È proprio fuori dubbio che Manchester sia una città sorprendente. Se ne parlava sabato sera, davanti a una pizza spettacolare, con Elena e il suo compagno. Elena è una brava blogger e una grande amante della Gran Bretagna, persona che sono finalmente riuscita a conoscere. Ci sono miliardi di cose da fare gratuitamente durante un viaggio a Manchester e molte di esse si concentrano nella zona di Castlefield, tra canali ed eredità industriale. Proprio lì si trova l’atto di nascita della città di Manchester: il suo forte romano.
Dove si trova il forte romano di Manchester
Il Forte Romano di Manchester è parte integrante della zona di Castlefield, quella meraviglia vittoriana fatta di canali e recupero dell’eredità industriare. Come se ciò non bastasse, è a pochissimi passi dal MOSI, ovvero il Museum of Science and Industry. Tutto ciò che potete vedere nella zona di Castlefield, museo compreso, è gratis e merita una visita, soprattutto se avete pochissimo tempo per stare in città e volete il racconto dell’anima più profonda di Manchester. Come arrivare qui? Se vi dovete spostare con i mezzi pubblici, prendete come riferimento la stazione del tram di Deansgate. Da lì scegliete voi cosa fare: la prima opzione è di iniziare a passaeggiare lungo i canali, per poi seguire le indicazioni pedonali che troverete lungo il percorso. La seconda opzione è iniziare a camminare su Deansgate (la strada), in direzione opposta alla stazione (quindi verso il centro): non appena incrocerete Liverpool Road, imboccatela fino a incontrare, sulla vostra sinistra, il Castlefield Heritage Park, dove troverete la prima parte del forte. Da lì, poi, raggiungerete la seconda senza problemi.
Manchester Roman Fort: cosa vedere in questa zona
La zona dell’antico forte romano di Manchester si divide in due parti. La prima – quella che in poche parole possiamo considerare l’entrata principale – si trova proprio lungo Liverpool Road, in quello che viene chiamato Castlefiled Urban Heritage Park. Qui siete nel pieno del cuore industriale vittoriano di Manchester. La seconda parte della zona romana, si trova tra il parco e la ferrovia. Sono adiacenti, separate solo dalla ricostruzione della porta murata del forte. Ecco, ho detto “ricostruzione“. Il forte romano di Manchester è stato costruito nel 79 d.C., anno a cui si fa risalire la nascita della città. Manchester, ai tempi in cui la Gran Bretagna si chiamava Britannia, non era uno degli accampamenti principali. Anzi. L’accampamento romano in questo punto sorse più per necessità di controllo del passaggio di merci e persone. A pochi passi, infatti si trova Chester Road che altro non era che la strada che portava (e porta) verso Chester, luogo che al tempo faceva il bello e il cattivo tempo della vita delle Legioni Romani in Gran Bretagna. Tornando alla questione della ricostruzione, ciò che vedete è stato messo insieme (usando anche le pietre originali) dagli archeologi nella metà degli anni ’80. Il forte romano di Manchester visse e prosperò fino al IV Secolo d.C. Poi venne abbandonato, dato che l’Impero Romano d’Occidente cadde. La sua distruzione totale arrivò, però, ai tempi di Oliver Cromwell.
Insediamento romano di Manchester: le case
Mancunium (il nome latino di Manchester. Gli abitanti della città si chiamano, ancora oggi, Mancunian) nacque come accampamento militare ma, ben presto, divenne un piccolo villaggio con tanto di piccole case e attività commerciali a supporto della Legione di stanza in quelle zone. I resti delle case sono visibili non appena entrerete nel Castlefield Urban Heritage Park. Il parco è un luogo pubblico, quindi aperto any reasonable time.
La porta del forte
La zona civile è divisa ora (e lo era al tempo della nascita di Manchester) da una porta che sembra quella di un castello. Spesso inciampiamo nell’errore di considerate torri e merlature un qualcosa di tipicamente medievale. Non è propriamente così: i forti romani, a partire da quelli in legno per arrivare a quelli di muratura (come quello di Manchester), erano delle vere e proprie fortificazioni con le torrette e camminamenti di ronda. Ovviamente questo non fa eccezzione. Attraversate la porta e andate verso destra per vedere la seconda parte del forte romano.
Il perimetro del forte difensivo
Non appena varcata la porta merlata, vedrete ciò che resta del forte difensivo. Il tutto parte con un perimetro che delineava i vari ambienti del forte. Se vi dovesse capitare di passare di lì in primavera, sappiate che la piccola collina sulla quale poggi il forte, è piena di narcisi. Vi auguro di trovarli sbocciati.
La struttura del forte romano di Manchester
Sulle pietre del forte non si può, giustamente, camminare. C’è tanto spazio per passeggiare, quindi restate lungo il percorso segnalato. Salite, mi raccomanto, sulle scale che vi porteranno nella parte più alta del forte e provate a immaginarvi come doveva essere 2000 anni fa. A differenza di quanto successo in altri luoghi conquistati dai Romani in Gran Bretagna, nella zona che poi divenne Mancunium non esistevano precedenti insediamenti. Come si suol dire… qui era tutta campagna.
Il forte romano di Manchester, per me
Riguardando questa foto e, soprattutto, montando il video che vi lascio in chiusura del post, mi sono resa conto che in quei giorni avevo due occhiaie pazzesche. Nel mio cuore, però, aleggiava la felicità più alta perché mi trovavo in Gran Bretagna, perché mi trovavo a Manchester, perché avevo trovato un pezzo di Britannia romana. Spesso, qui sul blog, vi ho raccontato di luoghi romani da vedere nel Regno Unito, così come delle strade romane che possono essere un perfetto itinerario di viaggio britannico. Ritrovare (lo ammetto… per caso, non sapevo che lì ci fosse il forte romano e che fosse visibile) le origini di Manchester è stato meraviglioso. Non capita tutti i giorni di poter ammirare l’atto di nascita di una città che, nel corso di secoli, ha fatto tantissima strada ed è stata davvero d’impatto per la storia del mondo. Il tutto gratis. Mica male, no? Guardate il video e poi partite per Manchester, che fa sempre bene.
Tutte le foto e il video sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
Oh Giovy! Come ti dicevo sabato sera, non vedo l’ora di essere a Manchester (anche se significherà la fine del viaggio).
E io non vedo l’ora che tu mi dica cosa ti è sembrato di quella città!
Non sapevo che ci fossero anche questi interessanti angoli di storia da approfondire in questa città … non vedo l’ora di approfondire la prossima volta che sarò da quelle parti!
Manchester è una città incredibile. Molto sottovalutata, purtroppo.
Ciao! Interessante i tuo articolo, io non mi sono mai spinta oltre Londra e lo stonehenge… Dici che è il caso di guardare oltre?
Non solo lo dico, lo affermo con tutta me stessa. Pensa che io sono stata volutamente lontana da Londra per 10 anni.
molto interessante questo articolo. Manchester sembra proprio essere una bellissima città, e questi resti romani ne sono la prova. Spero di vistarla prima o poi.
Lo sono. E la parte vittoriana è ancora meglio!
Manchester secondo me ha davvero molto da offrire, molto più di quanto si possa pensare. Questo articolo ne è la prova infatti!
Ed è proprio così.
Pensando a questa città il forte romano non mi sarebbe mai venuto in mente, è interessante vedere come un popolo sia partito da qui ed abbia lasciato segni in una buona parte di mondo.
Io ne sono molto affascinata!