Avete presente l’effetto tipico dell’Amore a prima vista? Ecco: è ciò che ho provato quando ho cercato un gran posto dove fare colazione a Vancouver e ho trovato l’Ovaltine Café. Come sicuramente già saprete, molti hotel in Nord America (sia per Canada che Stati Uniti) non offrono la colazione. Alcuni lo fanno a pagamento, al di là del prezzo della camera, nel locale attiguo all’albergo. Io dormivo in un luogo particolarmente lowcost, con tanto di locale attiguo ma non aperto al mattino. In mio soccorso è arrivato Google Maps. La prima mattina ho cercato “diner” su Maps e ho chiesto che fossero vicini a dove mi trovassi. Detto, fatto. Google Maps mi ha mostrato l’Ovaltine Café. Non appena vi ho messo piede, ho capito di aver trovato il meglio che Vancouver potesse offrire: come bontà e come storicità del posto.
Dove si trova l’Ovaltine Café a Vancouver
L’Ovaltine Café si trova al 251 di East Hastings Street, non troppo distante (a piedi) da Gastown e dalla zona storica di Vancouver. L’East Side è sempre stato, storicamente parlando, il “fronte del porto” di Vancouver ed è ancora pieno di edifici sorti all’inizio del XX Secolo, luoghi che erano la “casa” dei tanti lavoratori portuali della città. Un tempo, l’East Side e Gastown erano la Las Vegas di Vancouver, non per il gioco d’azzardo ma per la presenza di insegne al neon. L’insegna dell’Ovaltine Café resta una delle storiche e ancora funzionanti in città. L’East Side, va detto, non è un quartiere facile: badate bene, non è pericolo ma non è facile e vi spiego perché. La zona è fortemente frequentata da homeless e da gente con problemi di dipendenza. Loro non vi vedranno nemmeno: io camminano sui marciapiedi dell’East Side da sola con il mio bel zaino da viaggiatrice e passavo vicino agli homeless che ancora dormivano o si erano appena svegliati ma nessuno di loro mi notava. Era come se ci fosse una membrana tra la mia vita e la loro. Ve lo dico per correttezza: fare colazione all’Ovaltine Café è una cosa da fare a Vancouver ma dovete tener conto del luogo. Ripeto: non vi succederà nulla perché nessuno vi vedrà. In ogni caso tenete aperti gli occhi come fareste in tutte le città grandi.
Ti sembra di aver già visto l’Olvatine Café di Vancouver?
Vale la pena che vi racconti ancora qualcosa di più sull’Ovaltine Café prima di passare a descrivervi le sue fantastiche colazioni. Quando sono entrata nel diner e la porta si è chiusa dietro di me facendo scattare il “cling” del campanello, io ho avuto la sensazione del déjà-vu e non era del tutto sbagliato. Ho scelto il mio post e ho cominciato a guardarmi attorno, notando sui muri un sacco di foto di scena di serie tv che avevo scritto anch’io. Due fra tutte: X-Files e The Man in the High Castle (la trovate su Amazon, guardatela!). La cameriera è venuta da me, ho ordinato la mia colazione e le ho chiesto il perché di tutte le foto. Lei mi ha risposto sorridendo che molte di quelle serie (anche Supernatural, per la cronaca) sono state girate a Vancouver e hanno un sacco di scene dentro l’Ovaltine Café. Ho fatto mente locale proprio su The Man in the High Castle e ho riconosciuto il luogo. L’Olvatine Cafè è davvero iconico per non essere mai cambiato dal 1942. La sua attuale proprietaria è fiera di quell’aspetto. Oltre a essere un posto dove si mangia bene, è un luogo da vedere proprio per questa sua peculiare iconicità.
Cosa ordinare per colazione all’Ovaltine Café
L’Ovaltine Café di Vancouver è aperto tutti i giorni dalle 6.30 del mattino. Cosa che io adoro perché amo fare colazione mentre il mondo dorme. Chiude alle 18 di lunedì e martedì, alle 14 di domenica ma resta aperto fino alle 21 tutti gli altri giorni. Qui si fa colazione, pranzo o cena. Si paga solo in contanti o con debit card (niente carta di credito) e i prezzi sono davvero interessanti. Come vi dicevo, io ci ho fatto solo colazione ma, a mio avviso, anche pranzo e cena avrebbero meritato. Qui vi possono preparare anche dei sandwich da portar via, nel caso abbiate bisogno di un pranzo al sacco. Io ho trovato il servizio sempre molto cordiale e veloce al punto giusto. Adoravo essere accolta con un sorriso e con qualche domanda sul perché fossi in giro per Vancouver da sola.
Uova alla Benedict, il mio grande amore
Quando sono a casa faccio colazione con tè Earl Grey e biscotti ma, in giro per il mondo, non resisto al fascino delle uova. Scelgo sempre, se presenti in menù, le uova alla Benedict per iniziare la mia esplorazione gastronomica di un posto. Le uova alla Benedict sono il non plus ultra della colazione e sono ben difficili da fare. Quelle dell’Olvaltine Café sono costate 9,50 CAD (praticamente 6,50€). La mia colazione con uova alla benedict si è completata con della spremuta di arancia e un gran buon caffé. Il tutto mi è costato intorno ai 17 CAD, ovvero 11,50€. Un prezzo più che ottimo, unito a un ambiente unico e tanta gentilezza. Oltre che bontà a profusione.
Full Breakfast, altra scelta obbligata per me
Le mie colazioni in Canada hanno avuto due versioni: o uova alla Benedict o Full Breakfast. Io chiedo sempre la Full (anche in Inghilterra, per dire) senza pomodori perché non mi piacciono proprio con la colazione. La mia Full Breakfast dell’Ovaltine Café era formata da uova strappazzate, brown toast, bacon canadese come se piovesse, salsicce e patate. Praticamente un pranzo. Non proprio leggera ma doveva alimentare una giornata in giro (mediamente il mio contapassi segnava 18 km alla sera). A pranzo, spesso, mangiavo solo frutta. La Full Breakfast dell’Ovaltine Café costa 7,50 CAD. Io ci ho sempre aggiunto caffé e succo, arrivando sempre attorno ai 12,50 CAD, ovvero poco più di 8,50€. Al prezzo della colazione, aggiungete sempre un paio di dollari di mancia. Se li meritano tutti.
Fare colazione all’Ovaltine Café di Vancouver, per me
Vi ricordate quando scrivevo di Jack London e del suo campionario umano? Ecco, l’Ovaltine Café è stato per me un luogo favoloso da questo punto di vista. Dovreste aver visto i miei occhi quando sono entrata lì la prima volta. Mi piaceva osservare Stella, una delle cameriere. Una mattina è arrivata in ritardo e si è scusata in tutti i modi. Lei con me era sempre gentilissima e mi salutava come se mi avesse conosciuto da sempre. I suoi “is everything fine for you?” erano cordiali e li ho sempre apprezzati tanto. Io, solitamente, odio quando vengono a chiedermi se va tutto bene proprio mentre sto masticando. Con lei, invece, mi piaceva fare due chiacchiere, così… Per mettere un po’ di cordialità nella giornata. Io ho amato quel posto e, a volte, mi dispiaceva vedere che fosse parte di un quartiere un po’ difficile. Poi ho pensato che l’Ovaltine Café è proprio parte di quel luogo, un posto in cui il senso di comunità – anche per strada – è tutto. Se tornassi a Vancouver, le mie colazioni sararebbero sempre lì. Non è stato solo cibo, è stata un’esperienza. Una delle migliori fatte durante il mio viaggio in Canada.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Quando sono stata in Irlanda anche io facevo una colazione “robusta” tanto che all’ora di pranzo, ovviamente, non avevo fame. Non ho mai provato le uova alla benedict, alla prima occasione le provo, anche perché a me piacciono le uova.
Io le amo. Ci vuole della gran bravura a prepararle.
Ricorro anch’io molto spesso a Google Maps per cercare bar e ristoranti sia per colazione che per pranzo o cena, è veramente un valido aiuto. Per colazione mi piace spesso cercare una panetteria o pasticceria, preferisco il dolce al salato di primo mattino
In Canada è più facile trovare diner anche se, nella zona di Commercial street di Vancouver, è pieno di panetterie italiane. Ero un po’ distante però. Così ho optato per l’Ovaltine Café.
Ma come, niente poutine? Mi dirai, a colazione è un po’ pesante 🙂
L’ho mangiata ma non lì. Al Craft Beer Market la fanno buonissima
ah questo me lo segnonper la prossima volta grazie. amo questi posti e Vancouver poi e’ bellissimaaa
Io adoravo fare colazione lì.