
Quando si pensa a un viaggio legato al trekking raramente si pensa alla Gran Bretagna. L’immagine che maggiormente arriva alla nostra mente di italiani ci porta sulle Alpi o sulle Dolomiti. L’Europa è piena di luoghi dove fare trekking, anche di alto livello, e in Gran Bretagna ci sono molte zone montuose (sostanzialmente si considerano solo le Highlands ma c’è molto di più in giro per l’isola) capaci di conquistare appassionati di passeggiate, scalate e alpinismo di ogni genere. Si tratta di montagne che, in un caso in particolare, hanno fatto anche la storia. Oggi vi racconto 3 montagne sparse tra Inghilterra, Galles e Scozia che, secondo me, sarebbero capaci di farvi innamorare di loro.
Dove fare trekking in Gran Bretagna
Pensando a un viaggio in Gran Bretagna, quello che ci si immagina è, nell’ordine: Londra, le Cotswolds, Stonehenge, la campagna da cartolina, Jane Austen, Edimburgo e le Highlands. E solitamente finisce lì. L’isola – sono anni che, non a caso, ne scrivo – è piena di luoghi spettacolari. Shakespeare direbbe “Don’t be afraid. The island is full of noise” per dire che c’è molto da scoprire. La Gran Bretagna offre zone perfette per viaggi o vacanze outdoor che saprebbero stupire anche i puristi del trekking e dell’arrampicata. Di cosa dobbiamo andare in cerca, principalmente? Guardate la cartina della Gran Bretagna, anche online e noterete che ogni area verde è identifica con:
- Parco Nazionale: le aree protette sono tantissime e ognuna è diventata tale per almeno un motivo.
- AONB: ovvero le Areas of Outstanding Natural Beauty, un acronimo che identifica aree di particolare rilevanza naturale.
Là dentro troverete le tre montagne che sto per raccontarvi.
Scafell Pike, Inghilterra

Siamo, guarda caso, nel Lake District National Park, nella regione della Cumbria, nord-ovest dell’Inghilterra. Potete arrivare qui atterrando a Manchester e prendendo un treno per Windermere. La zona del Buttermere può essere una buona base da tenere per partire alla conquista dello Scafell Pike che, con i suoi quasi mille metri è la montagna più alta d’Inghilterra. Mille metri, per chi è abituato alle Alpi o alle Dolomiti, possono sembrare pochissima ma le montagne delle Gran Bretagna sono molto diverse dalle nostre. Sembrano molto più selvagge e danno molta soddisfazione. Il sentiero per risalire lo Scafell Pike parte da Wasdale Head. Camminare su quella montagna vi racconterà per bene la bellezza del Lake District.
Monte Snowdon, Galles
Dalla cima più alta d’Inghilterra a quella più alta del Galles. Lo Snowdon è il re della regione della Snowdonia, quel pezzo di Galles che – per me – vale un viaggio intero. Questa è la montagna che ha fatto la storia che vi indicavo nell’introduzione del post. Il Monte Snowdon arriva appena sopra i mille metri e, malgrado l’altezza non proprio da cima alpina, regala un paesaggio che sembra arrivare da un altro mondo. Questa montagna venne usata da Edmund Hillary per allenarsi per la conquista dell’Everest. Fu proprio qui che il famoso alpinista camminava giorno dopo giorno per prepararsi per l’Himalaya. Ci sono vari modi per arrivare alla cima del Monte Snowdon: c’è la ferrovia storica che vi porterà nell’unica stazione di montagna della Gran Bretagna e ci sono un sacco di sentieri. Uno dei principali è il Miners Track e parte dal Pen-y-pass (uno dei luoghi vicini ai laghi gallesi che vi ho raccontato poco tempo fa). Un altro sentiero molto seguito è il Pyg Track, che parte sempre dal Pen-y-pass ma segue un percorso diverso.
Ben Nevis, Scozia
Altro tetto britannico: il Ben Nevis, ovvero il monte più alto della Scozia e, già che ci siamo, di tutta la Gran Bretagna (siamo sui 1300 metri). Il Ben Nevis si trova nelle Highlands e la base migliore da tenere per esplorare questo monte è Fort Williams. D’inverno si presenta spesso con la neve mentre d’estate diventa un insieme di terra sferzata dal vento. Anche per il Ben Nevis esistono varie vie d’ascensione, da fare ovviamente nella bella stagione. Se decidete di camminare sul Ben Nevis, partite preparati a livello di abbigliamento perché il meteo cambia spesso. Il Ben Nevis vi regalerà quel senso di wilderness che fa sempre rima con Scozia. Consiglio: in agosto… anche no. Magari settembre.
Le montagne che vi ho raccontato oggi sono dei piccoli grandi simboli per le nazioni che le contengono e per tutta l’isola di Gran Bretagna. Sono montagne, come tutte le altre nel mondo, da rispettare e conoscere con la dovuta preparazione e la dovuta cautela. Quindi… scarpe giuste, equipaggiamento giusto e tanta voglia di esplorare il mondo passo dopo passo.
In effetti quando uno pensa alla Gran Bretagna il trekking non è la prima cosa che viene in mente. A me che adoro la montagna questo articolo interessa molto! Il Galles in particolare mi sembra sempre più intrigante, grazie a te 🙂
Sono sempre immensamente felice quando qualcuno mi dice così a riguardo del Galles.
Me ne sono già innamorata così a sentirne parlare.. andarci sarebbe un sogno! Inizierei sicuramente da quella del Galles!
Come darti torto!
Hai ragione, la Gran Bretagna non è famosa x il trekking, ma ha dei posti spettacolari. Grazie x avermeli fatti conoscere, devo proprio andarci. Mi sono innamorata dello snowdon in galles…. bucket list, definitivamente.
La Snowdonia, per me, è una delle parti più belle dell’isola.
Ho fatto tanto trekking in Gran Bretagna (e pure un po’ in Irlanda). Non è la prima cosa che viene sponsorizzata di questo paese, ma è un peccato! Ci tornerei subito!!
Anche secondo me è un peccato: ci vorrebbe più conoscenza di altre parti della Gran Bretagna (ecco perché ho aperto questo blog nel 2011)
Viste così sono molto belle. Quello che mi frena purtroppo è l’instabilità del tempo. Non sono una trekker con grande esperienza e avrei paura di trovarmi in situazioni estreme. Cosa dici, meglio fare esperienza prima o si possono affrontare?
In Gran Bretagna si dice spesso una frase che ho fatto mia in tutto e per tutto: “Non esistono viaggiatori impreparati. Esiste solamente il buono o il cattivo equipaggiamento”.
Adoro questo genere di articoli! Quelli cioè che ti fanno scoprire cose mai pensate prima. Favolosi questi paesaggi, io non sono proprio esperta di trekking ma date le altezze piuttosto accessibili me le farei tutte queste escursioni!
Ciao! Non ho mai pensato alla Gran Bretagna in termini in trekking. Galles e Scozia mi piacerebbe visitarle!
Che bella scoperta! Non avrei mai pensato si potesse fare trekkking in montagna in Gran Bretagna!
Si può fare trekking praticamente ovunque…
Io adoro la montagna, la natura e le escursioni, e questi sono ottimi nuovi spunti per nuovi percorsi di trekking!
Ti ringrazio Valentina!
E’ vero, la Gran Bretagna ha una varietà di paesaggi straordinari che nemmeno si immagina, ce ne siamo resi conto l’anno scorso informandoci per il viaggio in Cornovaglia. Londra, le Cotswolds, Stonehenge, la campagna da cartolina, Jane Austen, Edimburgo … le abbiamo viste tutte, ora non ci resta che tornare per esplorare queste splendide montagne!
Esatto… montagne e molto altro. La Gran Bretagna sa stupire.
Effettivamente non avrei mai pensato al trekking in gran Bretagna… Ignoranza mio, conosco questa zona molto poco ma non immaginavo la presenza di montagne 😱 devo studiare!
Molti italiani ignorano le potenzialità della Gran Bretagna. Come struttura fisica, quell’isola assomiglia in qualcosa all’Italia.
Articolo veramente completo e ben fatto! 🙂 ho vissuto un paio di mesi a Manchester lo scorso anno e sono andata spesso a camminare su quelle colline lì intorno. Veramente bei posti e bei paesaggi. 🙂
Ti è piaciuto vivere a Manchester? I Pennines sono davvero dei bei monti
Complimenti, con le tue parole mi hai trasmesso la passione che hai per questi posti. Anche le foto sono bellissime. Amo anche io la Gran Bretagna e ne ho visitato varie parti… sarà il caso approfondire prendendo spunto dai tuoi articoli. Grazie
Se hai bisogno di qualche informazione… fai un fischio!
Io sono la tipica persona che non ama fare trekking ma che è innamorata totalmente dei paesaggi che hai mostrato nel post
Si possono vedere paesaggi così anche camminando poco.
quale di questi posti [ piu a misura di bambini?
Dipende sempre dall’età: io ho iniziato ad andare in montagna molto piccola.