Cosa c’è di meglio da fare in un martedì di novembre che ricordare un gran bel posto dove fare il bagno a Tenerife? Amo molto le piscine con acqua di mare e una di quelle che non avevo ancora utilizzato era quella (o dovrei dire quelle, visto che sono varie) di Ocio Martiánez a Puerto de la Cruz. Si tratta di un complesso molto grande e capace di regalare dei bei momenti da vivere sulla costa nord di Tenerife. Anche quando il cielo è nuvoloso.
Dove si trovano le piscine Ocio Martiánez e dove parcheggiare
Le piscine di Ocio Martiánez si trovano a Puerto de la Cruz, una delle città principali sulla costa nord di Tenerife. Puerto de la Cruz è “il luogo di vacanza” di chi sceglie il nord dell’isola ed è un posto molto bello. Le piscine si trovano alla fine di una passeggiata pedonale e trovare posto per la macchina non è molto facile. Ma andiamo in ordine. Come si arriva a Puerto de la Cruz? Io sono partita sempre da Las Galletas e ho raggiunto La Laguna in autostrada. Da lì, sempre in autostrada, ho continuato seguendo le indicazioni Puerto de la Cruz. L’uscita è segnalata proprio con il nome di “Martianez“. Le piscine sono segnalate. La cosa più ardua sarà parcheggiare. Il mio consiglio è quello di raggiungere Plaza de Europa a Puerto de la Cruz: lì c’è un parcheggio interrato a pagamento. Per me è la soluzione migliore. Le piscine di Ocio Martiánez si raggiungono poi a piedi, seguendo la passeggiata pedonale sul lungo mare. La distanza è poco più di 5 minuti. Tutto il percorso è utilizzabile anche dai disabili o da chi ha carrozzine e passeggini.
Informazioni per trascorrere una giornata alle Piscine Ocio Martiánez
Come organizzarsi per passare una giornata nelle piscine Ocio Martiánez di Puerto de la Cruz? Semplice: una volta parcheggiata l’auto sarà tutto più semplice e lineare. Il complesso di Ocio Martiánez è conosciuto anche come Laghi Martiánez ed è molto ben frequentato. Si tratta di una zona balneare immensa, sicché non sarà difficile trovare posto e fare il bagno in totale tranquillità. Queste piscine di Puerto de la Cruz sono molto importanti, anche dal punto di vista artistico: all’interno del parco si trovano delle opere di César Manrique, l’artista canario più importante che ci sia stato. Ecco alcune informazioni di cui potreste avere bisogno:
- L’ingresso al parco delle piscine costa 5,50€ (i bimbi pagano 2,50€). Questo prezzo comprende i lettini, che possono essere utilizzati liberamente. Gli ombrelloni si pagano 3€.
- All’interno del parco c’è un self-service e alcuni bar dove prendere da mangiare. Vi dico solo che un panino+patine+bibita mi sono costati 4,50€.
- Ci sono le docce calde e spogliatoi molto comodi per mettervi il costume.
- Alcune piscine sono perfettamente adatte ai bimbi.
- Tutta la zona delle piscine è provvista di rampe per disabili. Anche per l’entrata in acqua.
- Le piscine aprono alle 10 ogni mattina. L’orario di chiusura è diverso tra estate e inverno.
Vi dico subito che, nel weekend, c’è molta più affluenza. Vedete voi quando godere delle splendide piscine Ocio Martiánez di Puerto de la Cruz. Un’ultima cosa: il giorno in cui io ero lì, non si poteva pagare l’entrata col bancomat. Magari tenetene conto, anche se forse si trattava solo di un disservizio temporaneo. Mea culpa: non ho chiesto.
Cosa aspettarsi da una giornata alle Piscine Ocio Martiánez di Puerto de la Cruz
Cosa aspettarsi da una giornata in un parco acquatico come Ocio Martiánez ? Io, personalmente, avevo bisogno di un bel posto dove fare il bagno, stare all’ombra (sono per sempre bionda, ricordatevelo) e dove stare bene per vincere il magone degli ultimi giorni a Tenerife. Ho trovato un posto che ben rispondeva alle mie esigenze. Le piscine sono molto comode e belle e la zona dove ci sono le sdraio e gli ombrelloni sono perfettamente utilizzabili.
Fare il bagno nelle Piscine Ocio Martiánez di Puerto de la Cruz
Questo parco balneare di Puerto de la Cruz è sorto negli anni ’70 per due motivi principali: la volontà di dare a Puerto de la Cruz un posto dove fare il bagno sicuro e protetto dalle onde forti dell’Oceano Atlantico. Puerto de la Cruz è un luogo dove l’Oceano si fa spesso sentire (infatti, ci sono un sacco di surfisti) e le piscine regalano la sensazione di fare il bagno nell’acqua del mare senza troppa paura di correnti e onde. Il secondo motivo è più artistico: il parco, come vi dicevo, è ora dimora di alcune opere di César Manrique. Una delle piscine più iconiche del complesso è quella chiamata “Lago”. Non vi sarà difficile capire perché non appena lo vedrete. Le piscine offrono varie profondità, comprese quelle adatte anche ai bimbi molto piccoli.
Prendere il sole alle Piscine Ocio Martiánez di Puerto de la Cruz
Non giudicate dalle mie foto: quel giorno c’erano le nuvole in ogni dove sulla costa nord di Tenerife. L’esposizione al sole del complesso Ocio Martiánez è molto buona e, nuvole permettendo, garantiscono una buona possibilità di abbronzatura. Come vi dicevo, io fuggo dal sole in certi periodi dell’anno e la mia esigenza di ombra è stata garantita da un ombrellone molto grande. Gli ombrelloni si pagano in cassa e si ritirano in alcuni punti della piscina. Io ho avuto qualche difficoltà ad aprirlo ma un signore tedesco è corso in mio aiuto. Che ridere!
Le Piscine Ocio Martiánez, per me
Il sole che va e viene, il profumo costante della crema solare sulla mia pelle (sì, anche con le nuvole), i miei occhiali neri, un libro denso di concetti sui quali meditare. La mia voglia di stare bene. Eternamente bene. Ma davvero devo tornare a casa domani? Prendo l’asciugamano e mi copro: caspita c’è vento… ho scelto proprio il giorno giusto per venire qui. Quello che vi ho appena raccontato è ciò che accadeva nella mia mente quel giorno, in un susseguirsi di pensieri che si ripetevano in eterno. In eterno per tutte le ore che ho passato lì. Ho fatto il bagno malgrado il cielo coperto, sentivo il sole su di me malgrado il cielo coperto. Come spesso accade quando sono a Tenerife, io sono stata bene. Sentivo le onde sbattere contro gli scogli quel giorno. La voce dell’oceano non poteva essere più belle a in totale accordo con la mia voce interiore. E chi se ne frega delle nuvole…
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Si vede che ami quest’isola. Ogni volta che leggo i tuoi articoli su Tenerife mi fai venire voglia di andarci. Anzi di partire insieme a te e di farmi raccontare dalla tua viva voce l’isola. Chissà, magari un giorno mi presenterò in aeroporto. 😉
Sarebbe bellissimo Raffi!