
Sebbene quasi il 70% del patrimonio mondiale dell’umanità si trovi in Italia, sempre più spesso quando si pensa di organizzare un viaggio per staccare dalla routine quotidiana si pensa subito a una meta internazionale o a chissà che volo di 12 ore. Il che non è di sicuro un brutto pensiero. Varcare i confini del nostro paese ci dà infatti un senso di fuga e di libertà che a primo impatto può non trasmettere un viaggio nello stivale; eppure la bellezza di un viaggio non è nella destinazione ma nel percorso e di città italiane da visitare per vivere un viaggio indimenticabile ce ne sono davvero tante. La bellezza, almeno per quanto sto vedendo io, è davvero dietro casa… a volte.
I vantaggi di viaggiare in Italia

Se state pensando: “ Perché dovrei preferire un viaggio in Italia piuttosto che andare alla scoperta del mondo?” sappiate che di motivi per prediligere una vacanza in terra nostrana ce ne sono davvero molti. Primo tra tutti la gestione del proprio budget: quando si varcano i confini della propria nazione non si ha mai perfettamente chiaro quanto si andrà a spendere per la propria vacanza, a maggior ragione se si decide di visitare un luogo che prevede il cambio della valuta, per esempio. Bisogna dire, però, che l’Euro ci ha facilitato molto la vita. Viaggiare in Italia significa poter godere della sicurezza data dalla nostra lingua: l’Italia è ancora un paese (e viene da dire “purtroppo”) dove la diffusione delle lingue straniere spesso latita. Anche tra i viaggiatori. Inoltre scegliere una meta italiana significa organizzare un viaggio potendo essere preparati a qualsiasi evenienza. Insomma, è un po’ come la coperta di Linus: avere i piedi dentro i confini nazionali, per molti, è una sicurezza in più.
Quali città visitare in Italia
Fare un elenco delle città italiane che devono essere assolutamente visitare sarebbe sicuramente lungo e finirebbe per non rendere giustizia a molti dei luoghi mozzafiato e dei paesaggi unici che solo il nostro bellissimo stivale è in grado di offrire. Senza dubbio posso però suggerire alcune mete, due grandi classici, una città che vorrei rivedere in questo 2018 e, guarda caso, una di quelle perle di bellezza che ho a 40 minuti di treno da casa.
Il classico che non tradisce mai: Firenze
Città culla della riscoperta delle arti, del Rinascimento, della lingua italiana come dovrebbe essere e patria di alcuni dei Mecenati più importanti della storia tra cui Lorenzo il Magnifico: Firenze è una delle città italiane più belle, dove le bellezze dell’arte e dell’architettura si mescola a perfezione con l’ilarità e la simpatia dei suoi abitanti. La parte di Firenze che più amo è la zona di Santo Spirito e quella di San Frediano. Anche se – ve lo dico senza ritegno – non riesco mai a tralasciare Santa Croce e quei sepolcri cantati da Foscolo.
Venezia: romantica e popolare

Piazza San Marco è senza dubbio l’immagine che subito affiora alla mente quando si nomina Venezia, una delle città più romantiche d’Italia. Per quanto pensi di avere un grande cuore, non riesco a pensare a Venezia come un luogo da vivere in coppia, se non per alcune zone. Per me, la Venezia da visitare è quella di Cannareggio, del Ghetto Ebraico: lì vedo la Venezia che piace a me, quella in cui la quotidianità non turistica è presente e si mostra. Tornando a parlare dei grandi classici, almeno una volta della vita bisogna passare per Piazza San Marco e ammirare questa fantastica creazione urbanistica. Immancabile il passaggio sotto il Ponte dei Sospiri.
Mantova e i suoi Laghi
Mantova è una di quelle città italiane che vanta un panorama artistico e culturale davvero ampio, offrendo ai visitatori un percorso tra bellezze artistiche e paesaggistiche imperdibili. A me piace molto per la sua dimensione raccolta e anche per il fatto di averla vicino a casa. Ci sono due cose che mi fanno impazzire di Mantova: la Rotonda di San Lorenzo e il fatto di poter prendere un traghetto e ammirare la città dall’acqua. Ve lo consiglio perché si tratta del miglior modo per avere la città sotto gli occhi e rendersi conto di quanto sia bella.
Palermo: colori, rumori, cultura
Ecco la città che vorrei mettere nella mia lista di viaggi da fare nel 2018. Manco da Palermo da davvero tanti anni e in questo gruppo di città italiane da visitare non poteva certo mancare una rappresentante del sud. E che rappresentate. Il ricordo che ho di Palermo è lontano nel tempo ma è pieno di colore, profumi e rumori di una città che vuole parlare attraverso le sue gesta quotidiane. Oltre a questo Palermo può vantare un bagaglio storico-culturale si riflette nelle sue bellezze urbanistiche e non. Si tratta di una di quelle città che potresti vedere mille volte senza stancartene mai.
Post scritto in collaborazione con Bytekmarketing.it
Hai ragione, spesso si conosce meglio il resto del mondo che l’Italia, e io sono una di quelle. Ho sempre pensato che finchè ho le gambe e sono ancora giovane (circa:) ) mi faccio 20 ore di aereo, quando inizio a diventare vecchiotta finisco di visitare l’italia e mi faccio una crociera. Questo ho nella mia bucket list! Cmq Firenze, Venezia, Palermo, stupende, e brava che hai inserito anche Mantova, che adoro.
Io ho sempre pensato che esiste un’età per tutto: ci sono città (anche estere) che ho visto a 18 anni, poi a 28, poi a 35 e così via. Vale la pena di alternare il vicino e il lontano.
Io aggiungerei Torino, Roma e Napoli. Torino è una città meravigliosa! ♥️
Anch’io amo molto Torino!
E anche il Lago Maggiore! 😛
Che posto metteresti in lista sul Lago Maggiore?
Tra le città che hai citato mi manca solo Palermo ma forse la visiterò tra qualche mese. Spesso scelgo di andare all’estero perché molte città italiane sono mal collegate dalla rete ferroviaria e così mi è più comodo prendere l’aereo e a quel punto vado all’estero! In ogni caso nonostante abbia impiegato 4 ore per arrivare a Venezia l’ho adorata, è una città unica!
Io vorrei proprio tornare a Palermo al più presto. La Sicilia mi manca molto.
Bellissima l’idea di vedere Mantova dal traghetto! Amo passeggiare per le calli meno frequentate di Venezia e Palermo e’ nella mia wish list 🙂 Se devo trovare un difetto nel visitare l’Italia sono i prezzi: nelle zone turistiche a volte il turista e’ considerato il pollo da spennare, all’estero a volte mi pare di avere una percezione diversa.
Io ho adorato quel giro in barca.