Parlandovi dell’Oltre Mosa di Liegi vi dissi quanto quel quartiere valga il viaggio in Vallonia e, in generale, in Belgio. Oggi vi racconto un secondo ottimo motivo per visitare Liegi: la Brasserie C, dove C sta per Curtius. Si tratta di un birrificio con la propria sede nel centro di Liegi. La birra in Belgio è cosa molto seria e questo birrificio è un’ottima meta da mettere tra quelle da toccare assolutamente in città. Perché? Ve lo spiego subito.
La Brasserie C di Liegi
La Brasserie C di Liegi nasce ufficialmente nel 2012, con il lancio delle prime birre. Attualmente possiede due sedi in quel di Liegi: quella a pochi passi dalla Scalinata de Bueren (uno dei simboli di Liegi) e un locale in pieno centro proprio sulla piazza della Cattedrale. Io sono passata più volte davanti a questo secondo locale ma mi sono fermata a degustare la birra proprio nella sede vicina alla scalinata più impervia di Liegi. Il locale nei pressi della piazza della Cattedrale ha l’aspetto di un bel pub dal gran carattere. La Brasserie vicino alla scalinata è ricavata da un edificio storico di quella zona di Liegi: luogo molto magico (anche con la pioggia di quel giorno) e davvero accogliente. Entrambe le sedi fanno anche da shop per chi vole portarsi la birra a casa. La sede più grande, quella della scalinata, a mio avviso è perfetta per i pomeriggi d’estate. Toccherà tornare. In entrambe le sedi si mangia e vi consiglio di farlo.
Le birre prodotte dalla Brasserie C di Liegi
Parlando di cose iper serie, eccomi qui a raccontarvi un po’ la produzione della Brasserie C di Liegi. Piccolo warning: cercate di bere responsabilmente e di arrivare preparati al cospetto di un birra belga. Le gradazioni alcoliche, da quelle parti sono sempre molto alte. O avete già lo stomaco pienissimo o è meglio ordinare anche qualcosa che faccia fondo dentro di voi. La produzione della Brasserie C è molto interessante perché abbraccia sia la tradizione belga, che quella di impronta più britannica, per arrivare a delle IPA da paura. In ogni caso, l’alta fermentazione è garantita. Vi racconto quelle che ho bevuto io. Due di quelle che ho bevuto io.
La Curtius
La Curtius è una birra che raggiunge i 7 gradi ed è una Ale di stile Belga. Il gusto è leggero ma con una nota spiccatamente amara, di quelle che mi fanno letteralmente impazzire. Va giù come l’acqua ma poi la si sente bene, proprio per via di quei 7 gradi che non fanno di certo mistero di loro stessi. Io l’ho bevuta accompagnandola con del formaggio (poco stagionato) impreziosito da un po’ di sale al sedano (sul formaggio, ovviamente) come si usa spesso in Vallonia. Un birra che si fa altamente voler bene fin dal primo sorso. Qualità ottima. Un’ultima cosa: Curtius è il nome di una persona importante per la storia di Liegi. Ve ne parlerò.
La Smash
Stesso bicchiere ma birra diversa: questa volta si tratta proprio della Smash, la IPA della Brasserie C di Liegi. Buona come poche altre IPA che ho assaggiato in giro per il mondo. Questa tipologia di birra mi sta prendendo molto, da qualche anno a questa parte. Ho trovato delle IPA spettacolari negli Stati Uniti (a Portland e a Minneapolis) e la Brasserie C di Liegi si fa proprio onore con questa birra dal colore intenso e dal sentore di luppolo praticamente perfetto. La Smash fa 6,2 gradi e anche lei si fa voler bene al primo sorso.
La Black C

La Black è una stout davvero spettacolare. C’è una cosa da tener conto quando la si ordina: raggiunge gli 8 gradi sicché è bella potente. Si tratta di una birra stout prodotta in stile belga. Non ho chiesto ma, secondo il mio modesto parere, siamo sicuramente di fronte a un prodotto con una doppia fermentazione, come minimo. Io confido in tre fermentazioni. Buona anche lei, un po’ più impegnativa: meglio mangiare e accompagnarla anche un buon piatto di carne. [Questa non l’ho ordinata io, l’ho assaggiata ma non l’ho fotografata.]
La Brasserie C di Liegi, per me
Stessa foto di prima, ma con il muro a fuoco, anziché la birra. La Brasserie C di Liegi mi ha riempito il cuore di gioia. Ok, anche un po’ per l’effetto della birra. La birra mi fa voler bene al mondo, ma solo quando è buona e di alta qualità. Sono diventata molto selettiva negli anni e la Brasserie C di Liegi entra di prepotenza nei miei birrifici preferiti in assoluto. Ho amato molto il luogo in cui sono andata a bere: accogliente, senza troppe pretese di sembrare il locale più figo del mondo, semplicità e poche cose. Come sono pochi gli ingredienti per una buona birra. Questo birrificio merita di essere visitato, anche solo per una pausa dopo aver camminato un sacco in giro per la città. Sappiate che vengono spesso organizzati dei tour guidati del birrificio. Se non avete mai dato un’occhiata a come si produce la birra, io ci fare un pensierino. Io ho adorato sedermi lì, chiacchierare con la mia amica Paolina che era con me in viaggio, sentire l’amaro del luppolo che incontrava il mio essere. Così dev’essere, almeno ogni tanto.
Tutte le foto, salvo diversamente indicato, sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Sto prendendo nota di tutte le tue tappe in Belgio perchè quest’estate voglio fare il mio trip road proprio lì. E bere la birra piace tanto anche a me. 😉
Questo birrificio di Liegi merita davvero. La loro birre è a dir poco ottima.
Il sapore da qui non lo riesco a sentire (che peccato!) ma devo dire che mi sono innamorata della location e dei particolari di ogni singola bottiglia. Assolutamente da provare con la testa sempre e grande responsabilità
Una gran brasserie. Se vai a Liegi, fai un salto lì.
I tuoi consigli sul Belgio mi saranno presto utilie non escludo anche di scriverti per sottoporti il mio programma, giusto per avere una tua opinione
Se hai bisogno, sono qui!
Per mio marito sarebbe il paese dei balocchi… e, in effetti, anche per me! Liegi dev’essere proprio una bella città! Non ho mai considerato il Belgio ma ora potre farlo! Grazie per i consigli!
Liegi è una città molto interessante. Ho ancora tanto da scrivere a riguardo.
Non sono tanto di birra e l’unica che bevo (quando la trovo in giro) è la mitica Guinnes (irlandese). Però mi piace immaginare l’ambiente in cui si possono bere: caldo, accogliente e magari incantata davanti al / alla barista quando spilla la birra (a Dublino era un’arte e suppongo anche alla Brasserie C). CHEERS!
La Guinness è una Stout e in quel birrificio c’è la Black C. La spillatura della birra è sempre un’arte, ovunque si rispetti la buona birra.
Il Belgio è una delle mete ancora nel cassetto!!! Pensa che dovevamo andare un paio di anni…poi c’è stato l’attentato a Bruxelles e mio marito non ha più voluto partire.Ma la guida l’avevo già acquistata e prima o poi andremo!!!
Il Belgio resta comunque una meta molto sicura e ben controllata. Vai e goditi tutta la sua bellezza.
Sembra davvero un bel posticino, sono certa che mi piacerebbe! adoro la birra bianca però :9 la fanno ?
Me lo segno cmq!
Al momento, non avevano in produzione una Blanche ma potrebbe esserci in futuro. Del resto è molto in voga da quelle parti.
Amo molto bere birra, soprattutto quando sono in viaggio ma in effetti non mai visitato uno stabilimento che la producesse. Aspettavo di farlo in Irlanda, ma credo che andrò prima in Belgio, dove non sono mai stata, e perciò mi ricorderò di questo birrificio.
Vale la pena di farlo in tanti luoghi diversi. Resta pur vero che la birra di produce sempre nello stesso modo ma il metodo è spesso diverso o diversificato.
Mio figlio le proverebbe tutte, io sono quasi astemia ma un assaggio di tutte lo farei volentieri se passo da quelle parti, grazie delle info
Grazie a te per essere passata di qui!
Adoro la birra ed in ogni viaggio cerco sempre di scovare posti particolari dove berla. Segno sicuramente questo birrificio per una prossima visita!
Liegi, da quel punto di vista, è una città molto generosa.
Mi piace tantissimo la birra e in particolare amo le IPA. A casa abbiamo anche iniziato una piccola produzione da principianti: ne facciamo pochissima ma devo dire che la nostra “garage IPA” non è niente male. Se capiti dalle mie parti – tra Langa e Roero – sarebbe un piacere fartele assaggiare!
Io mi sto innamorando delle IPA: ne trovo di qualità sempre maggiore in giro e ne sono felice.
premetto che io adoro la birra e le birre belghe hanno sempre una marcia in più, ma grazie al tuo articolo ho scoperto questa brasserie che non avevo ancora testato. Un motivo in più per visitare Liegi 🙂 Grazie
Io sono tornata a Liegi quasi per caso e ne sono stata felice perché ho scoperto cose delle città che ancora non immaginavo.
Che bello! Mi ricorda il “Baladin” (birrificio vicino a dove sono nata) prima che diventasse industriale e perdesse quel tocco speciale che aveva all’inizio… mi piacciono molto questi birrifici artigianali, dove gustare qualcosa di speciale che si allontana decisamente dalla birra “da supermercato”. Questo, poi, abbinando le birre a prodotti tipici, pare proprio spettacolare!
Baladin è il paladino della birra artigianale di qualità in Italia. Gran produzione anche da parte loro.
Io mi sto appassionando di birra ultimamente complice un marito che ama bere più birra che vino. Tra quelle che descrivi penso mi piacerebbe molto la Smush! La Black C ha un bellissima bottiglia, vista dalla foto vorrei provarla, ma ho paura sia un po’ troppo forte per me. Ho scoperto, ultimamente, di apprezzare molto le birre Pale Ale in generale, ne ho assaggiata una toscana la Ipash Indie (NewArt Beer) che ho trovato davvero buona!
Le birre Belghe sono molto pesanti, dal punto di vista della gradazione ma sono molto interessanti.
deve essere un bellissimo posto, e credo che tra le varie birre la Smash sia quella che preferirei. Quando vado a Liegi ti dico eh 😀
Fammi sapere!
Adoro le birre belghe. Grazie per tutti questi preziosi consigli
Io preferisco quelle britanniche ma quelle della Brasserie C mi hanno conquistato.
Ecco mi hai costretto ad andare ad aprire il frigo e itare fuori una bella birra fresca!
Mi sembra giusto.
io adoro la birra soprattutto artigianale non so se mai capiterò in questo posto ma sicuro me lo segno per passarvi ad assaggiare la loro
E chissà che per quel giorno non abbiano anche altri tipi di birra in produzione.