
Ci pensavo l’altro giorno: un paio d’anni fa chiudevo l’inverno in quel di Zurigo. Vivevo in quella celebre città svizzera il mio ultimo weekend freddo prima di partire per il viaggio in treno tra California e Oregon. Cosa mi ha dato una città come Zurigo? Come mi è sembrato visitarla nuovamente dopo un bel po’ di tempo dalla mia partenza dalla Confederazione Elvetica? È stato bellissimo e mi sono resa conto di quanto si possa fare a Zurigo in 48 ore. Budget permettendo: la città, va detto, non è la più economica da visitare in Europa ma, con qualche accorgimento, ce la si può fare benissimo. Partiamo, quindi, per Zurigo e scopriamo assieme l’itinerario per il primo giorno in città.
Dove si trova Zurigo e come raggiungerla
Giusto per chiarire un paio di dubbi, Zurigo non è la capitale della Svizzera anche se forse è la città con la quale maggiormente identifichiamo la Confederazione Elvetica. Un po’ come se fosse una sineddoche geografica: una parte per il tutto. Se abitate nel nord Italia, il migliore modo per raggiungere Zurigo è il treno. In città l’auto non vi servirebbe. Il treno da Milano Centrale a Zürich Haupbahnhof necessita di 3 ore e mezza per unire le due città. I biglietti partono da poco più di 30€ (se comprati seguendo offerte speciali e in largo anticipo) per tratta. Il centro di Zurigo è consistente ma si gira tranquillamente a piedi e utilizzando i mezzi pubblici.
Itinerario per scoprire Zurigo: il centro storico e il lago
L’itinerario che vi consiglio di seguire per il primo giorno alla scoperta di Zurigo comprende un bel po’ di centro storico, un paio di punti da cui osservare Zurigo in modo più completo, le sue piazze e le sue chiese e poi tanto lago. Se c’è una cosa che mi è sempre piaciuta di questa città Svizzera, quella è sicuramente la sua immagine storica. Se non lo sapete, vi dico subito che Zurigo era un insediamento retico quando i romani arrivarono. Da quel momento si chiamò Turicum. Zurigo è, con Ginevra, uno dei centri della Controriforma protestante. Zurigo è stata la città che ha visto vivere James Joyce, Thomas Mann, Gustav Jung, Herman Hesse e molti altri. Ha visto una giovane Sabine Spielrein diventare medico e poi psichiatra. E quante altre cose ancora. Consiglio personale: abbiate gli occhi tanto curiosi e la mente ancora di più.
Urania Sterwarte: guardiamo tutto dall’alto
Avere una visione d’insieme della città che si sta per visitare è una delle migliori cose da fare non appena si mette piede nella destinazione del nostro viaggio. Torri, campanili e tutte le cose alte sono grandi amici dei viaggiatori, soprattutto quando arrivano in un luogo per la prima volta. Il centro di Zurigo è reso prezioso dall’Urania Sternwarte, l’osservatorio astronomico che venne utilizzato per anni dagli studenti dell’Università della città. Ora è stato rinconvertito in parte in centro culturale dedicato all’astronomia e in parte come locale dove prendere un aperitivo guardando tutta la città. I prezzi sono un po’ alti ma potrebbe valerne la pena. Se non altro per guardare Zurigo da un punto di vista privilegiato e decidere, mappa alla mano, come proseguire la passeggiata in città.
Il Lindenhof
Estate o inverno poco importa: il Lindenhof resta uno dei posti più belli di Zurigo, per me. Mi piace la calma che trasmette, amo le sue fontane e il sapore dell’acqua che regalano. Amo guardare la Limmat, uno dei fiumi di Zurigo, gettarsi nel lago. Amo osservare le colline attorno alla città e poi girarmi e gettare uno sguardo verso il centro storico. Da lì la città è tutta nelle mie mani. Sappiate che, soprattutto in estate, il Lindenhof è un posto perfetto per fermarsi a riposarsi un po’. Io mi siederei lì e non andrei più via. Osserverei l’umanità zurighese in tutto e per tutto.
La piazza del Munsterhof
Il panorama del centro di Zurigo è dominato da due “Münster“: il Grossmünster, sulla riva sinistra della Limmat e il Fraumünster, dall’altro lato. Che cos’è un Münster? Per il dizionario tedesco, quella parola significa Chiesa Collegiata o anche Monastero. A tutti gli effetti, i Münster di Zurigo erano dei conventi. Da un lato quello delle suore (Frau) e dall’altro la grande cattedrale della città (Gross), ovviamente legata a un ordine monastico maschile. Ma continuo dopo con questo discorso storico, non appena vi porterò davanti al Grossmünster. Ora ci troviamo nella piazza del Fraumünster, detta semplicemente Münsterhof. Questa è per me una delle piazze più belle mai viste in giro per il mondo. Attualmente mostra sia il suo lato medievale (con la chiesa e alcune case) che quello legato al Rinascimento e ai secoli in cui Zurigo divenne una grossa destinazione per i mercanti in viaggio dal Nord al Sud Europa: su questa piazza, infatti, si affacciano alcuni edifici appartenuti alle corporazioni commerciali. Sono una bellezza!
Zurigo e la Controriforma: il Grossmünster
Sul retro del Grossmünster troneggia la statua di Ulrich Zwingli, il grande riformatore religioso di lingua tedesca. Assieme a Giovanni Calvino (al secolo Jehan Cauvin) fu il grande riformatore religioso della Svizzera. La sua dottrina si rifaceva, ovviamente, a quanto promulgato da Lutero in Germania e certi studiosi considerano i Quaccheri discendenti religiosi dello stesso Zwingli. La Svizzera è, attualmente, un paese ben ripartito tra protestantesimo e religione cattolica romana. Alcuni cantoni sono più protestanti di altri e Zurigo fa sicuramente parte di quest’ultimi.
Il Neuermarkt e il cuore medievale della città
Neuermarkt è una via del centro di Zurigo davvero molto bella e significativa nel caso vi interessi osservare quello che resta dell’aspetto medievale di questa città svizzera. In questa zona della città, nei primi del ‘900, visse Sabine Spielrein quando uscì dalla clinica di Gustav Jung. Questa donna merita sicuramente un post che racconti i luoghi che l’hanno vista respirare. Si tratta di una ex paziente di Jung, divenuta poi sua amante e creatrice di un metodo pedagogico innovativo per l’educazione dei bimbi. Sabine Spielrein fu una pioniera dell’educazione e può essere affiancata a una figura come Maria Montessori, giusto per fare un esempio. Se siete curiosi di conoscerla, guardate il film A Dangerous Method. Poi fate un giro in Neuermarkt.
La piazza dell’Opera
La piazza antistante all’Operahaus di Zurigo è una di quelle in cui mi sarei fermata maggiormente, durante il mio itinerario a piedi in città. La piazza è, infatti, arredata con delle sedie colorate che, quella mattina, erano cadute per via del vento che arrivava forte direttamente dalle Alpi. La piazza è vasta e maestosa, come bene si addice a quei luoghi che fanno da foyer ai teatri. Sappiate che, vicino a questa piazza, c’è un capolinea dei mezzi pubblici dove passano molte linee, nel caso vi siate stancati di camminare. Dopo aver visto la piazza, attraversate il ponte che unisce le due sponde della Limmat, proprio dove il fiume diventa lago.
Un giro sul lago
Fare un giro in barca sul Lago di Zurigo è una di quelle attività he ripeterei mille volte senza stufarmi. Per poterlo fare, vi consiglio di avere già acquistato la Zurich Card per viaggiare sui mezzi pubblici. Il traghetto non è compreso ma con questa Card si pagherà un prezzo più conveniente. Il giro in barca completo del lago si chiama Grosserundfahrt e vi prenderà quasi un paio d’ore o poco meno. Ne vale davvero la pena perché guardare la città dall’acqua è un altro gran regalo da farsi. Per non parlare della possibilità di ammirare questo lago svizzero a forma di banana (eh già) capace di essere ancora oggi, come nel passato, un gran pezzo di Mitteleuropa. Gustav Jung, quando voleva pensare intensamente, saliva sulla sua barca e si lasciava trasportare dall’acqua del lago. A me, navigare mette la felicità e la tranquillità nell’anima. Io vi lascio qui, pronti a prendere la barca. Vi verrò a prendere per il secondo giorno in città. Schiff ahoi!
Tutte le foto, salvo diversamente indicato, sono © Giovy Malfiori
Ho una cara amica che vive a Zurigo e non vedo l’ora di visitarla. Le foto di questo post sono stupende! Anche a me piace vedere la città dal fiume o lago che sia, e con i bimbi è pure un ottimo modo per rilassarsi un pochino 🙂
Zurigo è una città potente, sotto molti punti di vista. Io ho avuto la fortuna di vivere in Svizzera per anni e di poterla frequentare anche in giornata.
Conosco poco la Svizzera, ma mi incuriosisce… e poi ho un amico che vive proprio a Zurigo, potrebbe essere una buona occasione per andarlo a trovare e visitare la città!
Avere degli amici a Zurigo è un bel modo per riuscire a visitarla, dati alcuni costi della città.
Zurigo è quella destinazione che continuo a rimandare per una questione totalmente economica. Amici e conoscenti che vivono in zona che la sconsigliano per le tasche di noi viaggiatori avventurosi . Con questo tuo articolo mi sto ricredendo e un attimo anche pentendo di non averla mai considerata.
Diciamo che Zurigo è una città non proprio lowcost ma si può affrontare con qualche accorgimento.
A Zurigo feci un capodanno molti anni fa, facemmo un giro veloce ma la trovai una città carinissima!
Zurigo è davvero bella.
Io e mio marito non siamo mai stati a Zurigo, ma siamo sempre alla ricerca di posti da visitare nel week end visto che per lui prendere un giorno di ferie è sempre problematico.
Aggiungerò Zurigo nella nostra lista
Zurigo è una città che arricchisce l’anima!
Proprio lo scorso dicembre ho visto delle proposte interessanti per raggiungere Zurigo in treno da Milano, Mi sarebbe piaciuto molto visitarla in veste natalizia ma non ho avuto ferie. Terrò senza dubbio monitorate le offerte per una città giornaliera
Da Milano è davvero comodissimo. Ci metti circa tre ore e mezza!
Torno spesso a Zurigo perché da casa mia è relativamente comoda da raggiungere in cinque ore di macchina (un po’ di più in treno) ma soprattutto perché non mi annoia mai. Sono d’accordissimo con te: il Lindenhof è uno dei posti più belli della città, e l’ultima volta ho avuto la fortuna di vederlo sotto la neve.
Che bello. A me piacerebbe vivere ancora abbastanza vicino per godermi Zurigo ogni tanto.