Gratuito, aperto tutti i giorni, interessante e perfetto per chi non sa nulla della città. La prima cosa da fare a Bristol è visitare M Shed, il museo che racconta molto su Bristol, sulla sua storia e la sua gente. Questo museo si trova nel pieno di Harbourside e, per me, resta la prima tappa da fare in città, proprio per organizzare tutto il resto che c’è da vedere. Cosa racchiude questo edificio e perché è così importante per la storia della città?
Shed, ovvero magazzino portuale
A Bristol sentirete spesso la parola “Shed“, soprattutto se siete nella zona del porto. Ne ho già parlato scrivendo proprio di Harbourside e di cosa vedere in questa zona. Se vi trovate a Bristol e avete voglia di vedere un bel museo, un luogo capace di raccontarvi molto, puntate proprio dritti al M Shed. Questo museo si trova in un vecchio magazzino portuale di Bristol, debitamente ristrutturato. Si tratta di un “transit shed“, ovvero un magazzino marittimo di transito, uno di quelli in cui la merce veniva stivata per poi essere caricata su di un’altra nave per essere consegnata chissà dove. Vicino al M Shed sono stati lasciati i simboli dell’industria mercantile di Bristol. Ci sono le benne (che a me piacciono da matti e non so perché), ci sono le rotaie dove correvano i vecchi vagoni che spostavano la merce all’interno dell’area. Questa parte dei dock di Bristol è rimasta proprio come quando il porto fluviale era al massimo della sua vita economica.
Come organizzare la visita al M Shed di Bristol
Il museo M Shed è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 17, con orario continuato. Ci sono dei lunedì di apertura eccezionale. Trovate tutte le date segnalate sul sito ufficiale del museo. Come vi dicevo prima, l’entrata è gratuita per le gallerie che riguardano Bristol, la sua storia, la sua gente e i suoi quartieri. Solo la galleria dell’ultimo piano richiede un biglietto a parte, quando ci sono delle mostre temporanee. Per visitare M Shed ci voglio, secondo il mio modesto parere, almeno 2 ore. Tenete conto che la domenica è spesso pieno di famiglie con bimbi, dato che in quel giorno ci sono molte attività a loro dedicate. Dentro il museo ci sono degli armadietti per lasciare giù giacche e zaini (tenete pronta una sterlina) e bagni a volontà. Il museo possiede, inoltre, molti spazi dove sedersi e rilassarsi. Una bellezza.
Quel qualcosa che vale l’entrata: il panorama
Molta gente entra al M Shed per un motivo particolare: salire al terzo piano, uscire in terrazza e ammirare il panorama. Fatelo… E poi fermatevi a esplorare il museo, però! Dalla terrazza del museo si può vedere uno dei panorami più belli su Harbourside e sul centro di Bristol. Vi sembrerà di avere la città ai vostri piedi. Per quel che mi riguarda, vi consiglio di iniziare la visita da lì, per poi scendere progressivamente.
Il terzo piano: la galleria a pagamento
Il terzo piano del M Shed, al momento della mia visita (e fino al 24/02/19), ospitava la mostra Wildlife Photographer of the Year, una mostra per la quale ho pagato un biglietto di 6£. L’ho trovata molto interessante perché apprezzo molto il lavoro dei fotografi che immortalano la natura, in ogni situazione che si possa creare. La mostra è attrezzata anche per accogliere i visitatori più piccoli. È, infatti, stato creato appositamente un angolo per loro. Tutto M Shed di Bristol è adatto alle famiglie e ai bimbi di tutte le età.
Bristol Places
Una sala del M Shed racconta in modo molto semplice e completo i posti che danno vita a Bristol, così come la vediamo noi. Bristol è una città compatta formata da tanti quartieri che costituiscono anime diverse, con caratteri diversi. Messi assieme danno davvero vita a un qualcosa di speciale e armonico. Il modo migliore per scoprirlo e anche il modo migliore per decidere quali pezzi di Bristol vedere (ecco perché vale la pena di visitare M Shed all’inizio del vostro viaggio a Bristol). Ogni quartiere è raccontato attraverso la sua storia, il suo presente e quello che può dare ora.
Bristol People
Al piano terra del M Shed troverete le sale che raccontano la storia di Bristol, dal momento in cui nacque come città ai giorni nostri. Qui ho scoperto l’importanza di Bristol ai tempi del colonialismo e dei primi grandi commerci tra America e Europa. Qui ho scoperto il ruolo di Bristol nell’abolizione della schiavitù. Qui ho scoperto alcuni Bristolian celebri. Visitate questa sala con calma e leggete ogni didascalia, ogni pannello informativo perché qui troverete davvero tutto sulla città.
La Caffetteria del Museo
Come ogni museo britannico (ma non solo) che si rispetti, anche M Shed ha la sua caffetteria. Si trova a piano terra, non distante da un murales di Banksy che, per motivi di conservazione, è stato portato dentro al museo. La caffetteria funziona come un self-service ed è perfetta per rilassarvi dopo la visita al museo. Io ho preso un bel biscottone col cioccolato e un tè davvero buono. Il tutto per 2,50£. Io ho visitato il museo di domenica e la caffetteria era ben frequentata proprio a ridosso dell’ora di pranzo. In tutto il museo, caffetteria compresa, c’è il Wifi gratuito.
M Shed di Bristol, per me
Amo i porti perché sono una realtà distante da quella che mi sono sempre trovata davanti agli occhi. Sono una donna nata e cresciuta in montagna, sono venuta su con la roccia che blocca l’orizzonte, con i boschi che prendono a braccetto il cielo azzurro. Amo i porti perchè non mi appartengono, sono una realtà da conoscere e, per questo, sono una sfida. Come quando guardi negli occhi qualcuno che hai appena incontrato e vorresti leggere nella sua iride la risposta a ogni domanda che ti passa per la testa. M Shed è l’espressione del porto di Bristol, di Bristol come città. M Shed, per me, è stato come l’indice di un libro bellissimo: ci sono libri che “incontro” proprio dal loro indice, leggendo parola per parola tutto quello che stanno per propormi. Ecco perché questo museo è una delle prime cose da vedere a Bristol, durante un vostro viaggio in Inghilterra. Fategli le domande giuste, risponderà sicuramente.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Interessante Giovy! sono stata a Bristol solo per il festival delle mongolfiere che te lo consiglio, ma essendo fuori città non ho visto niente! Buona scusa per tornarci e aggiungere il Shed alla lista
Il Festival delle Molgolfiere è magia pura, immagino.
Non sono mai stata a Bristol ma ultimamente sto pensando a un viaggio in questa città. Sai che anche io amo i porti? Ne resto sempre Veramente affascinata!
Io li amo perché trasudano partenze. Partenze lente.