Se c’è una cosa che amo fare quando sono in viaggio in Gran Bretagna, questa è assaggiare le birre locali, soprattutto se sono Real Ale e arrivano da birrifici densi di storia e di significato per il territorio in cui si trovano. L’area che sta attorno a Manchester, ovvero la Greater Manchester Area, è fatta di tanti piccoli paesi davvero interessanti. Uno di essi è Stockport e lì si trova la Robinsons Unicorn Brewery. Con tutta la sua storia e le sue bontà. Questo birrificio si può visitare e oggi vi racconto com’è andata.
Dove si trova la Robisons Brewery e come raggiungerla
La Robinsons Unicorn Brewery – questo è il nome completo del birrificio – si trova proprio a ridosso del centro di Stockport, piccola città della Greater Manchester Area. Stockport è collegata a Manchester Piccadilly da una marea di treni e autobus. Io, quel giorno, ho preso il treno e sono arrivata a destinazione in circa un quarto d’ora, spendendo 9.90£ per il biglietto andata e ritorno. La Robinsons Brewery è proprio di fianco la chiesa principale di Stockport. Dalla stazione saranno circa 15 minuti a piedi.
Come prenotare il tour della Robinsons Unicorn Brewery a Stockport
La Robinsons Unicorn Brewery è un birrificio davvero interessante per il rapporto che ha con il pubblico. Il suo visitor centre è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, con qualche differenza nel weekend. Attraverso il visitor centre potete raggiungere il pub interno al birrificio, aperto normalmente al pubblico. Oltre a questo, la Robinsons Unicorn Brewery organizza delle visite guidate al birrificio. Ecco alcune informazioni per organizzare la vostra visita al birrificio.
- I tour si svolgono a orari prefissati, tutti i giorni
- Occorre prenotare online sul sito ufficiale
- Ci sono tour disponibili anche per gruppi
- I tour costano 9,95£ e possono essere pagati tranquillamente online
- Per il momento, i tour sono disponibili solo in inglese
Durante il tour si cammina parecchio e non si prendono ascensori. Il tour dura tra i 90 e i 120 minuti. Nel caso abbiate difficoltà a camminare bene e fare scale, avvertite il Visitor Centre. Sicuramente troveranno il modo di aiutarvi a partecipare alla visita.
Come si svolge il tour della Robinsons Unicorn Brewery
Come si svolte il tour della Robinsons Unicorn Brewery a Stockport? Il tutto inizia nel Visitor Centre e procede poi attraverso le zone del birrificio. Per comodità (e anche comodità produttiva) si inizierà dal piano più alto del birrificio e si scende. Nella prima parte del tour vi verrà raccontata la storia della famiglia Robinson e vi verrà spiegato anche il forte impatto economico che un birrificio come quello che state visitando ha avuto per l’area. Siamo pur sempre nell’area della Greater Manchester, dove la Rivoluzione Industriale ha preso vita e dove il lavoro veniva messo prima di tutto. La Robinsons Unicorn Brewery ha avuto un forte impatto sulla giusta sopravvivenza dei pub locali, affinché non soccombessero alle grandi multinazionali della birra. Una volta compresa la storia della famiglia, si parte alla volta delle sale produttive. Tutto, nel birrificio, è stato ristrutturato mantendendo, però, l’immagine del birrificio vittoriano. Tutti i processi produttivi sono “protetti” e racchiusi da apposite pareti di vetro che permettono di osservare la produzione, senza entrarne in contatto. Va detto, infatti, che il processo produttivo della birra è vivo e pieno di elementi (lieviti, batteri buoni e così via) che devono interagire tra loro senza interferenze.
Robinsons Unicorn Brewery: un birrificio vittoriano a torre
Che cos’è un birrificio vittoriano a torre? Prima di visitare la Robinsons Unicorn Brewery non ne conoscevo l’esistenza. Lo ammetto. In Epoca Vittoriana, i birrifici che hanno aumentato di molto la prodizione si sono dotati di edifici molto alti, quasi fossero una torre. Perchè? Per organizzare la produzione “ a caduta” su più piani. In questo modo potevano sfruttare la gravità per lo spostamento dei liquidi nelle varie zone di produzione. Ecco perché, all’inizio del tour, vi verrà chiesto di fare i quasi 6 piani di scale che vi porteranno al primo stadio di produzione, quello più in alto. Tranquilli: le scale si fanno con calma e con delle pause per raccontare meglio la produzione della Robinsons Unicorn Brewery.
La degustazione alla fine del tour
Il tour del birrificio si conclude nel pub della Robinsons Unicorn Brewery: comprese nel prezzo, avrete tre assaggi della birra prodotta in loco. Potete scegliere quella che volete. I partecipanti al tour, inoltre, hanno la possibilità di pagare ulteriori pinte solo 2£. Non male direi. La degustazione è un bicchiere da un quarto di pinta. Com’era la birra? Davvero buona. Ho apprezzato particolarmente la Lizzy Blonde, dal sentore fortissimo di luppolo. La Tropper è stata davvero una scoperta: si tratta della birra prodotta in collaborazione con gli Iron Maiden (sì, il gruppo) per il loro tour e, successivamente, resa disponibile per l’acquisto in bottiglia. Da quanto mi hanno detto, in quel momento, era disponibile alla spina solo lì.
Visitare la Robinsons Unicorn Brewery
Mi piace il profumo che c’è nei birrifici: è quel misto tra fermentazione e luppolo che mi manda davvero fuori di testa. Probabilmente potrebbe essere proprio per un fattore chimico ma io preferisco pensare che sia tutto un insieme di cose. La produzione della birra, per me, è magia pura. È sempre pura magia quando da un qualcosa di diviso e solitario (in questo caso: malto, luppolo e acqua) si ottiene una sorta di fusione che dà un prodotto diverso. Mi è piaciuto molto visitare la Robinsons Unicorn Brewery anche perchè mi ha dato la possibilità di osservare Stockport da una prospettiva diversa. Fatelo. Non ve ne pentirete.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Non sono un’amante della birra ma mi piace sempre visitare brewery, distillerie e altri posti del genere. Hai descritto molto bene l’esperienza che si può vivere in questo posto e la degustazione di birre finale piacerebbe sicuramente al mio ragazzo!
Quel birrificio merita per la sua storicità. Intanto…
Adoro la birra e mi piace tanto vedere come viene prodotta! Un bellissimo luogo che segno per viaggi futuri in Inghilterra. Ho un volo per settembre, spero che riuscirò ad andare..vedremo. Sono pronta a rinunciare se il momento non è quello giusto.
Intanto grazie per questo racconto e per avermi fatto conoscere un luogo nuovo!
Il tour finisce con la degustazione: una meraviglia!
Torneremo a viaggiare e quel birrificio attenderà tutti noi.
Mi piacerebbe molto visitare un birrificio come questo, non di proprietà di una multinazionale, perché contribuisce a mantenere viva la tradizione inglese. Purtroppo finora ho visto solo grandi birrifici come per esempio la Heineken ad Amsterdam, dove però anche la visita guidata diventa un’esperienza di tipo commerciale e non un modo per capire davvero come si fa la birra.
Per fortuna, in Gran Bretagna ci sono tanti birrifici indipendenti rimasti attivi.
Amo la birra 🙂 L’idea di andarci in treno poi mi sembra davvero perfetta cosi da godersi al meglio l’esperienza!
Quella è proprio la perfezione.