
Tempo fa scrissi un bel post (bello, almeno secondo me) che vi proponeva un test per capire quale fosse l’Inghilterra più adatta a voi. Già, perché troppo spesso, parlando di luoghi al di fuori dell’Italia, si tende a generalizzare e a non considerare il fatto che ogni nazione ha le sue zone specifiche e tante regioni diverse tra loro. Quello che vale per l’Inghilterra vale anche per le altre nazioni presenti in Gran Bretagna e parte del Regno Unito. Ecco perché oggi vi propongo un test per capire quale sia il Galles adatto a voi e al vostro viaggio. Cosa dite? La Brexit sta arrivando? Mai paura: il 2020, almeno, non porterà cambiamenti per chi vuole fare un viaggio turistisco in Gran Bretagna. Fate il test e organizzate senza paure il vostro viaggio alla scoperta del Galles. Ve lo dico: assieme al nord dell’Inghilterra, è la mia parte preferita della Gran Bretagna.
Un po’ di geografia del Galles
Ok, il Galles non è enorme ma non è nemmeno piccolo. Come l’Inghilterra, è una nazione con una sua propria lingua (tra l’altro, la lingua celtica più antica e più parlata di tutte), una sua propria storia, un parlamento e dei confini ben definiti. Il Galles vanta molte contee (se non erro, sono 21) divise in varie regioni. Una divisione generale vede tre differenti zone da visitare: il sud del Galles, il Mid-Wales e il nord del Galles. Questo giusto per fare una suddivisione di massima perché, allo stesso modo delle nostre regioni italiane, anche le regioni gallesi sono tutte diverse tra loro. In primis, per la lingua: il gallese del sud è foneticamente (e anche graficamente) diverso da quello del nord. Dove si parla maggiormente la lingua madre di questa nazione? A sud nella zona di Carmarthen, nel centro ad Aberystwyth (dove è stata girata la serie Hinterland) e in tutto il nord del Galles. Ora ripetiamo tutti in coro le seguenti affermazione. A voce alta e in piedi sulla sedia, mi raccomanto:
- Il Galles è una nazione.
- Il Galles non è Inghilterra.
- Il Galles è parte del Regno Unito e della Gran Bretagna.
Detto questo, passiamo alle istruzioni per il test per capire quale sia il vostro Galles. D’ora in poi passerò a darvi del tu perché organizzare un viaggio, anche se di fa in gruppo, è sempre un qualcosa si personale. Personalissimo.
Qual è il tuo Galles? Istruzioni per il test

Esattamente come per il test a riguardo dell’Inghilterra, questo post rappresenta un giochino per iniziare bene l’anno o per passare qualche minuto in allegria sognando un nuovo viaggio. Leggete le domande che seguono e, prendendo carta e penna, segnatevi le risposte. La tipologia di riposta più preponderante vi darà la risposta alla domanda che ci siamo posti a inizio del post: qual è il tuo Galles?
Pensa al Galles: qual è la prima immagine che compare nella tua mente?

Chiudi gli occhi e immagina di dover trovare un’immagine che sappia dare una connotazione forte e piena di significato al Galles. Cosa salta fuori dalla tua mente?
- I castelli
- Qualcosa di particolare da mangiare
- Il rugby
- Una lingua strana e incomprensibile
Parliamo di simboli: quali sono i simboli del Galles per te?

La domanda precedente a questa riguardava la tua immaginazione, il tuo modo di concepire nella tua mente il Galles. Questa domanda, invece, riguarda la realtà. Secondo te, qual è il simbolo che fa dire “questo è il Galles” al mondo?
- Una bandiera col drago rosso
- I porri e i narcisi
- Una palla ovale
- Un coro maschile intento a cantare
Come dicevo, le regioni del Galles sono varie e tutte diverse tra loro.

Senza sapere nulla di esse ma lasciandoti ispirare solo dal nome: quale sceglieresti di visitare?
- Snowdonia
- Ceredigion
- Glamorgan
- Gwynedd
Anche se non hai mai sentito parlare di loro, quale sarebbe il Gallese con il quale avresti voluto sederti a un tavolo di un pub e chiacchierare?

Non importa se sia vivo o morto. Ah, già che ci sono, ti racconto una curiosità sulla regione del Gwynedd, che si pronuncia Guineth, proprio come Gwyneth Paltrow. Sai perché l’attrice si chiama proprio così? Perché sua madre è originaria proprio della regione gallese del Gwynedd e ha voluto chiamare sua figlia nello stesso modo della sua regione natale. Ok, torniamo ai gallesi celebri. Chi inviti al pub?
- Owain Glyndwur (un eroe medievale locale)
- Uno chef locale (ce ne sono un sacco)
- Gareth Thomas (ex capitano della nazionale di rugby e sportivo di caratura immensa)
- Tom Jones (Avete presente “sex bomb, sex bomb, you’re my sex bomb…)
Cosa mangeresti in Galles?

In questa nazione ci sono delle specialità pazzesche che vanno dai piatti storici a quelli moderni o rivisitati. Che tu scelga un ristorante stellato o un chiosco in qualche mercato, poco importa. In Galles si mangia alla grande. Parola mia.
- Il Laverbread (un miscuglio di avena e alghe. Sì, quelle del mare)
- Il porro, in tutte le sue versioni.
- Il Cawl (una zuppa che ha almeno mille versioni diverse)
- Un po’ di Welsh Rarebit (pane e formaggio alla maniera gallese. Non sottovalutatelo)
Ultima domanda: il Galles è… completa la frase.

Di cose da dire ce ne sarebbero moltissime ma prova a tirar fuori dalla tua mente solo una definizione.
- Un luogo dove si è fatta la storia della Gran Bretagna
- Una terra dove la campagna dà il suo meglio
- Terra di gente fiera e grandi sportivi
- Una terra dove le tradizioni trovano la loro strada verso il futuro.
Le risposte al test “Qual è il tuo Galles?”

Ora guarda il tuo foglio e osserva se c’è una preponderanza di risposte 1,2,3 o 4. Come per il test precendete, non ti preoccupare se le tue risposte sono un miscuglio di tutto. Ci sarà un responso anche per te. Pronto a trovare la tua risposta e l’idea di un itinerario per visitare il Galles?
Maggioranza di risposte 1: il Galles storico

Il Galles è una nazione dove la storia è di casa da tempo immemore. Proprio come la sua lingua, gli insediamenti umani in questa parte di Gran Bretagna sono tra i più antichi di tutta l’isola. Pensa un po’ che, durante l’invasione Romana, il Galles fu proprio un osso duro per le legioni romane ed era così importante che venne difere anche dalle popolazioni che vivevano nell’Est dell’Inghilterra. Come se ciò non bastasse, chi dice Galles dice, ovviamente, Medioevo. Lo sapevi che il Galles ha quasi il doppio dei castelli della Scozia? Il Galles è la nazione britannica con più castelli in assoluto. Alcuni dei più belli si trovano lungo quello che viene chiamato Iron Ring. Aggiungiamo qualcosa a tutta questa bellezza? Il Galles è la terra di re Artù che, come tradizione vuole, viene concepito in Cornovaglia ma vive e governa dal Galles. Artù deriva da Arth Fawr, ovvero Arth il Grande. Un itinerario ideale che ti permetta di scoprire il Galles storico dovrebbe avere a disposizione almeno due settimane. In Galles si viaggia alla grande con i mezzi pubblici e non avrai problemi a spostarti se non vuoi guidare “al contrario“. Parti dalla zona di Cardiff, dove troverari molte testimonianza del dominio romano e normanno. Poi spostati a Carmarthen, la città del Mago Merlino. Da lì poi vai verso Harlerch e segui l’Iron Ring fino a Caernarfon, la città in cui viene incoronato ancora oggi il Prince of Wales.
Maggioranza di risposte 2: il Galles gastronomico

Sei di quelli sempre pronti a gustare le specialità locali? Benissimo, nulla come il Galles ti saprà far rendere conto di quanto questa nazione sia diversa dal resto della Gran Bretagna. Certo, Fish & Chips e Sunday Roast vivono di vita propria anche qui ma ci sono tantissime specialità gastronomiche locali pronte a deliziare il tuo palato. Inizia il tuo viaggio dal mercato di Cardiff, dove si mangia il Cawl anche al mattino per colazione. Passa poi al mercato di Swansea nel quale – si dice – si venda il miglior pesce della nazione. In Veneto si dice “la boca non la xe straca se non la sa de vaca“, ovvero non si è mai sazi finché non si mangia del formaggio e anche il Galles saprà deliziarvi in questo senso. Passa da Caerphilly, a nord di Cardiff, e non te ne pentirai. E dopo? Io ti consiglio di arrivare ai piedi del Monte Snowdon per mangiare le Welsh Rarebit più buone di sempre per poi finire il viaggio sull’Isola di Anglesey. Perché? Lì ci sono addirittura delle saline: il sale di Anglesey è dolce (come quello di Cervia, per intenderci) e vale la pena di fare acquisti, soprattutto di sali aromatizzati perfetti per i piatti di tradizione locale. Provare per credere.
Maggioranza di riposte 3: il Galles sportivo

Nella mia mente, da tempo immemore, il Galles è la patria del rugby, anche se questo sport è nato in Inghilterra. Le squadre gallesi sono tra le mie preferite e il Galles, come nazionale, è quella che tifo durante il Sei Nazioni, anno dopo anno. Andare a vedere una partita di rugby in Galles è un qualcosa da fare se amate lo sport. Anche se non sapete nulla di palla ovale. Se il rugby inglese, almeno come nascita, è un qualcosa da “scuole buone ” e giovani nobili, il rugby in galles è terra, popolo, unità e voglia di riscatto. Il rugby è uno degli elementi che ha da sempre connotato i gallesi. L’itinerario da seguire se ami il rugby (o lo sport) e vuoi scoprire il Galles ti porterà soprattutto nel sud della nazione: Newport, Cardiff, Swansea e Llanelli sono le città da mettere in fila, tutte perfettamente raggiungibili tra loro utilizzando i mezzi pubblici. Aggiungi al tuo viaggio un po’ di tempo per visitare il Principality Stadium di Cardiff che, per me come per tutti gli appassionati di rugby, resterà per sempre il Milliennium. La correttezza tra tifoserie, il fair play in campo, i cori (ne parliamo anche dopo) e il terzo tempo sono un qualcosa che valgono il viaggio. Anche in famiglia e se hai dei bimbi.
Maggioranza di risposte 4: il Galles tradizionale

Lingua, storia, tradizione e simboli: il tuo Galles ideale è il Galles tradizionale, quello capace di raccontarsi per elementi unici, qualcosa che puoi trovare solo lì. Un itinerario che ti porti alla scoperta del Galles tradizionale non può che partire da Cardiff, o meglio da Cardiff Bay. Lì troverai il Wales Millenium Centre, un edificio bellissimo a livello di architettura e molto importante. Al suo esterno troverai, infatti, delle scritte in gallese particolarmente amate. Da Cardiff, spostati verso nord e fermati nella zona di Llanelli. Qui, un tempo, si trovavano non so quante miniere, anch’esse simbolo del Galles. I minatori gallesi trovarono, nel passato, un modo per restare uniti anche fuori dalla miniera: il coro. I cori maschili sono un elemento che dà forte connotazione al Galles: sono stati sia un’attività ricreativa che un modo per salvare la propria mente dal buio della miniera. Spesso, prima delle partite di rugby a Cardiff, un coro maschile entra in campo e canta sia cose moderne che brani in gallese. I miei preferiti sono Delila di Tom Jones e una canzone gallese che si intitola Calon Lân. Prosegui il tuo viaggio verso il Mid-Wales e raggiungi Aberystwyth, per gli amici solo “Aber“. Questa città è sede di un’importante università ed è anche il centro per il sostegno alla lingua gallese. Hai visto la terza stagione di The Crown? [Attenzione, spoiler] Il Principe Carlo va a studiare gallese proprio lì. In città, tanto per rincarare la dose, c’è la Welsh National Library, vero e proprio centro di studi per la lingua gallese. Un ultimo consiglio per scoprire il Galles tradizionale: controlla se ci sarà un Eisteddfod durante il tuo viaggio e non perdertelo!
Le tue risposte non hanno maggioranza? Il tuo Galles è “Croeso i Cymru”

Croeso i Cymru è una frase che vedrai spesso in viaggio in Galles. E che sentirai spesso. Significa Benvenuto in Galles e si legge Croiso i Camri. Il Galles, vedrai, è una nazione con un’ospitalità pari a nessun altro luogo tra le isole britanniche. È come se ogni viaggiatore fosse un qualcuno pronto a diventare gallese. Per me è stato così, fin dal primo Bore Da detto timidamente entrando in un pub. Bore Da (si legge proprio come si scrive) vuol dire buongiorno. Tutti gli itinerari che ti ho indicato qui sopra sono mescolabili tra loro. Il mio consiglio è quello di avere sempre un paio di settimane da passare in Galles. Se non hai ottenuto una maggioranza di risposte simili vuol dire che sei pronto a tutto, anche ai luoghi dove la perditudine è di casa e dove il Galles ti entrerà nel cuore al primo soffio di vento. Aggiungi al tuo itinerario qualche giorno nella Llyn Peninsula e magari sull’Isola di Anglesey. E, se hai voglia di camminare, una volta arrivato sull’isola di Anglesey, raggiungi Llanddwyn Island, il luogo che vedi nella foto che fa da copertina al post.
Nid wy’n gofyn bywyd moethus,
Aur y byd na’I berlau mân:
Gofyn wyf am galon hapus,
Calon onest, calon lân.
(Non chiedo una vita lussuosa,
un mondo d’oro e di perle:
chiedo un cuore felice,
un cuore onesto e un cuore pulito)
Troppo divertente questo test! Non sono mai stata in Galles se non di sfuggita un giorno soltanto. Ora non mi resta che organizzare e tornarci per veder tutti meglio davvero!
Il Galles merita giorni e giorni e giorni di viaggio!
Ma che bello questo test: il mio Galles è Croeso i Cymru. Ora dovrò per forza andarci!
Per forza: è un luogo magnifico.
Divertente questo test!! Io ovviamente ho scelto quasi sempre la 2) e quindi ho vinto il Galles Gastronomico – e ne sono strafelice!!
Il cibo in Galles è qualcosa di serio. Parola mia.
Ripetiamo in coro che il Galles non é Inghilterra dovrei dirlo a tutti i miei parenti che ancora credono che io vivi a Londra anziché a Cardiff. Tutti gli italiani pensano che l’Inghilterra sia tutta la Gran Bretagna a prescindere…
Passando al test, mi é uscito il Galles tradizionale, partendo proprio da dove abito 🙂
Magari passo a trovarti se ripasso da Cardiff.
Anche questo tuo articolo, come del resto gli altri, è davvero interessante. Che bella l’idea del test!! Ovviamente l’ho fatto ed è uscito il Galles Storico. Adorando i castelli, il medioevo e tutto quello che è la storia di un paese, beh non avevo dubbi.
Quello è un gran bel profilo: in quanto a storia, il Galles non delude proprio.
Che bello questo post e ora mi è venuta una voglia infinita di visitare il Galles! A me è uscito Galles Storico 🙂 tra l’altro in autunno se tutto va bene dovrò andare vicino Cardiff per lavoro, magari ne approfitto per vedere le bellezze di questa parte di mondo
Oh che bello. L’autunno da quelle parti è una gran stagione.
Finalmente sono riuscita a recuperare questo post! E strano, sono venuta fuori “Galles gastronomico”!
Bellissimo il test che aiuta a far conoscere questo Paese così pieno di cose!
Ah però: che gran risultato Elena!