Siamo tutti d’accordo, vero, che Tenerife sia molto più che un’isola dove andare solo in spiaggia? Per me, almeno, è così e, viaggio dopo viaggio da quelle parti, cerco sempre dei nuovi pezzi di isola da scoprire. Le mie ricerche, a maggio, mi hanno portata in quel di Fasnia, un comune che si estende dalle pendici del Teide fino al mare, sulla costa sud di Tenerife. Una delle migliori cose da fare non appena arrivate a Tenerife è noleggiare un’auto, proprio per fare dei giri come quello fatto da me a Fasnia, tra montagna e mare. Ve lo racconto oggi.
Dove si trova Fasnia e come raggiungerlo
Fasnia è un comune di Tenerife che si trova a “metà strada” tra la montagna e il mare. O almeno è così per il suo nucleo storico e centrale. Il territorio comunale è molto più esteso e abbraccia, letteralmente, alcuni barrancos interessanti. I Barrancos sono una sorta di avvallamento o piccoli canyon derivati dall’attività vulcanica di Tenerife o dall’essere stati scavati da corsi d’acqua, anche temporanei. Fasnia ne domina quattro o anche cinque, tutti intrisi di sentieri da poter fare a piedi (con gli scarponi. Guai a voi se vi presentate in infradito). Per raggiungere Fasnia dovrete percorrere la TF-1. Io venivo da Las Galletas e ho imboccato l’uscita 15. Da lì ho percorso la strada che si chiama Camino Bardo Viejo fino al paese. Una volta raggiunto Fasnia, ho imboccato la TF -620 e l’ho percorsa tutta in discesa, fino al mare. La mia gita alla scoperta di Fasnia e dintorni mi ha preso una mattinata piena. Alla fine del mio percorso sono andata al mare, dove ho trascorso il resto della mia giornata.
Cosa vedere a Fasnia: un percorso dalla mare alla montagna e ritorno
La mia mezza giornata alla scoperta di Fasnia è iniziata a livello dell’Oceano per poi approdare a circa 500 metri, dove si trova il nucleo del paese e alcune delle cose che vi racconterò. Ho ripreso l’auto e sono tornata a livello dell’Oceano per finire il tutto. Volendo, avrei potuto proseguire sulla strada che si trova proprio a 500 metri d’altitudine e che scorre praticamente parallela all’autostrada. Se fossi andata verso ovest, avrei raggiunto Vilaflor e da lì avrei potuto viaggiare verso il Parque Nacional del Teide. Se fossi andata verso est, avrei incontrato Güimar, con le sue piramidi e i suoi monti misteriosi. Io vi parlerò di
- Un’antica chiesa e un’antica strada
- Il nucleo storico di Fasnia
- La Ermita de la Montaña
- Le spiagge alla fine del barranco
La Chiesa di San Joaquín e il Camino Real
La chiesa di San Joaquín, o meglio le sue rovine, è ciò che mi ha attirato verso Fasnia. Tenerife è piena di storia e di storie da scoprire. Questa chiesa sorse, con la struttura che vediamo ora dalle rovine, nel XVII Secolo ed è una delle testimonianze più significative di luoghi di devozione canari. Sembra – e cercherò il modo di verificarlo – che ci fosse una chiesa precedente in quel luogo, sorta poco dopo l’arrivo degli spagnoli sull’Isola (XV Secolo). La chiesa si trova proprio vicina a quello che, un tempo, era il Camino Real. Che cos’è il Camino Real di Tenerife? Si tratta della strada più antica dell’isola. Ora è un sentiero percorribile a piedi. La lunghezza sulla quale si può camminare è di poco più di cinque chilometri e mezzo.
Il nucleo storico di Fasnia
Il Camino Real va dal cimitero del nucleo storico di Fasnia fino alle rovine della Chiesa di St. Joaquín. Volendo, potreste lasciare l’auto da una o dall’altra parte e coprire il tragitto a piedi. Perché farlo? Perché attraverserete una delle zone rurali dell’isola e vi renderete conto della bellezza del paesaggio di Tenerife, al di là di mare e spiaggia. Il centro storico di Fasnia è raccolto e carino. Ci sono alcune case con dei bellissimi balconi canari in legno che sono proprio da vedere. Io avevo un panino con me quel giorno e non mi sono fermata a mangiare lì ma sappiate che c’è più di un posto interessante dove fermarsi per gustare le specialità dell’isola. Una volta raggiunto il nucleo di Fasnia, troverete senza problemi la TF-620, che è la strada che vi condurrà verso il mare nuovamente. Dopo un paio di chilometri dall’uscita del paese, vedrete l’indicazione (sulla sinistra) per raggiungere la prossima tappa.
La Ermita de la Montaña
La Ermita de la Montaña si raggiunge attraverso una strada in salita, sterrata, percorribile anche in auto. Una volta arrivati in cima, parcheggiate e scendete dall’auto. Probabilmente – come è successo a me – troverete la chiesetta chiusa ma lo spiazzo in cui vi trovate vi permetterà di ammirare il panorama davanti e attorno a voi. Io, quel giorno, avevo ben chiara Gran Canaria (tra le nuvole, ma si vedeva) davanti a me. Il tutto era seguito, spostando lo sguardo verso ovest, da un parco eolico immenso e dal profilo de La Gomera che iniziava a mostrarsi. Quello è un gran posto per rendersi conto di cosa sia, a livello di bellezza e diversità di ambienti, Tenerife.
Le spiagge di Fasnia: El Abrigo
Percorrendo la TF-620, arriverete dritti a un parcheggio tra due spiagge: sulla vostra sinistra avrete la Playa El Abrigo, una spiaggia piuttosto larga, con sabbia nera e un facile accesso all’acqua. Il giorno in cui sono andata io era praticamente deserta ed è stato bello fermarsi lì a fare il bagno. Mi sentivo un po’ padrona dell’isola. Questa spiaggia è comoda ed è adatta a tutti. Anche per l’entrata in acqua. Ovviamente, di sabato e domenica è un po’ più viva.
Le spiagge di Fasnia: Los Roques
La seconda spiaggia dista poco più di 200 metri da El Abrigo. Vi basterà andare nella direzione opposta per trovare un luogo completamente diverso. Non più sabbia, ma sassi. Non più una spiaggia estesa ma una piccola lingua di terra tra un promontiorio e un grande scoglio (più alcuni più piccoli). Questa è la Playa Los Roques, un po’ più complicata da raggiungere e dove fare il bagno necessita di un po’ più di organizzazione. Ma vale la pensa arrivarci. Vi lascio due alternative, a breve distanza d’auto, nel caso vogliate qualcosa di più semplice e El Abrigo fosse piena. Riprendete l’autostrada e viaggiate in direzione Santa Cruz. Potete raggiungere Las Eras (spiaggia nera di sabbia, non troppo immensa) oppure arrivare a La Candelaria e approfittare della bella piscina comunale, con l’acqua dell’oceano.
Fasnia, per me
Vi ammorbo ancora con una mia foto con i capelli al vento, con un sorriso che non so definire (è come un iceberg: voi ne vedete solo una parte. Il resto è nel cuore) e con la mia voglia infinita di dirvi che un viaggio a Tenerife è una cosa da contemplare prima o poi. Soprattutto se avete tutta l’intenzione di unire scoperta del territorio con un po’ di spiaggia e mare, che vanno sempre benissimo e che sono parte integrante di un’esperienza alle Canarie. Quando ho raggiunto il Belvedere nei pressi dell’Ermita de la Montaña, mi sono fermata e mi sono messa a osservare il panorama, quasi volessi portarlo via con me. Ci sono varie fasi di lettura di un luogo, qualsiasi luogo: una di esse prevede la vista dall’alto e il poù ampia possibile. Visitare Fasnia è perfetto per rendersi conto, da quella prospettiva, di cosa sia Tenerife. Almeno per me.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Le vacanze sagge che piacciono a me. Non solo un viaggio di piacere e relax, non solo giornate confinate su una spiaggia affollata e assolata. Ma escursioni che ti riempiono gli occhi e il cuore. Bellissimo il tuo sorriso ad iceberg, non avrei trovato paragone migliore! Grazie delle dritte, ne farò tesoro
Io amo vivere così a Tenerife: faccio una parte della giornata a girare. Una parte vado al mare.
Questi sono proprio i posti che piacciono a me. Mare, un po’ di montagna e tanta storia da scoprire. Dev’essere bellissimo percorrere a piedi il Camino Real e lo farò sicuramente quando andrò a Tenerife. Grazie mille per i consigli!
Mi fa molto piacere che ti possa interessare.
Sono stata a Tenerife tantissimi anni fa ma solo per un giorno e mi ero ripromessa di tornare, non per le sue spiagge ma per fare belle camminate e anche per visitare i paesini.
Bella descrizione di questo angolo di paradiso. Si legge nelle parole, che tu scrivi, che questo posto ti piace particolarmente. Grazie per l’articolo.
Grazie a te per essere passato di qui.
Questo sarebbe un viaggio molto piacevole per me. Conoscevo un Camino Real in Sud America ma non a Tenerife, per questo amo imparare dalle pagine di chi viaggia e, ovviamente, viaggiando.
Tenerife è un po’ come il Sud America, in effetti. Si tratta a tutti gli effetti di una colonia.
Alcune di queste foto sembra quasi siano scattate su altri pianeti con la terra così rossa e priva di vegetazione. Mi piace molto l’idea di questo paese un po’ a metà tra mare e monti
I colori di Tenerife sono incredibili.
Grazi per questa tua guida particolareggiata. In effetti credo che un viaggio alle Canarie mostri realtà completamente diverse da conoscere a fondo. Non vedo l’ora di programmare questo viaggio.
Le Canarie offrono tantissimo a chi ha voglia di conoscerle.
Mi piace che tu ci abbia fatto conoscere qualcosa di diverso dal solito mare di Tenerife, per me poi che amo andare a spulciare destinazioni fuori dai classici percorsi turistici è un bello spunto!
Felice di mostrarti l’isola che il mio cuore osserva.
Non si finisce mai di conoscere un posto! Credo sia una bella fortuna potere andare spesso a Tenerife e poterla girare non da turista ma da chi la vuole scoprire in ogni angolo.Ora so che quando andrò a Tenerife mi farò indicare un perfetto itienrario da te! grazie per tutte le tue indicazioni
Io mi sento davvero tanto fortunata ad avere questa possibilità.
Bellissimi spunti per una visita a Tenerife. Mi è piaciuta molto la chiesa e i panorami. Un bellissimo percorso!
Grazie Claudia!
Hai ragione: il viaggio a Tenerife è da contemplare e con i tuoi post mi stai facendo venire molta voglia di andarci. Sto scoprendo un luogo che sono sicura mi piacerebbe davvero tanto. Devo solo decidere e comprare i biglietti dell’aereo.
Vai senza esitazione: compra il primo biglietto utile!