Amore e Pandemia continua: questo è il risultato della consultazione popolare avvenuta su Instagram una settimana fa. Ero indecisa se scrivere un mega-puntatone finale ma, a quanto pare, la storia sta appassionando un po’ tutti. In fondo mi piace poter scrivere di mondo immaginando qualcosa di particolare come un amore nato ai tempi del Covid-19 e del lockdown. Come sempre accade, la nostra lei (ma vogliamo darle un nome? Apro un’altra consultazione) scrive a lui e pensa all’Italia. Già, perché in tempi di post-pandemia (speriamo sempre più “post” e sempre meno “pandemia”) la voglia di viaggiare si incanala nella voglia di scoprire l’Italia perché, per forza di cose, sarà così. Anche nel mondo fantastico di Amore e Pandemia.
Torneremo a viaggiare… e ti porterò in giro per l’Italia

Caro te, te che sei parte di me, torneremo a viaggiare e, prima che in qualsiasi altro posto nel mondo, lo faremo in Italia. Tutti abbiamo avuto i nostri periodi esterofili nella vita e, lo dico senza remore, fa bene, davvero. Fa bene ma occorre saper trovare il proprio posto nel mondo per godersi davvero un viaggio. Io ho capito che i miei posti nel mondo hanno a che fare con la musica, con la letteratura, con l’arte, con la vastità e quel sentimento che chiamo perditudine. Al di là dei luoghi fisici, il mio posto nel mondo – Amore mio – sei tu. Anzi, ancora meglio, siamo noi. Noi, assieme. Ci sono dei posti, in Italia, che da sempre fanno parte di me. Ecco perché ti ci porterei.
Ponte San Michele, Vicenza, Veneto

Questo è un luogo che mi è entrato dentro ai tempi dell’adolescenza, più o meno nello stesso momento in cui ho deciso che Eddie Vedder fosse mio marito. E, lo sai Diavolo mio, lui è mio marito da quel tempo ma so che tu non sei geloso. Ponte San Michele è uno di quei luoghi leggermente nascosti (ma proprio leggermente) di Vicenza che sanno allargare il cuore e farlo volare. Ti ci porterei perché lì non ho mai vissuto un momento romantico, per quanto l’abbia immaginato. Ci andavo con le mie amiche del liceo per ridere e scherzare e, lo so, per regalarci un momento di pura bellezza, anche se a quel tempo, probabilmente, non lo capivamo.
La Rocca di Gradara, Gradara, Marche
Galeotto fu il libro e chi lo scrisse oppure ancora Amor, ch’a nullo amato amar perdona… Dante docet se si pensa a Gradara e quello è uno di quei luoghi che vorrei vedere con te, magari in autunno. Perché in autunno? Perché il colore della Rocca è perfetto al tramonto, con le colline da un lato e il mare dall’altro, in lontananza, a rendere tutto più bello. Anche la Rocca di Gradara – Diavolo mio – è uno di quei luoghi che ho vissuto in totale amicizia e che, però, vorrei legare a un momento pieno d’amore. Dobbiamo andarci, magari in un giorno in cui un temporale si avvicina dal mare. Quello stesso temporale ci coglierà quasi impreparati per strada. Ma noi l’avremmo voluto. Così come Paolo e Francesca, al loro tempo, vollero il loro amore. L’amore, quello puro, non è mai una casualità. Al massimo può essere destino.
Il Lago di Tovel, Val di Non, Trentino

Lo sai che quando ero piccola ero fissata con il Lago di Tovel? Speravo sempre che mi padre prendesse la macchina per potarci tutti lì. Ero fissata, come tutti del resto, con la famosa storia delle alghe rosse che facevano cambiare colore al lago. Di per sé, il lago non diventa rosso forse dall’anno della mia nascita e chissà mai se ritornerà di quel colore. Rosso a parte, il Lago di Tovel non è immenso ma il luogo in cui si trova mi ricorda la vastità del mondo. Mi ricorda quanto grande il mio cuore riesce a essere quando penso a te. Questa è una cosa, Amore mio, che sto imparando giorno dopo giorno e che mai avrei pensato di sentire. Vorrei passeggiare con te sulle rive di quel lago. Avrei un po’ paura degli orsi, quello sì. Ma sarei felice di saperli liberi e felici.
L’Isola di Palmaria, Liguria

L’Isola di Palmaria, nella mitica estate del 1997, è stato il mio mondo. Il mio pianeta. Un pianeta dove la radio prendeva poco, dove i primi cellulari GSM prendevano pochissimo, dove delle persone poco più che ventenni passavano ore su ore a parlare e conscersi. In quella che è stata una delle più belle estati della mia vita. Quando ci penso, mi piacerebbe riscrivere la mia versione di Summer of ’69 di Brian Adams, mettendoci le parole giuste per raccontare quella mia estate. E chissà com’eri tu e dov’eri tu in quell’estate. E chissà se già, in qualche modo, ci stavamo cercando o ci passavamo vicino in qualche modo. Quell’isola ora è molto diversa ma io ti ci porterei di corsa. Perderemmo l’ultimo traghetto per tornare a terra e, proprio come due ventenni, resteremo a dormire in spiaggia. Come se fosse di nuovo il 1997, ma in una realtà parallela… ovvero quella in cui ci saremmo conosciuti lì e ci saremmo letti assieme Jack Frusciante è uscito dal gruppo chiedondici davvero se fossimo noi Alex e Aidi. Noi siamo Alex e Aidi. Anche un po’ meglio.
Camaldoli, Toscana

Camaldoli è uno dei luoghi in Italia che ho sempre voluto visitare. Non ci sono mai stata ma me lo sono immaginato tantissime volte. C’è qualcosa nei monasteri che va al di là del credo religioso. Sono luoghi che fanno bene all’anima a prescindere che si creda o no. Vorrei andare lì in un giorno d’estate, quando il sole caldo scalda i mattoni del monastero. Mi piacerebbe entrare nel chiostro e percepire il silenzio. Vorrei restare finché la campana suoni i vespri. Mi piacerebbe tenerti la mano lì e portarti nella biosfera del monastero. Ci sono gli abeti bianchi lì. Vieni con me sotto uno di quegli alberi? Lo sai, gli alberi sono la mia cattedrale. E ti ci voglio portare.
Tutti posti meravigliosi – il luogo della copertina poi è davvero splendido. Noi ci siamo state più volte e abbiamo in programma di tornarci quest’estate. Il posto che invece non conosciamo e Camaldoli – l’abbiamo segnato e ci andremo al primo week end disponibile! 🙂
Oh che bello. Chissà che non incontriate i protagonisti di Amore e Pandemia!
Un posto più bello dell’altro! L’Italia continua a sorprendermi per la sua varietà di paesaggi e bellezza e non finirà mai di lasciarci a bocca aperta.
Io spero di innamorarmi alla grande di certe zone d’Italia.
L’Italia è piena di angoli splendidi, come quelli di cui parli in questo articolo. Abbiamo preso appunti 😄
Fammi sapere se ne hai da aggiungere!
Che bello questo post! Il Trentino credo che questa estate sarà ancor più gettonato del solito. Del resto è una regione splendida. Ma mi sento in dovere di sponsorizzare anche le “mie” Dolomiti Bellunesi!
Lo credo anch’io: la montagna sarà molto gettonata. Le Dolomiti Bellunesi stanno benissimo in questa lista.
Io ho amato il Lago di Tovel. Ci sono stata l’Estate scorsa e ricordo quelle acque cristalline come le più belle che io abbia mai visto.
Quel lago è una meraviglia pazzesca.
Ma che posti bellissimi che hai descritto, alcuni neanche li conoscevo. Quest’anno resterò in Italia quindi i tuoi consigli mi saranno utili per qualche viaggio!
Mi fa piacere ti possano essere utili.
Pensando all’Italia non puoi non parlare d’amore. Abbiamo i luoghi più romantici del mondo: i meravigliosi posti che hai elencato sono solo una minima parte delle infinite scenografie per incontri amorosi da romanzo.
Ho visto solo Gradara, gli altri mi hanno incuriosito molto, partirei dall’isola ligure visto che anche sulla costa mi mancano delle località da visitare
Gradara è un luogo bellissimo per me ma sono particolarmente legata all’Isola di Palmaria, visto che l’ho messa nel racconto.
Ho visto solo Palmaria nella mia Liguria, gli altri luoghi sono però molto interessanti e me li appunto per i prossimi giri in Italia!
Quanto è bella l’isola di Palmaria?!
Di questo elenco ho visto solo Gradara. Significa che dovrò segnare gli altri posti e quando finalmente si potrà tornare a viaggiare, mi ci farò portare dal mio amore.
Grande Raffi, così si fa.
Tutti luoghi meravigliosi dove anche io andrei o tornerei volentieri con l’Amore della mia vita! Bellissima questa storia di Amore e pandemia Giovy, mi sta proprio appassionando. Ma do ve si incontreranno id due protagonisti quando potranno finalmente (ri)vedersi?
Ah, cara Antonella, stay tuned. ci saranno dei grandi sviluppi!
Non conoscevo Ponte San Michele e ti ringrazio del suggerimento. I miei nonni paterni erano di Bassano per cui potrei includerlo in una prossima scappatina in provincia di Vicenza.
Per me è uno dei posti più belli di Vicenza.
Con il lago di Tovel mi hai totalmente conquistata ed ora aspetterò di vederlo anch’io quando le sue alghe torneranno a colorare di rosse le sue acque e avrò la tua stessa trepidante attesa di quando eri piccola.
Dicono che non torneranno più, per via delle condizioni di inquinamento generale del pianeta terra. Chissà che ci sbaglino.