Nel mio viaggio in Canada ho fatto due gite fuori porta: una mi ha portato a fare Whale Watching nelle lungo le coste delle isole della British Columbia e una mi ha portato diretta in una località montagna molto celebre tra i canadesi e non solo. Sto parlando di Whistler, uno di quei luoghi in cui le attività outdoor imperano in tutte le stagioni. A maggio, quando io sono stata là, la natura attorno a Whistler era un insieme di primavera e inverno davvero incredibile. La strada verso Whistler mi ha regalato la bellezza di un paesaggio capace di aprire il cuore e anche l’incontro con tre orsi. Com’è stata quella gita fuori porta da Vancouver?
Dove si trova Whistler in Canada
Whistler è una cittadina di montagna della British Columbia. Si tratta di una sorta di “Cortina” di questa parte del Canada: anni e anni fa fu resa celebre da un reality di MTV ambientato proprio lì. Whistler è spesso frequentata da molti atleti professionisti che praticano sport invernali come lo sci e lo snowboard. Questo perché le sue piste sono molto quotate e la neve è garantita per gran parte dell’anno. La presenza di molti atleti giovani l’ha resa un po’ festaiola, da un lato, ed estremamente competitiva nello sport dall’altro. Whistler si trova a circa 120 chilometri da Vancouver. La strada che si usa per raggiungerla è la Highway 99, chiamata comunemente “From Sea to Sky“, proprio perché mette in comunicazione le rive del Pacifico del Nord con alcune delle vette più famose della Bristish Colombia.
Come raggiungere Whistler da Vancouver
Come si raggiunge Whistler da Vancouver? Io, ovviamente, non avevo un’auto a noleggio e ho usato il ben organizzato trasporto pubblico. BC Ferries è la compagnia che, in questa parte di Canada, gestisce molti dei traghetti che viaggiano tra Vancouver e le isole circostanti.BC Ferries Connector è una compagnia “figlia” della prima e organizza dei servizi bus, soprattutto verso alcuni luoghi ben conosciuti dai turisti. Io ho prenotato il mio biglietto per Whistler direttamente dal loro sito. In ogni caso, le compagnie che collegano Vancouver a Whistler sono molte. Indicativamente, un biglietto A/R costa attorno ai 40 CAD (circa 27€). La programmazione delle corse cambia molto a seconda della stagione. Se decidete di andare a Whistler nel weekend, prenotate in anticipo. Non si sa mai. Nota informativa fondamentale: il viaggio dura un paio d’ore o poco più. In autobus non c’è il bagno ma verrà fatta una tappa nei ditorni di Squamish. Al Tourist Office vicino al quale fermerà il bus c’è il bagno pubblico e anche la fontanella per ricaricare la borraccia d’acqua.
Cosa aspettarsi da un giorno a Whistler?
Una domanda va posta: basta una giornata per godersi Whistler? Dipende molto da voi e dall’attività che volete fare in zona. La mia gita prevedeva una piacevole passeggiata al lago, un giro in centro e del tempo giusto per curiosare e per vedere con i miei occhi questa località canadese che tanto avevo visto in TV. Se, invece, le vostre intenzioni sono più “outdoor” e avete intenzione di darvi agli sport praticabili a Whistler o al trekking anche di più giorni… beh, vi siete risposti da soli. Dovrete restare di più e gli alberghi di certo non mancano. Per quel che mi riguarda, vi racconterò di quelle cose che hanno riempito la mia giornata a Whistler.
- Partiamo dal panorama lungo il tragitto
- Vi parlerò dell’Alta Lake
- Vi racconterò del centro di Whistler e dei suoi mitici cestini.
Un giorno a Whistler: il panorama in viaggio
Inizio subito con un consiglio d’oro per il vostro viaggio a Whistler: sedetevi dal lato sinistro dell’autobus quando viaggiate verso nord. Così avrete il panorama migliore. Il viaggio lungo la Highway 99 vale il prezzo del biglietto: il percorso vi porterà a costeggiare la Horseshoe bay fino a Squamish e avrete moto di ammirare tanta della bellezza della Bristish Columbia. Se riuscite, tenete una mappa vicino a voi. Spesso noterete delle montagne a dir poco immense. Una di esse (inconfondibile per il disegno delle sue cime) è il Mount Garibaldi. Giocate a riconoscerla. Altro consiglio: tenete gli occhi bene aperti durante il viaggio. Gli orsi ci sono e si fanno vedere lungo la Highway. Io ne ho visti 3: due neri e un grizzly.
Un giorno a Whistler: camminare attorno all’Alta Lake

Cosa vi dicevo prima? Ah ecco, ho visto gli orsi. Quando sono arrivata a Whistler sono andata all’ufficio del turismo per chiedere informazioni su una passeggiata lieve da fare. L’autobus per il ritorno partiva 5 ore circa dopo il mio arrivo e volevo camminare un po’. Mi hanno consigliato di camminare sulle rive dell’Alta Lake. Io, memore degli orsi visti per strada, ho subito chiesto se ci fossero orsi in quella zona. La risposta è stata “certo“. Ok, la mia domanda successiva è stata “cosa devo fare se li incontro?“. La risposta mi ha uccisa “fingiti morta“. Scherzi a parte, la zona dell’Alta Lake è molto frequentata dagli esseri umani e gli orsi, in quella stagione, erano un po’ impegnati con i salmoni sicché non hanno fatto caso alla mia presenza. La passeggiata è stata a dir poco bella: un bel modo per conoscere la natura della British Columbia in poco tempo.
Un giorno a Whistler: il centro della città
Il classico paese di montagna che abbiamo noi nella nostra mente è molto diverso da com’è Whistler nella realtà. Quando, nel 2010, ci sono state le Olimpiadi invernali a Vancouver, Whistler è stata totalmente ristrutturato e ora risulta quasi un centro commerciale a cielo aperto che un paese con una propria identità. Poco male, coinvolge ugualmente per il suo essere così terribilmente Whistler. Nel centro della cittadina ci sono ristoranti, locali e boutique di ogni tipo. Sono state due le cose che mi hanno sorpresa del centro di Whistler: gli sportivi e i cestini della spazzatura. In che senso gli sportivi? Whistler è piena di gente appassionata di attività di ogni tipo: li si riconosce quando camminano per il centro perché solitamente si portano dietro il loro sport preferito. I golfisti camminano con la sacca da golf. Chi fa downhill arriva infangato con la bici ancora più infangata. Gli sciatori arrivano con gli sci in spalla e la tuta calata fino alla vita. Una caratteristica, infatti, di Whistler è davvero il fatto di poter praticare il proprio sport a pochissima distanza dalla zona glamour. Sappiate anche che, nel centro di Whistler, troverete anche supermercati provvisti di ogni genere alimentare (anche già pronto), nel caso vi andasse un pranzo lowcost.
I cestini del centro di Whistler
Torniamo a parlare di orsi: nei dintorni di Whistler ce ne sono di ogni tipo. Di sera, come molti viaggiatori, non disdegnano di fare un giro in centro per una passeggiata e mangiare qualcosa. Ecco perché a Whistler ci sono i cestini anti-orso. Quando il centro si spopola, i nostri cari orsi si riprendono il territorio e vengono attirati dagli odori di ciò che viene gettato nel gestino, fosse anche la buccia di un’arancia. I cestini di Whistler sembrano un’astronave fatta a più involucri: sono progettati in modo che nessun odore esca e, soprattutto, che nessun orso riesca ad aprire la porticina. È complicato anche per un essere umano. E questo la dice lunga sull’intelligenza di un animale bello e selvaggio come l’orso.
Quel giorno a Whistler, per me
Ero a Vancouver da un paio di giorni e stavo cercando un’attività da fare fuori città, ma non troppo distante. Volevo vedere cosa c’era lì attorno e, mentre mangiavo la mia Poutine al Craft Beer Market, mi è venuto in mente Whistler. Complice un wifi che funzionava benissimo, ho trovato il mio biglietto in men che non si dica. Quando sono salita sul bus, volevo immensamente il posto davanti per poter vedere il più possibile. Io spesso dormo sui mezzi di trasporto ma lì sono rimasta sveglia perché avevo una curiosità fervente nell’anima. A poche miglia da Vancouver mi sono resa conto di quanto immensa fosse la bellezza della British Columbia. Quella parte di Canada ha saputo avvolgermi in men che non si dica. Sentire i miei passi sul sentiero, girarmi ogni minuto per paura di un orso e, infine, prendermi una birra in un locale del centro… Uno di quei locali che avevo visto in quel reality di MTV… Beh, per me è stato molto. Quando sono rientrata a Vancouver sapevo di avere con me una giornata spesa bene, vissuta bene. Una giornata così vale il viaggio. Almeno per me.
Tutte le foto, salvo diversamente indicato, sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Cestini anti orso??? Questo posto è un concentrato di modernità e natura. E sport, ovviamente. Hai fatto davvero un bel viaggio Giovy: anche gli altri post che sto raggruppando in una cartellina di link sono tutti molto interessanti.
Eh sì: gli orsi da quelle parti sono proprio intraprendenti.
Già solo il nome della strada per raggiungerla, “From Sea to Sky”, è talmente evocativa da ispirare al viaggio 😉 Whistler sembra davvero il paradiso per gli amanti delle attività outdoor. Praticare trekking o altri sport all’aria aperta in una nazione come il Canada dev’essere davvero il top! Concordiamo con te, passeggiata con paura orso, natura selvaggia e birra in centro valgono decisamente il viaggio 😉
Baci!
Il Canada si presta molto alla vita outdoor. Anzi, ne fa venire proprio voglia.
Sono stata una giornata a Whistler durante un tour di British Columbia e Alberta. Questa cittadina mi ha proprio colpita: bella, curata, viva, ben integrata tra le montagne circostanti, ricca di attività… peccato esserci stata così poco!
Io ci vorrei tornare, magari in pieno inverno.
Quanta bellezza in questo angolo di mondo. Io ho passato solo un paio di giorno a Victoria e mi è rimasta una gran voglia di scoprire il resto della costa ovest del Canada!
Io mi sono innamorata di Vancouver e dei suoi dintorni.