Sapete quale sia uno dei patrimoni più spettacolari custoditi da Birmingham? I suoi canali e, in particolare, i canali del Gas Street Basin, proprio vicino al centro della città. Camminare lungo i canali del Gas Street Basin è un qualcosa da non perdere mentre si è in viaggio in Inghilterra alla scoperta di Birmimghan. Io ero lì pochi giorni fa, in un mattino di fine autunno che mi ha insegnato il verso senso (oltre che la traduzione) della parola inglese gales. Con il viso avvolto nella sciarpa e la testa ben ferma nel mio cappello di lana, ho lasciato che una delle parti storiche ancora esistenti a Birmingham mi prendesse un po’ l’anima. Mentre ascoltavo Red Right Hand di Nick Cave, come se non ci fosse un domani, e pensavo intesamente ai Peaky Blinders.
Dove si trovano i canali del Gas Street Basin a Birmingham
Come? Vi sembra di avere già visto questo posto? Certo, è probabile che abbiate visto qualche pezzo del bacino di Gas Street proprio in Peaky Blinders. La serie tv prodotta da Netflix è stata girata ben poco dentro Birmingham. La città è stata pesantemente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale e, quindi, è stata ricostruita. I canali sono rimasti intatti, per fortuna, regalando sempre quell’immagine di passato che poteva fare al caso della serie. Ma avremo modo di parlare delle location dei Peaky Blinders. Ciò che è certo è che la storia dei veri Peaky Blinders (che, se non lo sapete, sono stati davvero una banda di criminali di Birmingham) è passata di certo da quei canali. Ma andiamo in ordine: dove si trovano i canali del bacino di Gas Street? Ovviamente a Gas Street, una via che si trova proprio a ridosso del centro città. Potete tenere a mente due punti di riferimento per trovare i canali e percorrerli a piedi: la Library of Birmingham – ovvero la biblioteca della città – e il centro commerciale Mailbox. I canali si trovano nello spazio tra questi due punti. Notizia molto utile: tutta la lunghezza dei canali è percorribile anche da chi è affetto da disabilità o si trova in sedia a rotelle. Ovviamente, i ponti storici non sono affrontabili con la carrozzina ma ci sono delle valide alternative.
Un po’ di storia dei canali del Gas Street Basin di Birmingham
Non lo si pensa mai ma i canali stanno alla Gran Bretagna come le piramidi stanno all’Egitto. Pronunciando la parola “canale” si pensa a Venezia o all’Olanda ma, sappiatelo, la Gran Bretagna fa concorrenza a tutti. E da tempo immemore. Già durante l’invasione dei Romani, esistevano dei canali (naturali) già utilizzati per il trasporto delle merci, così come nel Medioevo. È con l’avvento della Rivoluzione Industriale che la Gran Bretagna si trasforma in una terra fatta di canali che diventano, a loro volta, delle vere e proprie autostrade d’acqua. I canali fanno parte del paesaggio britannico così come i cottage in pietra delle Cotswolds o i magazzini di mattoni rossi. Ovviamente, ci sono delle città britanniche dove la presenza dei canali è davvero di forte impatto urbanistico e paesaggistico: penso alla zona di Castlefield a Manchester, a Leeds oppure proprio la stessa Birmingham. Dove c’era produzione industriale di qualsiasi tipo, c’era un canale per trasportare la merce dall’interno fino al mare. La rete di canali di Birmimgham, Gas Street compresa, prende vita alla fine del XVIII Secolo. La costruzione definitiva si ha nella prima metà del XIX Secolo, con la costruzione della parte finale del canale che collegherà Birmingham a Worcester, canale lungo il quale si cammina proprio in quella zona.
Perché i canali erano così importanti?
Immaginatevi il paese più produttivo del mondo (a quei tempi, certamente, lo era) con delle strade dove passavano solo carrozze e cavalli: come avrebbe potuto la Gran Bretagna trasportare i propri manufatti in tutto il mondo senza i canali? Andare da Manchester a Liverpool avrebbe richiesto due giorni di viaggio via terra. Ce ne sarebbero voluti almeno 4 da Birmingham a Bristol. Tramite il Birmigham-Worcester Canal è stata trasportata l’ancora del Titanic fino al porto di Liverpool, per poi spedirla ai cantieri di Belfast. Senza canali, come avrebbero fatto? Facciamo, ora, un salto nel presente: la rete di canali della Gran Bretagna serve ancora al passaggio delle merci ma, anche e soprattutto, a livello turistico. Non vi sarebbe di certo difficile passare da Little Venice, a Londra, all’Harbourside di Bristol a bordo di una houseboat. Non so per voi, ma per me è una meraviglia.
Cosa aspettarsi dai canali del Gas Street Basin a Birmingham
Vi do subito un consiglio di tutto cuore: alzatevi presto e godetevi la luce del primo mattino lungo i canali del Gas Street Basin. Il giorno in cui ero lì faceva un freddo pazzesco e il vento – quel giorno ho capito il significato fisico della parola inglese gales – alzava addirittura l’acqua dei canali. La luce invernale era perfetta, a mio avviso, per fotografare un luogo così. Cosa dovete aspettarvi da un posto come il bacino di canali di Gas Street? Semplice:
- Aspettatevi un luogo dove camminare molto, quanto vorrete.
- Aspettatevi edifici di mattoni rossi, vecchi pub e nuovi luoghi molto in linea con l’ambiente.
- Aspettatevi un luogo vissuto realmente come una strada da percorrere per andare al lavoro o da qualche altra parte. Non sono una bomboniera progettata per i turisti.
Quando camminerete da quelle parti, aprite gli occhi, il cervello e il cuore. Guardatevi attorno, leggete ogni singola placca storica o cartello. Lavorate con l’immaginazione e cercate di pensare alla Birmingham d’altri tempi. Quelli dei Peaky Blinders, per esempio.
I canali di Gas Street, per me
Cosa dirvi: i canali di Gas Street erano parte di quel puzzle mentale dal nome “Birmingham” che era presente nella mia testa da un po’. Ero passata in quella città delle West Midlands moltissimo tempo fa e solo per un giorno: non ne avevo un ricordo chiaro. Era come se io e Birmingham ci fossimo passate accanto senza nemmeno sfiorarci. In questo dicembre 2019, è andata diversamente. È come se ci fossimo incontrate davanti a un caffé accogliente, fossimo entrate e ci fossimo sedute qualche ora a parlare, scoprendo praticamente di essere amiche da una vita. Birmingham quella mattina era davvero splendida, sferzata dal più forte dei venti, pronta a scaldarsi alla vista dei raggi di sole invernale. Se qualcuno mi dicesse “ho un’ora di tempo a Birmigham. Cosa vado a vedere?“, la mia risposta sarebbe sicuramente i canali del Gas Street Basin. Non ci potrebbe essere nulla di più vero e autentico per raccontare Birmingham in così poco tempo.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Che meraviglia! Ora non resta che far passare questo conto alla rovescia e incontrare Birmingham!
Non puoi perderti questa parte di città. Parola mia!
Ammetto che, ad oggi, l’Inghilterra sia uno dei Paesi europei che ho visitato meno. Grazie al tuo articolo, ora anche Birmingham mi ispira! 😊
L’Inghilterra è un posto meraviglioso.
Il mio ragazzo si é fissato di andare a Birmingham proprio con Peaky Blinders, penso che faremo una scappata a Gennaio, una gita di un giorno e sicuramente visiteremo questi canali!
A Birmingham troverai alcune cose dei Peaky Blinders: la maggior parte delle location è a Liverpool e Manchester. Tre città che meritano un gran viaggio in Inghilterra.