Qual è una di quelle cose da fare gratuitamente a Belfast, portansi a casa anche un bel bagaglio di storia e storie? La mia risposta è visitare la City Hall, il cuore governativo della capitale dell’Ulster. La City Hall è per me proprio il cuore di Belfast: tutti i miei riferimenti per girare la città iniziano e finiscono lì. Da lì partono praticamente quasi tutte le linee di autobus urbani e la City Hall resta davvero a fare da spartitraffico nella vita della città. Sicuramente, se dovessi incontrare qualcuno a Belfast, gli darei appuntamento proprio lì. Nulla di più semplice. Come funzionano le visite gratuite alla City Hall e cosa occorre sapere? Ve lo racconto oggi.
Dove si trova la Belfast City Hall
La Belfast City Hall è uno di quegli edifici che non ha bisogno di indirizzi: è lì, semplicemente lì. Con il suo aspetto vittoriano, con quel suo candore e la cupola pronta a lanciarsi verso il cielo. Come spesso accade fuori dal nostro paese, alcune parti degli uffici governativi sono “riconsegnate” nelle mani del popolo stesso. La City Hall non fa eccezione. Il suo parco è un parco pubblico. Per raggiungere questo ben di Dio, vi basterà solamente dire “City Hall”, nel caso prendiate un taxi. Siete a piedi? Bene, raggiungete Donegall Square e il gioco è fatto.
Come organizzarsi per visitare la Belfast City Hall
La City Hall di Belfast si visita gratuitamente. Io sono stata lì a Maggio del 2018 e gli orari erano quelli indicati nel cartello affisso fuori dall’ingresso principale del parco. Per registrarsi e partecipare al tour occorre entrare nell’edificio e recarsi all’apposito ufficio. È ben indicato e quindi non potete sbagliarvi. Portate sempre con voi un documento d’identità perché potrebbero chiedervelo, dato che si tratta di una visita a un edificio governativo. Arrivate almeno 15 minuti prima della partenza del tour. La visita è in lingua inglese solamente.
Come funziona il tour gratuito della City Hall di Belfast
Come funziona il tour gratuito? È tutto molto semplice. Vi verrà consegnato un biglietto, come quello che vedete qui sopra. Il biglietto verrà poi riconsegnato alla guida alla fine del tour. Il punto di partenza del tour è nell’entrata, a ridosso delle grandi scale. La guida va molto ben spedita e vi porterà a vedere soprattutto quello che si trova al primo piano, raccontandovi molto della storia di Belfast. Alla fine della visita, ritornerete al punto di partenza. Ma lì non è finito nulla: la City Hall, infatti, ha un’esposizione da ammirare a piano terra. Fatelo, mi raccomando.
La storia della City Hall di Belfast
Come vi dicevo, il tour gratuito parte dalla scalinata all’ingresso della City Hall. Quel punto è particolarmente scenografico e, proprio lì, la guida vi racconterà un po’ della storia contemporanea di Belfast. Nel 1888, infatti, la Regina Vittoria (troverete una sua bellissima statua nel parco) diede a Belfast lo stato di “City”. Forse ai giorni nostro non vuol dire nulla questa cosa ma, almeno fino alla Prima Guerra Mondiale, era molto diverso chiamarsi city, town, market town o village. La città, solitamente, aveva dei privilegi a livello di tasse … O meglio, poteva decidere diversamente da un village, per esempio. Belfast in quell’anno divenne Città e, come tale, aveva bisogno di un luogo dove il governo della città potesse riunirsi. La City Hall aprì i battenti nel 1906.
La balaustra del primo piano
Tutta la vita attiva della City Hall si svolge al primo piano, dove si trovano corridoi e corridoi d’uffici oltre che la sala dove il governo della città si riunisce. Ancora oggi, ovviamente. Le modalità di incontro delle varie giunte sono un po’ diverse dalle nostre. Come dire… sono un po’ più permeate di un senso di ufficialità che non è fatto di paroloni ma di atteggiamenti, simboli e molto altro. Non vi anticipo troppo perchè vi rovinerei la sorpresa della scoperta.
La stanza dove si riunisce la giunta
Una delle stanze più importanti da vedere durante il tour gratuito della City Hall di Belfast è quella in cui si riunisce la giunta. Come vi dicevo prima, la City Hall è la casa del sindaco e della sua giunta. Non è la sede del governo dell’Ulster, che si riunisce in un altro edificio (se non erro appena fuori città). La stanza dei vari consigli comunali, per così dire, arredata con mobili molto belli fatti in legno. Il colore bordeaux delle sedute è stato voluto per ricordare la Regina Vittoria che, tra le varie cose che ha fatto, ha riformato anche l’aspetto della House of Common e della House of Lords a Westminster a Londra. Il tono di bordeaux è lo stesso della House of Lord. Dopo aver ammirato questa stanza, il tour prosegue attraverso i corridoi attigui dove si trovano tutti i ritratti dei “Lord Mayor”, ovvero dei vari sindaci di Belfast. I ritratti sono molto particolari: ognuno di essi racconta molto del Lord Mayor corrispondente.
I corridoi del piano terra
La conclusione del tour vi riporterà a piano terra dove, però, vi invito a restare. I motivi sono due: il primo sono le vetrate di questo piano. Le vetrate colorate che adornano una parte del piano (dalla foto non si vedono ma l’ho fatto apposta: non voglio togliervi la sorpresa) raccontano molto dello sforzo militare dei reggimenti dell’Ulster, fin dai tempi in cui la City Hall è stata aperta per arrivare ai giorni nostri.
La mostra su Belfast
Una buona parte della City Hall di Belfast, al piano terra, è occupata da un’esposizione gratuita che racconta quasi tutta la storia della città e quella degli abitanti più famosi (come George Best, giusto per citarne uno), in tutti i campi. Questo è il secondo motivo per non andarsene dopo il tour gratuito. L’esposizione è visitabile anche senza fare il tour guidato: la guida, infatti, vi racconterà cosa troverete ma la visita è da fare autonomamente. Io l’ho trovata molto interessante, soprattutto perché vi porterà a scoprire com’è cresciuta Belfast dalla fine dei Troubles ai giorni nostri. Prendetevi del tempo e osservate tutto.
Gli esterni della City Hall: il parco e il memoriale del Titanic
La City Hall è immersa in un parco molto bello. Il parco è frequentabile pubblicamente, solitamente dall’alba al tramonto. Fatevi un giro e osservate le statue presenti nel giardino. La più importante, ovviamente, è quella della Regina Vittoria ma c’è anche tanta altra gente interessante per quella che è stata la gloria di Belfast.
Il giardino della City Hall
La primavera e l’estate sono il periodo più bello per vedere il giardino della City Hall. Anche l’autunno, secondo me, rende alla grande in quanto a foliage. I giardini della City Hall sono molto interessanti da osservare se amate piante e fiori. Molte delle piante presenti sono etichettate per indicare la specie e quando sono state piantate. Molte delle aiuole vengono cambiate con il mutare delle stagioni e anche delle occasioni ufficiali. Io mi sono fermata lì a riposare un po’ attorniata da tutta quella bellezza. Altamente consigliabile.
Il memoriale del Titanic
Belfast e Titanic sono due parole sinonime nella loro storia. I cantieri che hanno costruito il transatlantico più famoso del mondo sono ancora in città. Tutto un lato del parco della City Hall è dedicato al Titanic: a chi l’ha costruito, a quanto ha portato in città, alla tragedia del naufragio. Per me è stato particolarmente significativa passare di lì e fermarmi a pensare a tutta la storia del Titanic, soprattutto alla storia delle persone. Per questo mi sono un po’ commossa osservando il grande monumento sul quale sono scolpiti i nomi delle vittime. Ci sono anche parecchi italiani. Passate di lì e leggete.
La visita alla City Hall di Belfast, per me
Visitare la City Hall di Belfast non è stato, per me, “solo” la visita a un gran bel monumento della città. Per me è stata un’occasione per capire di più la città. Ho letto un sacco di libri sulla storia dell’Ulster e, soprattutto, della sua capitale ma mai mi ero trovata a contatto con uno dei luoghi della vita di una città così importante e bella. Quando sono in molti posti fuori dall’Italia, mi sorprendo molto di quanto siano aperte le porte dei luoghi delle istituzioni. Quasi a voler dire “siamo qui anche per te, vieni a conoscerci“. Quella è stata la sensazione provata quella mattina, visitando la City Hall di Belfast.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Non sono mai stata a Belfast ma dal tuo racconto mi sembra davvero
molto bella.
Lo è davvero. Si tratta di una città molto profonda.
Sono sempre stata curiosa su Belfast.. Mi ha fatto piacere leggere il tuo post, e spero di andarci presto!
Io ho riscoperto Belfast dopo tanti anni e l’ho adorata.
Ho letto con interesse il post su Belfast e George Best e ora anche questo sulla City Hall. Quando sono andata in Iralnda ho deviato per Derry e ora vedo che mi sono persa tanto. Mi hai fatto venire voglia di visitare Belfast, sappilo!
Belfast merita un viaggio a sé, per me. Si tratta di una città molto densa quindi richiede tempo. Felice di averti fatto venir voglia di andare da quelle parti.
Non sono mai stata a Belfast e ora come ora ci andrei anche solo per visitare il museo dedicato al Titanic. Proprio ieri tra l’altro, visto che in televisione stavano dando questo film (uno dei miei preferiti), ho pensato che potrei proprio organizzare un weekend in questa città! Grazie per le tue dritte e per le foto… non pensavo che Belfast fosse così carina!
Il museo del Titanic è davvero un’esperienza da fare, un qualcosa che inizia e finisce fuori dal museo stesso.
Ho sempre sottovalutato l’idea di Belfast e del tanto citato museo del Titanic. Pensavo fosse più qualcosa di filmesco ma leggendoti ho cambiato idea!
In molti la sottovalutano ma vale davvero la pena di considerarla.
Anche io apprezzo molto questa idea tutta anglosassone delle istituzioni PER la gente, aperte per farsi conoscere. Che dire, pure Belfast è nella mia lista infinita dei posti da visitare che ancora mi mancano per cui continuo a leggere post in modo da arrivarci preparatissima appena il bimbo apprezzerà i viaggi
Sono sicura che la città piacerà anche al tuo bimbo, anche se è piccolissimo 🙂
Sono stata in Irlanda ma non in Irlanda del Nord! mi piacerebbe molto andarci anche solo per vedere cosa c’è di differente. Belfast sarebbe sicuramente la mia base in un viaggio del genere! 🙂
A me l’Irlanda del nord è piaciuta da matti.
Questa bella sensazione di un luogo a disposizione delle persone comuni per una visita informativa l’ho avuta al Parlamento di Canberra. Mi è talmente piaciuto che non appena sarò di nuovo in Europa farò del visitare luoghi istituzionali come questi una prassi. Però almeno l’ho vista da fuori questa City Hall di Belfast, meglio di niente! Avevo solo un giorno e l’ho passato a vedere i muri dipinti e poi a cercare il Castle Cat. La prossima volta entro ^_^
Secondo me sono i paesi di origine anglosassone ad avere questa totale apertura dei luoghi istituzionali.