Birmingham, mattina di dicembre, pioggia leggera e vento freddo. Arriva una folata che quasi quasi mi spinge in avanti. Forse è meglio trovare una caffetteria dove bere qualcosa di caldo e, già che ci sono, fare colazione. Quel mattino mi ero limitata a due biscotti al cioccolato e dell’earl grey buonissimo. Sembrava quasi fosse destino: sono entrata all’Hylton Cafè di Birmingham, nel Jewellery Quarter, per caso e ho trovato una delle migliori colazioni mai fatte in Gran Bretagna e tanti sorrisi. Cosa volere di più?
Dove si trova l’Hylton Cafè di Birmingham e come raggiungerlo
L‘Hylton Cafè di Birmingham si trova nel Jewellery Quarter, all’incrocio tra Vyse Street e Hylton Street. Vyse Street vi dice qualcosa? Probabilmente avete letto questo nome per via del murales di Banksy comparso a Birmingham a dicembre, quello con le renne che trascinano una panchina. Vyse street è facilmente raggiungibile dal centro di Birmingham utilizzando il tram della città. La fermata è proprio Jewellery Quarter, ovvero il nome di quel quartiere della città. Il biglietto si acquista direttamente sul tram e si può pagare anche col bancomat o con la carta di credito. Una volta arrivati, vi consiglio di restare un po’ in zona e dare un’occhiata anche a questa parte di Birmingham. Quando arriverete alla fermata, cercate l’uscita della stazione e girate a sinistra. Lì troverete subito il murales di Banksy e, 100 metri più avanti, l’Hylton Café. Questa caffetteria è aperta tutti i giorni, esclusa la domenica, dalle 8 alle 14.
Cosa aspettarsi da un posto come l’Hylton Cafè di Birmingham
Cosa aspettarsi da una caffetteria così? Immaginate un luogo davvero raccolto, per non dire piccolo. I tavoli sono in tutto 6, tutti da 4 persone ma – ve lo dico – secondo me, 24 persone sono davvero tante lì dentro. Sono rimasta colpita da un tavolo in particolare. La foto che vedete qui sopra è stata scattata dal mio tavolo. Quello di cui sto parlando si vede solo in parte e si trova alla sinistra. C’era una targa con scritto Joe’s Table e, poco dopo di me, è entrato proprio Mr.Joe che, ovviamente, si è seduto lì. Il luogo è davvero intimo, arredato in modo semplice e curato allo stesso tempo. Si può ordinare sia al tavolo che al banco e si paga all’uscita. Calore, umano e di ambiente, davvero assicurato.
Cosa mangiare e bere all’Hylton Cafè di Birmingham
Cosa si può mangiare e bere all’Hylton Cafè di Birmingham? Questo luogo, per come l’ho visto e vissuto io, è la tipica caffetteria britannica: all day breakfast assicurato, tanti sandwich fatti al momento, caffè e tè a profusione. Il tutto servito da due donne che sembrano molto amiche e che sono pronte a farti sentire come a casa di una zia. Per quel che mi riguarda, la mia colazione di quel giorno è stata a base di quanto segue:
- Una tazza enorme di caffè con un po’ di latte
- Un piatto di uova alla benedict da ricordare per sempre
Il tutto per un costo davvero interessante: ho pagato 8£ per tutto. All’Hylton Cafè potrete pagare in contanti oppure con bancomat o contactless. Anche se prendete solo un caffè o un tè.
Il mio caffè a Birmingham
Sono entrata all’Hylton Cafè e, come faccio ovunque, ho salutato. Mi sono spogliata dei mille strati che avevo addosso: sciarpa, cappello, giacca invernale. Avevo ancora gli occhiali appannati quando sono andata al banco a chiedere un caffè. La signora mi ha guardato e mi fa “oggi fa freddo, ti do la tazza più grande“. Io ho sorriso e ho ringraziato. Io non sono un’amante totale dell’espresso, nel senso che vivo bene anche senza benché lo adori. Fuori dall’Italia mi piace assaggiare il caffè locale e – ve lo dico – lo apprezzo molto. La mia super tazza all’Hylton Cafè di Birmingham è stata un toccasana per quella fredda mattina di dicembre.
Le uova alla benedict dell’Hylton Cafè a Birmingham
Sono due, per quel che mi riguarda, le prove del nove della colazione. Ovunque mi trovi ma soprattutto in Gran Bretagna: la full breakfast (se siete a Birmingham, passare al Grand Central Kitchen. Soddisfazione assicurata) e le uova alla benedict. Non appena ho visto questa pietanza nel menù dell’Hylton Cafè non ho resistito: le ho ordinate e ho inziato ad aspettarle come non so cosa. Il risultato? Delizia pura: uova alla benedict preparate alla perfezione. Salsa olandese bilanciatissima, sia in gusto che quantità. Voto per queste uova: 10 +. Se non di più. Bravo cuoco dell’Hylton Cafè.
Quella mattina all’Hylton Cafè, per me
Li vedete i miei occhi felici? Ecco, quella mattina era iniziata così. Ho preso il tram da New Street non sapendo nulla di quella Vyse street di Birmingham e chiedendomi quanto avrei vagato prima di trovare il murales di Banksy nato la notte prima. Sono uscita dalla stazione del Jewellery Quarter e l’ho trovato subito lì. Sono rimasta quasi a bocca aperta lì davanti e – ve lo confesso – sono stata anche intervistata dalla Reuters per raccontare come mai fossi corsa lì e cosa pensassi dell’opera. Ero già felice così ma poi il vento mi ha spinta in avanti, lungo la via. Camminavo più con l’intento di trovare pezzi della vecchia Birmingham, di quella città pre-Seconda Guerra Mondiale che non è così facile da trovare ovunque. Avevo già visto Gas Street e cercavo altri pezzi di Birmingham dove i mattoni rossi la facevano da padrona. Vyse Street (e le vie limitrofe) mi stavano davvero accontentando quando, improvvisamente, il cartello esterno dell’Hylton Cafè si è messo a svolazzare per Birmingham per via del vento. L’ho vista come una casualità da non sottovalutare e ho fatto bene. Ho assaggiato una delle migliori colazioni di sempre, in uno degli ambienti più belli di sempre: io e le signore al banco ci siamo messe a chiacchierare dell’Italia e, prima di uscire, quel “fly safe home” mi è sembrato davvero l’augurio di cuore di una zia pronta a salutarmi senza sapere quando mi avrebbe rivisto. Ci sono dei luoghi così sparsi per l’Inghilterra, luoghi pronti a farti diventare “uno di loro” in un secondo. Questa sensazione appartiene molto a Birmingham e non me l’aspettavo. Ecco perché sono doppiamente sorpresa e ho doppiamente voglia di tornare.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Sono stata attirata dalla foto delle uova alle benedict…ho da poco fatto colazione ma mi è tornata subito l’appetito vedendole! In caso passassi per Birmingham mi fermerò sicuro in quel delizioso caffè, adoro i posti intimi e raccolti e non mi perderò Banksy. E sì, nell’ultima foto si vede proprio la faccia della felicità!
Birmingham, in generale, mi ha regalato tanta felicità.
Bellissima l’immagine di copertina!! Mi ha fatto venire fame!! Ho programmato una visita a Birmingham per quest’anno. Spero di realizzare il viaggio e di provare questo posto! 🙂
Spero che Birmingham ti piaccia davvero.
Sempre bellissimi i tuoi post quando parlano di te in questo modo! Ho adorato le zie della caffetteria ed è come se ci fossi entrata anch’io e avessi trovato un Anto’s table a cui sedermi e sorseggiare una mega tazzona di caffé. E che dire delle uova? Non sono la mia passione a colazione ma una tantum ti cambiano la giornata!
Quella caffetteria è stata davvero un bel regalo per il mio viaggio a Birmingham.