
Dite la verità: siete già in cerca di regali di Natale, vero? Io, personalmente, sto iniziando a buttare un occhio qua e là, tra negozi e siti vari. Un bel po’ di anni fa, iniziavo a fare i regali di Natale intorno ai primi dieci giorni di Dicembre. Non mi sarei mai sognata di cominciare a Novembre ma ora i tempi sono cambiati. Se avete intenzione di comprare i regali di Natale online, i giorni che vanno da questa settimana al Black Friday (quest’anno il 29 novembre) sono oro colato per poter decidere con calma e farsi spedire tutto nei tempi giusti. Pensando ai regali – prendetemi pure per egoista – ho pensato un po’ a me e mi sono chiesta quali sarebbero i regali di Natale sia utili che divertenti che vorrei per me. La risposta è proprio nel post di oggi.
Il regalo giusto

Tempo fa, parlando di regali adatti ai moderni globetrotter, ho scritto qualche consiglio su come trovare il regalo giusto. Repetita iuvant, direbbero i latini: di consigli su come scegliere il regalo perfetto per le persone alle quali vogliamo bene ce ne sarebbero a miliardi. Quello a cui, invece, vi invito a pensare questa volta è la bellezza dei regali inaspettati. Se state acquistando qualcosa per un’occasione “comandata” come il Natale, fate il piccolo sforzo di aggiungere qualcosa (anche un oggetto da 1€) da regalare quando qualcuno non se lo aspetta. Ho imparato questo da mia madre: quando prendeva un regalo per il mio compleanno, teneva da parte un piccolo pensiero per un giorno, magari una settimana dopo il giorno in cui sono nata. La sorpresa era così grande da generare felicità per un anno intero. Provate a mettere sotto l’albero qualcosa di bello per Natale e regalare, magari per Santo Stefano, un piccolo pensierino. Fosse anche una biglia di vetro, come quelle che si usavano tanto tempo fa. Farà un grande effetto… sincero e duraturo. Detto questo: quali regali di Natale comprerei per me quest’anno?
Il set da colazione in stile Queen Elisabeth II
Proprio in questi giorni sto guardando la terza stagione di The Crown e già sogno il momento in cui rimetterò piede in Gran Bretagna. Quell’isola – lo sapete – assieme a tutto ciò che rappresenta è un punto saldo della mia vita, così tanto saldo da essere diventata in parte il mio lavoro. Cerco sempre di mettere un pizzico di Gran Bretagna nelle mie giornate e non sapete quante volte mi sono detta “ma se facessi una British breakfast?“. Sicuramente il set da colazione in stile Queen Elisabeth potrebbe essermi di aiuto. Il toast a forma di Welsh Corgi è spettacolare.
Una tazza a forma di Narvalo
È un unicorno? No, è un narvalo. O meglio, una tazza narvalo. Lo sapevate che il narvalo è, con tutta probabilità, l’animale che ha ispirato la figura mitica dell’unicorno? A tutti gli effetti, è un delfino con una sorta di corno vicino al naso. Purtroppo, è un animale fortemente minacciato e in via di estinzione perché si è sempre creduto che il suo corno fosse magico o che avesse chissà che proprietà curative. Perché vorrei una tazza così? Perché è grande, perché ci starebbe dentro tanto buon tè caldo e perché mi ricorda – a modo suo – mi madre. Perché? Per via di una scena vissuta a tavola tanti anni fa: si parlava di narvali e mia madre se ne esce con un venetissimo “Sa xelo un narvalo?“. Una frase forse stupida, molto famigliare e che farà sempre parte della mia vita. Avere quella tazza sarebbe il mio modo per ricordarla tutte le mattine. Non che non lo faccia già… ma così sarebbe sempre divertente.
I bicchieri termosensibili in stile Doctor Who
La mia britannite acuta si nutre anche d’amore per il Doctor Who, la serie tv più longeva della storia della televisione mondiale e una vera genialata. A mio personale avviso, ovviamente. Il Dottore ha vari nemici e i miei preferiti sono i Dalek. Disegnati negli Anni ’60 e immutati da quel momento, i Dalek sognano di distruggere il mondo del Dottore e girano universi e galassie al grido di “Exterminate!”. Praticamente come la sottoscritta, quando il computer non va. Mi comprerei questi bicchieri per ricordarmi di essere sempre più tollerante.
I segnalibri in versione Spyco
Dopo tante cose per la cucina, volete che non me lo faccia un regalo per la libreria? Tempo fa ho pensato che ho più libri che vestiti e questo, per una donna di 41 anni, è davvero un fatto insolito. A dire il vero, ora che ci penso, ho più libri che scarpe e questo la dice lunga su di me. Come se non bastasse, ho più libri che trucchi e make-up. Anche questo vi dice molto su di me. Ora che avete capito come sono fatta, vi dico che metterei questo reggi-libri in versione Spyco tra i miei auto-regali di Natale. Domanda: lo sapete, vero, come si legge correttamente la parola Psyco? La P non si sente. Dimenticatela! Questi reggi-libri, invece, mi ricorderebbero le docce dei primi viaggi negli Stati Uniti, quelle in cui pensvo al film di Hitchcock proprio mentre mi lavavo e lottavo contro il jet-leg.
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Troppo spassosi questi regali! Li voglio tutti, ma non da regalare… per me!!! Soprattutto la tazza narvalo, che ha un’espressione troppo simpatica.
Io mi sto tenendo dall’acquistarli oggi stesso.
Ma mi sono innamorataa! Idee utilissime soprattutto per me che sono in procinto di arredare un nuovo nido: il portauovo è semplicemente geniale!
Sto contagiando tutti con il portauovo, mi fa piacere!
Sono belli tutti, ma con il mirabolante set della Queen-uovo con i Corgi ho avuto voglia di lanciare il computer tanto che la vorrei! Qui! Ora! 😀
Eheheh: quel gadget ha conquistato tutti!
Che carine queste idee regalo! Adoro la tazza-narvalo, ma anche il set da colazione in stile Queen Elisabeth II non scherza affatto!
Credo che quei due regali stiano raccogliendo molti consensi.
I regali di natale per me sono stato dolente non amo questo periodo delle anno se non per colori luci e suoni. Siamo solo noi 3 ed triste il natale quando si è in pochi senza famiglia vicina. Inoltre un sacco di soldi per regalo che per lo più sono inutili e si ripongonk nei casetti
Io sono abituata a passare il Natale in due, pensa te. Per me Natale è stato “in famiglia” sono fino ai miei 10 anni. A volte basta anche produrre qualcosa con le proprie mani per rendere speciale questo periodo. Anche quando si è da soli.
Io quest’anno ho già iniziato non solo a pensare ai regali di Natale ma un paio li ho già fatti perché non mi piace ritrovarmi il 23 o il 24 tra un negozio e l’altro, di corsa come una matta. Ma oltre ai regali per gli altri – pochi, comunque – ho l’abitudine di fare dei regali a me stessa: cose piccole, niente di che, ma è un gesto che mi rende felice. Mi piacciono tantissimo i reggi-libri, e poi sarebbero molto meglio di quelli improvvisati che uso di solito (per esempio altri libri accatastati di fianco).
Io ne faccio sempre pochissimi: spesso i miei regali sono parole scritti appositamente per una persona. Ma questi regali di Doctor Gadget sono spettacolari.
Io opterei assolutamente per i reggilibri in versione Psyco XD Sicuramente donerebbero un po’ di ironia all’ambiente e ruberebbero delle risate ai miei ospiti!
Sono dei reggilibri davvero belli.
Voglio il set da colazione della Regina!! Mi sembra davvero troppo divertente iniziare la giornata cosi 🙂
A chi lo dici!