Tenno è uno di quei posti che sembrano proprio nati per osservare e proteggere ciò che sovrastano. In questo specifico caso sto parlando del Garda Trentino. Tenno guarda Riva con l’intento con cui un genitore, fattosi ormai piccolo per l’età, guarda il suo figlio adulto andare per la propria strada. Qualche giorno fa, Gian e io siamo stati proprio in quell’entroterra gardesano che, in Ottobre, era stato protagonista di un piccolo on the road trentino tra le montagne e il lago. Questa volta ci siamo fermati maggiormente a visitare Tenno e per conoscere le sue storie e la sua bellezza che pianti i piedi nel Medioevo e arriva fino ai giorni nostri.
Come arrivare a Tenno
Tenno si trova a 8 chilometri circa da Riva del Garda. Raggiungere questo piccolo paesino dell’entroterra gardesano non è difficile. Tenete conto di uscire dall’autostrada A22 a Rovereto Sud, per poi proseguire verso Riva. Da lì si segue la strada che vi porterà a passare davanti alla Cascata di Varone. Tornante dopo tornante, dopo circa 10 minuti avvisterete il Castello di Tenno. Per poter parcheggiare, una volta arrivati al castello, proseguite per circa 150 metri in più. Sulla sinistra troverete il parcheggio che sta di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco. Potete lasciare l’auto lì.
Cosa vedere durante una passeggiata a Tenno
Tenno si visita solo a piedi: l’accesso con l’auto è concesso solo ai residenti. Giustamente. Un simile piccolo gioiello va gustato con gli occhi e anche coi piedi, sentendo sotto le proprie suole tutti quei ciottoli tipici delle vie antiche e i sassi che tutti i borghi di montagna ci presentano lungo il sentiero. La vostra visita a Tenno potrebbe durate un paio d’ore così come una giornata intera. Starà a voi la scelta ma ciò che vi consiglio di non perdere è:
- Il Castello (da fuori, sigh!)
- La fontana
- Le vie del borgo
- La chiesa di San Lorenzo
- Il panorama da uno dei punti del sentiero Gron
Il Castello di Tenno
Il Castello di Tenno mi sembra, in parte, un baluardo fiero costruito a difesa di chissà che dolce fanciulla. Dall’altro sembra arcigno, quasi pauroso, lì sul suo sperone di roccia, pronto a guardare il Lago di Garda con chissà che intento malefico. Il Castello di Tenno – tralasciando la mia fantasia – è, al giorno d’oggi, un edificio storico che visto rimaneggiamenti e ristrutturazioni in tutte le epoche ed è – udite, udite – proprietà di un privato. La settimana scorsa, in occasione delle giornate del FAI, è stato aperto al pubblico per la prima volta e noi eravamo lì, pronti davanti al cancello in attesa che il custode ci desse il via per entrare. Avete voglia di visitarlo? Tenete d’occhio le iniziative del FAI. Altrimenti non vi resterà che ammirarlo da fuori… che è già una gran bella visione.
La fontana
La fontana e il lavatoio che si trovano fuori dalla porta ufficiale del borgo risalgono alla seconda metà del XIX Secolo e si trovano, probabilmente, su quella che un tempo era una fonte salutare, presente in paese dai primi anni del 1700. Il vascone della fontana sembra risalire all’Alto Medioevo e, stando agli studi, conteneva un tempo i resti di 23 esseri umani morti non si sa come. Un mistero avvolge Tenno… come sarà andata? Questo non ve lo so proprio dire ma vi posso consigliare di fermarvi lì a guardare sia la fontana, che il lavatoio vicino. Poi alzate gli occhi e guardate la montagna. La magia sarà totale. O almeno è stato così per me.
Le vie del borgo
La cosa migliore per conoscere Tenno è perdersi tra le sue vie e osservare i particolari delle case, respirare il profumo della legna che brucia nella stufa (sono sicura che, da quelle parti e con quelle case in sasso, le stufe siano accese per una buona parte dell’anno) e guardarsi attorno: il dialogo con la montagna e con l’ambiente circostante è totale. Non c’è spazio tolto alla natura in modo poco consono, non c’è casa che stoni nell’insieme del paesaggio. Questa è, per me, la grande bellezza di Tenno. Osservate i balconi e i terrazza. Io desidero spesso, per me, una casa così.
La chiesa di San Lorenzo
Dal paese, ad un centro punto della vostra passeggiata, noterete una strada che scende in discesa. Sullo sfondo ci sarà il Lago di Garda a farvi compagnia. Scendete lungo quelle strada e la chiesa di San Lorenzo non tarderà a mostrarsi. Si tratta di un edificio dalla storia molto antica. La chiesa è stata costruita in più epoche, a partire dal IX Secolo d.C. per approdare al XVI Secolo, con gli ultimi dipinti presenti all’interno di essa. Questa chiesa è davvero un piccolo grande capolavoro che racchiude, in poco spazio, moltissimi anni di storia… non solo di Tenno ma di questa parte del Trentino. La chiesa è, solitamente, chiusa ma apre per alcune cerimonie e per la messa del 10 Agosto (giorno di San Lorenzo, per l’appunto). Prima di partire, informatevi con l’Apt di Garda Trentino per sapere se, nel caso, potrebbe essere aperta nel giorno del vostro viaggio. In ogni caso, avvicinatevi e spiate dalla finestra che c’è sotto il portico d’entrata. Avrete già un’idea delle bellezze che contiene.
Il panorama dal sentiero Gron
Li vedete quegli alberi dopo le case qui sopra? Ecco, dal paese di Tenno vedrete le indicazioni per il “Sentiero Gron“. Seguendole, dal paese, arriverete in una piccola radura con un paio di tavoli da pic-nic e una fontana con l’acqua buonissima. Arrivate lì e ammirate il panorama davanti a voi: sarà la giusta conclusione di una bella passeggiata in un paese che sembra sospeso nel tempo. Nel tempo… sì ma perfettamente inserito nello spazio che occupa da chissà quanti secoli. Tenno a me è sembrato davvero un piccolo posto magico, come lo è “suo fratello” Canale di Tenno, a circa 10 minuti d’auto di distanza e famoso per il suo mercatino di Natale.
Tenno, per me
Quando scrivo non penso mai alla finalità del post una volta pubblicato. Mi piace scrivere, mi piace raccontare. Amo ricordare le giornate in cui mi fondo con il mondo, anche se a due passi da casa. Perché la vicinanza non è mai una discriminante e non dovrebbe mai essere la distanza a fare il viaggio. Oggi mi piacerebbe mettere un pizzico di finalità in questo post perché vorrei convincervi a visitare Tenno al di fuori del periodo natalizio, fuori da quel momento in cui tutti sono in cerca di magia e ci si perde tra realtà e finzione. In questo paese del Trentino la magia è autentica in qualsiasi stagione, in qualsiasi giorno, in qualsiasi ora. Con qualsiasi tempo. Sono due volte che vado a Tenno nell’arco di poco più di 6 mesi e due volte che trovo le nuvole. Poco male: così come la distanza non fa il viaggio, le nuvole non potranno mai togliere colore e calore a qualcosa che riscalda per sua stessa natura.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
Stupenda Tenno, ci sono passata solo di sfuggita ma mi sono ripromessa di ritornarci per riempirla di foto.
Sembra davvero che il tempo si sia fermato, ed è emozionante come paese e montagna dialoghino tra loro, è poesia, e il tuo post trasmette perfettamente questa emozione!
Io vorrei tornarci per vederla col cielo azzurro: entrambe le volte che sono stata lì… era tutto coperto!
Che bello questo post, grazie! Adoro i borghi medievali e cerco sempre di visitarne di nuovi quando possibile. Terrò conto di tutti i tuoi suggerimenti. Le foto che hai fatto sono davvero molto belle.
Se ti piacciono i borghi medievali, tieni conto di Tenno e di Canale di Tenno. Ti ringrazio per ciò che hai detto sulle foto.
Belissimo post Giovy e foto che sembrano parlare! Conosco Tenno perchè ci passiamo sempre in moto quando in primavera facciamo il giro del Garda, ma non avevo mai visto nè le vie ne il castello, che sembra proprio una meraviglia. Lo racconti in maniera così gioiosa che fai venir voglia di andarci.
Grazie mille Anna!
Tenno davvero non la conoscevo..
E’ da un po’ che vorrei visitare borghi meno conosciuti.. e questo sembra davvero perfetto!
Grazie 🙂
Perfetto in tutte le stagioni!
Noi ci siamo stati per i mercatini di Natale! Dev’essere bellissima anche tutto l anno. Mi piace un sacco come ci racconti ciò che vedi!
Grazie mille Stefania. In effetti, molte persone frequentano Tenno e Canale di Tenno proprio per i mercatini ma, te lo assicuro, sono da vedere al di fuori di quel periodo!
Un piccolo borgo da sogno, adoro i piccoli paesini acciottolati visitabili solo a piedi e con quell’aria di medioevo e classicismo che non guasta mai!
A Tenno l’aria da Medioevo è davvero più che garantita.
Questi piccoli mi piacciono molto! Penso proprio che mi piacerebbe tantissimo passeggiare per quelle vie
Ne sono convinta!
Tenno è davvero un gioiello senza tempo. complimenti per le foto.
Grazie mille!
Che bello questo borgo! Spesso per spezzare il viaggio in macchina da Firenze verso il Nord ci fermiamo a Riva del Garda.. ma la prossima volta lo voglio tenere in considerazione. Grazie!
Te lo consiglio vivamente!
Tenno, passati di sfuggita due anni fa. Da ritornare! Grazie per le indicazioni utili e suggerimenti!
Tornaci e vivilo!
Che bella scoperta Tenno: ci andrò sicuramente! Grazie
Poi fammi sapere se ti è piaciuto!
Il castello mi ha incatato, lo vorrei davvero vedere! Il mio problema è che da quando seguo i blog vedo troppi luoghi che vorrei visitare, e Tenno si unisce alla lista già solo per quel castello! ** Comunque si vede che è un borgo davvero pittoresco, mi perderei tra le sue stradine molto volentieri ^^
Purtroppo il castello è privato e si visita solo in certe occasioni (giornate del FAI).
Abito ad Arco vicino a Tenno ci vado spesso amo perdemi nel borgo di Frapporta e scendere fino alla chiesa di San Lorenzo…
Vivi sicuramente in un gran posto.