L’arrivo della primavera (almeno sul calendario) si avvicina sempre di più ed io mi ritrovo a guardare spesso fuori dalla finestra che sta qui, alla mia destra, in cerca delle gemme dei tigli che spesso mi tengono compagnia. Ci sono, sono lì piccoline. Mentre le cerco scorro le foto che ho sul pc ritrovando quella che vedete in copertina. Spesso le ispirazioni per un post arrivano così, da un’immagine capace di riportarci chissà dove, chissà quando. Guardandola approdo per magia a Feld am See, in Carinzia (regione meridionale dell’Austra), dove ho trovato uno dei migliori Gasthof della zona. Si tratta della Gasthaus Wasserfall, il posto giusto dove mangiare in quel pezzo di Carinzia.
Due parole su Feld am See
Feld am See è un piccolo paese delle Carinzia che si trova sulle sponde del Brennsee, un piccolo lago separato da una lingua di terra da un altro specchio d’acqua: l’Afritzersee. Questi due laghi sono legati da una bella leggenda che, magari, un giorno vi racconterò. Feld am See è un luogo ben frequentato in estate (vi ricordo che i laghi della Carinzia sono super-balnebili e non freddi) mentre d’inverno è silente e tranquillo. Lo troverete di sicuro viaggiando verso il Millstättersee. Io e Gian ci siamo ritrovati lì in una mattina di inizio dicembre, sotto la neve. Indossati i nostri scarponi, abbiamo passeggiato lungo la riva del lago nel silenzio di quel mattino. E’ stato molto bello. Solo che poi ci è venuta fame e ci siamo chiesti dove mangiare a Feld am See.
Dove mangiare a Feld am See: la Gasthaus Wasserfall
Su consiglio di una persona grandiosa (immer Danke!) ci siamo diretti alla Gasthaus Wasserfall, un paio di chilometri fuori dal paese. Se parcheggiate nel centro di Feld am See e non c’è neve, potete raggiungere questo piccolo ristorante anche a piedi in poco più di 15 minuti di cammino. Dal ristorante poi (sempre se non c’è neve) potete seguire il percorso segnato e arrivare ad ammirare una delle cascate della zona. La Gasthaus Wasserfall è un ristorante a conduzione famigliare dove il cibo è ottimo e i prezzi lo sono ancora di più. Nel fine settimana, soprattutto nella bella stagione, vi conviene prenotare, specificando bene dove volete il vostro tavolo: in Austria si può ancora fumare nei locali pubblici, quindi meglio sottolineare “nicht Raucher“, nel caso vogliate il reparto non-fumatori. Online, sul sito ufficiale del ristorante, trovate il menù con tutti i prezzi. Così, per farvi un’idea. Io vi posso dire che i piatti sono grandi e sostanziosi… e preparati alla grande.
Cosa mangiare alla Gasthaus Wasserfall
Se siete in viaggio in Carinzia e vi va di mangiare qualcosa di locale e di buonissimo la prima scelta – per quel che mi riguarda – va senza dubbio verso i Kärnten Kasnudl, dei ravioloni ripieni di ricotta e patate che danno dipendenza al primo assaggio. Alla Gasthaus Wassefall ce ne sono per tutti i gusti e per gli stomaci di ogni capacità. Sono fatti in casa e, ve lo ripeto, danno dipendenza. Ci sono, però, altri piatti molto gustosi nel menù di questo ristorante, dove verrete accolti da un ambiente rustico e molto tranquillo. Cosa mangiare in Carinzia? Vi racconto le nostre scelte di quel giorno.
La Knoblauchsuppe
Ci sono due modi per iniziare un pasto tradizionalmente in Austria (ma anche in parte della Svizzera e della Germania): mangiare un’insalata come prima cosa e ordinare una zuppa calda. Quel giorno, data la neve, noi abbiamo preferito iniziare con qualcosa di caldo. Io ho scelto un grande vecchio amore: l’aglio. La Knoblauchsuppe è una zuppa d’aglio (meglio non sceglierla se dopo non potete lavarvi i denti e se dovete parlare con qualcuno) molto buona, solitamente servita con dei crostini di pane.
La Kürbissuppe
Ovvero la crema di zucca. La zucca è un ortaggio molto usato in Austria: regioni come la Stiria e il Burgenland ne sono grandi produttrici e da essa viene ricavato anche l’olio di semi di zucca, molto usato come guarnizione di alcuni piatti, zuppa compresa (si tratta delle macchie scure che vedete nella pietanza qui sopra). Si tratta di una scelta molto nutriente per iniziare un pasto invernale.
La Jägerpfandl
Perdonatemi per la foto: non è il massimo. Si vede che quel giorno avevo più voglia di mangiare che di fotografare. La seconda scelta, volendo riempire per bene lo stomaco, va alla Jägerpfand o Jägerpfandl. Si tratta di un piatto a base di carne servita con la propria salsina coi funghi, accompagnata da spätzle fatti in casa. Un pasto davvero a 360 gradi che troverete su molti menù carinziani. La pfandl della Gasthaus Wasserfall era gustosa all’ennesima potenza.
Un classico austriaco: la Schnitzel
Per me non esiste viaggio in Austria senza, almeno, una Wienerschnitzel. Non importa dove sia. Prima o poi ne devo mettere una sotto i denti. La Schnitzel della Gasthaus am Wasserfall era grande come un piatto da pizza o poco ci mancava. Fritta a dovere, senza un minimo residuo di olio nel piatto, è la testimonianza che scegliere l’olio giusto (e la giusta temperatura) fa la differenza. Ho assaggiato sughi al pomodoro più pensati di quella Wienerschnitzel almeno più di una volta. Se amate questo piatto e se capitate a Feld am See, ordinatela senza timori. Ah, la carne è scelta a chilometro zero.
Quanto abbiamo speso per mangiare alla Gasthaus Wasserfall?
Il nostro pranzo si è concluso con un ottimo dolce: uno strudel fatto in casa per Gian e una gran bella fetta di Sacher per me. Ovviamente abbiamo ordinato anche da bere: birra Villacher (produzione locale) e due caffè in stile austriaco. Ci piace tanto bere il caffè là. Riepiloghiamo il nostro pranzo:
- Due zuppe
- Una Jägerpfandl
- Una Wienerschnitzel con contorno
- Due dolci
- Tre birre da 0,40 cl + una bottiglia d’acqua
- Due caffè
Il tutto ci è costato poco più di 45€. Considerato il fatto che siamo usciti da lì quasi rotolando per la grandezza delle porzioni… direi che non è affatto male per un pranzo in una località turistica della Carinzia. Non trovate?
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
Mi piacciono tantissimo le zuppe austriache. In inverno poi sono il massimo, soprattutto la sera, dopo aver, magari, sciato.
A chi lo dici. Superslurp!
Ma che bella scoperta Feld am See! Non la conoscevo e ora vorrei proprio andarci 😍
Te lo auguro… magari d’estate, per fare il bagno nel lago.
Cara Giovy, ma lo sai che tra i miei prossimi programmi c’è proprio la Carinzia? Pensavo verso giugno per fare anche qualche passeggiata <3
Cara la mia Chiara, se ci vai a Giugno ricordati il costume che il bagno lo fai già di certo!