dalla Punta del Hidalgo, altro luogo che adoro. Bajamar è uno dei luoghi migliori per fotografare l’oceano in burrasca a Tenerife e la piscina è stata costruita proprio per permettere di fare il bagno dato che lì il grande gigante blu è spesso impetuoso. La piscina di Bajamar è molto frequentata nel fine settimana e il parcheggio è di buona misura, ma non immenso. La piscina è contornata da bagni e spogliatoi, nonché da un chiosco, da alcuni bar e ristoranti. Ci sono sempre un paio di bagnini, pronti a vigilare i bagnanti tra la piscina e la vicinissima spiaggia. Ovviamente la piscina di Bajamar è gratuita. Faccio un riepilogo?
- Piscina di grandi misure e con molto spazio
- Poca ombra, ma un po’ ce n’è
- C’è spesso vento: portatevi un’asciugamano per coprirvi, nel caso
- Ci sono bagni, docce e ingresso in acqua accessibili ai disabili. La piscina, da questo punto di vista, è imbattibile
La Mesa del Mar, Tacoronte
La Mesa del Mar è uno spettacolo assoluto. Si trova sulla costa sotto Tacoronte, non distante dal Pris, la piscina successiva a questa. La strada per raggiungere entrambe, infatti, fino a un certo punto è la stessa. Poi si divide. In ogni caso, troverete le indicazioni fin dall’abitato di Tacoronte. La Mesa del Mar è un’altra delle piscine naturali perfettamente accessibili a Tenerife. È molto grande e offre posti dove prendere il sole o dove stare all’ombra. Quest’ultima, infatti, è la differenza con molte altre piscine naturali dell’isola. Qui non ho mai visto il bagnino. L’acqua della piscina è molto alta: state attenti se viaggiate con dei bimbi o se non sapete nuotare bene. Riepilogando:
- Piscina totalmente accessibile ai disabili o a chi ha difficoltà motorie
- Gratuita, come tutte le piscine naturali di Tenerife
- C’è molto sole ma c’è anche uno spazio sempre all’ombra
- La zona è ventosa: tenetene conto
- Ci son alcuni bar e ristoranti in zona (ma io mi sono sempre portata i panini)
- Acqua alta: state attenti
El Pris, Tacoronte
La zona di Tacoronte è perfetta (dal punto di vista del sole) per essere frequentata dal pomeriggio al tramonto. I tramonti, in quella parte dell’isola, sono speciali. El Pris de Tacoronte è un altro luogo dove trovare una piscina naturale fatta a “mezza luna” e affacciata direttamente sull’oceano, quasi fosse una infinity pool. La zona è davvero molto bella e io ricordo il primo bagno in quella piscina quasi come fosse l’ingresso in paradiso. È stato uno dei miei momenti “quando sei felice, facci caso“. L’accesso al bordo vasca è provvisto anche di scivolo e passerella per i disabili. Unico warning, per me, l’ingresso in acqua: è un po’ scivoloso ma non c’è nulla di pericoloso. Piccolo riassunto per El Pris:
- Piscina splendidamente scenografica
- Tranquilla durante la settimana
- Ingresso in acqua un po’ scivoloso
- Si sta sempre al sole: tenetene conto
Io, Tenerife, le piscine naturali
Non so a voi, ma a me il pezzo sopra del costume non si asciuga mai. Era così a settembre del 2019 quando, qualche ora prima di riprendere l’aereo per tornare a casa, andai a fare un giro a Punta Prieta con l’intento di salutare Tenerife facendo il bagno lì. C’ero solo io. Il costume non si asciugava e, pochissimo dopo, sarebbeo dovuto entrare in valigia. Mi sono infilata la maglietta (anche perché mi stavo scottando) e ho messo quel pezzo di costume al sole. In quel momento mi sono seduta a gambe incrociate sul muretto tra l’oceano e la piscina. Sono rimasta lì e, poco dopo, sono stata raggiunta dal gatto David Bowie che si è messo a guardare il blu dell’oceano con me. Mi piacciono molto le piscine naturali di Tenerife: le amo perché sanno d’oceano pur avendo la calma della piscina. Le adoro perché spesso sono silenti. Mi piacciono perché mi permettono di nuotare nell’acqua alta senza i pericoli delle onde pronte a portarmi via. Per me sono i migliori luoghi per godersi una nuotata a Tenerife. Parola mia.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Le piscine naturali sono molto affascinanti, e la prerogativa di essere proprio affacciate sull’oceano che hanno alcune di esse è ciò che le rende (per noi) ancora più belle
Io le amo molto perché rendono il nuotare nell’acqua dell’oceano facile e sicuro.