Sono giorni che penso alla montagna, a quel profumo di legna che si fonde con l’aria frizzante di inizio Ottobre, a quel sapore di polenta che persiste in bocca, quasi come volesse prendere possesso di tutta me stessa. Ottobre e montagna sono un binomio speciale e non mancherò di sottolinearlo ancora qui sul blog. Inizio dal nord-ovest dell’Italia, raccontandovi dove dormire a Cogne, in Val d’Aosta. Avete mai pensato a trascorrere un week end da quelle parti? Io ve lo consiglio di cuore.
Perché Cogne in Autunno?
Se la primavera è la stagione del risveglio della Valle di Cogne, di quelle mattine ancora invernali che rivelano una luce nuova, l’estate è il periodo della conferma: la certezza che quel piccolo paesino valdostano e la sua valle siano un luogo capace di fare bene a mente e corpo. Almeno per quel che mi riguarda. E l’autunno? La stagione delle foglie colorate è, senza dubbio, il momento in cui lasciarsi avvolgere dalla valle come fosse la più calda delle coperte. È il momento di prendersi tutte le coccole che Cogne sa dare e godersele in pieno come fossero un regalo prezioso. Per questo serve il luogo giusto dove lasciarsi coccolare.
Dove dormire a Cogne: perché l’Hotel du Grand Paradis?
Cosa cerco io quando vado in montagna? Come dovrebbe essere il luogo capace di accogliermi a dovere? Mi faccio sempre queste domande quando vado in giro per monti e valli valli varie. Per me, un alloggio montano dovrebbe avere quel sentore di legno capace di scaldare al primo sguardo, dovrebbe profumare di montagna, dovrebbe sapermi scaldare con coperte soffici e darmi tutto il silenzio di cui è capace la montagna. Oltre a ciò, dovrebbe sapermi sfamare a dovere, coccolare a dovere e non dovrebbe mai mancargli quel pizzico di storia che non guasta mai. Chiedo troppo? No, perché ho sempre trovato tutto questo e Cogne, in questo senso, non ha fatto eccezione. Soggiornare all’Hotel du Grand Paradis vi potrà regalare tutto ciò, compresa un’ottima posizione nel centro del paese e in prossimità di molti sentieri, perfetta per chi vuole una vacanza in cui scordarsi di avere un’auto a disposizione. Quali sono i plus, per me, di un hotel così?
Le camere
All’Hotel du Grand Paradis ho trovato una camera molto spaziosa e adatta a restare a Cogne per 3 notti almeno. Sono dell’opinione che le stanze degli hotel di montagna debbano avere lo spazio necessario per eventuali scarpe e indumenti tecnici e lì ho trovato quello che cercavo. Il letto era molto grande, sufficientemente comodo e sostenuto per riposare dopo essere stati in giro giornate intere. Ho apprezzato moltissimo alcuni dettagli della staza, così come ho adorato trovare un piccolo cioccolatino al mio arrivo in stanza. Prima grande coccola di questo albergo di Cogne.
La Spa “La Baita”
L’Hotel du Grand Paradis ha la sua piccola Spa all’ultimo piano della struttura. Questo centro benessere è chiamato “La Baita” perché dà proprio l’idea di essere sperduti in una baita d’alta montagna. La Spa è piccolina ma ha tutto ciò che serve e, ve lo dico in tutta sincerità, io ho particolarmente apprezzato la misura di questo luogo, così come la forte presenza del legno. Consiglio: la vostro arrivo, prenotate un bel massaggio. Ne vale la pena e i costi sono decisamente interessanti.
Il Cibo
Come si mangia all’Hotel du Grand Paradis? Molto bene e la foto qui sopra lo testimonia. Chi soggiorna in mezza pensione si recherà a cena nell’albergo “fratello” dell’Hotel du Grand Paradis. Si tratta dell’Hotel Sant’Orso a pochissimi minuti a piedi dall’altra struttura. La cena all’Hotel Sant’Orso è compresa nel prezzo ed è composta da antipasti a buffet, due piatti (o uno, a seconda della fame) da scegliere dalla carta e dolci dall’apposito tavolo posto in sala. Solo le bevande non sono comprese nel prezzo della mezza pensione. Noi abbiamo scelto, per le tre sere a Cogne, un calice di Petite Arvine Les Cretes, un vino che è stato capace di conquistarci.
L’Hotel du Grand Paradis, per me
Ve l’ho già detto: ho iniziato a notare i dettagli molto più che le cose macroscopiche. Capisco se starò bene in un luogo fin dal primo momento, non appena il primo dettaglio incontra i miei occhi. Il primo che ho notato all’Hotel du Gran Paradis di Cogne è stato questo cuore puntaspilli appeso al mobile che ho utilizzato per appoggiare il mio computer. Era come se mi avesse dato il benvenuto in un luogo che la lingua della mia anima, che mi sorrideva ad ogni entrata o uscita, un posto dove il personale è capace, cordiale e sembra volerti raccontare il meglio della propria valle. A tutto questo fa da cornice (ma è molto più che questo) tanto legno con mille storie da raccontare. Personalmente, sceglierei di nuovo l’Hotel du Grand Paradis per un week end autunnale in quel di Cogne. Più che un albergo e basta: un piccolo grande abbraccio denso di montagna.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
Ok mi è venuta voglia di andarci subito! 😍
Mi fa molto piacere!
Mi hai fatto venire una voglia pazzesca di andare in montagna d’autunno! Io non scio e il freddo non mi piace, ma quest’hotel, con la SPA pazzesca, sembra davvero “cosy”.
L’autunno è la stagione perfetta per godere della montagna se non scii.
Anche io come te vengo colpita dai particolari, da quelle piccole coccole che ti fanno capire che dietro c’è uno studio vero, c’è il gusto dell’accoglienza. Il puntaspilli è strepitoso.
Il gusto dell’accoglienza. Ecco… è proprio quello!
How beautiful! What stunning colours and variety. This certainly does sound like an amazing place to stay.
It is!