Mettete il caso di arrivare dalle parti del Garda Trentino un venerdì sera: la settimana è finita, voi avete voglia di cose belle e buone e per questo avete deciso di trascorrere qualche giorno nella zona di Riva del Garda o in quella direttamente limitrofe. Ci sono le montagne che, col buio che arriva sembrano d’argento. Ci sono gli alberi di susine, le vigne, gli ulivi. C’è l’aria buona. Cosa manca a tutto questo? Sicuramente il luogo giusto dove andare a cena in zona e dove gustare tutto il meglio del Garda Trentino. Ecco perché oggi vi racconto della nostra cena all’Hosteria Toblino.
Io amo molto tutto ciò che arriva dal territorio del Garda Trentino: a livello di agricoltura e prodotti del territorio, questa zona è davvero un ottimo esempio per comprendere che non solo mele e strudel (per quanto le adori) arrivino dal Trentino. Tra Riva e Castel Toblino possiamo trovare altre specialità della regione come la Susina di Dro (che è presidio Slow Food) e il fantastico “oro liquido” del Garda, ovvero il suo olio extravergine d’oliva. Il mio preferito è quello che prendere il nome dal 46° Parallelo che taglia la terra trentina poco dopo Arco. Il clima fresco delle montagne viene mitigato dal Lago di Garda dando vita ad un ambiente che non è uguale a nessun altro in Italia. Ed è in questo ambiente che si pone la rinnovata Hosteria Toblino, congiunta all’omonima cantina, con il suo menù che sa di territorio e i suoi vini capaci di sposarsi benissimo con prodotti come la carne salada DOP che vede la propria origine proprio in questa zona del Trentino.
Perché cenare all’Hosteria Toblino?
Ci sono alcune ragioni che hanno permesso che questo luogo approdi di diritto nella top 10 dei luoghi dove mangiare in Trentino. Un giorno o l’altro vi racconterò tutti questi 10 post. Le mie motivazioni per cenare all’Hosteri Toblino sono sicuramente soggettive e provo a spiegarvele con semplicità.
L’ambiente
Lo ammetto: andare a cena in un’enoteca è un qualcosa che mi piace, a livello di pensiero. Dal punto di vista pratico mi mette un po’ sul chi vive, perché – sempre di più ultimamente – non sono capace di grandi finezze e comportamenti da signorina. Della serie, preferisco la trattoria di montagna al ristorante fighetto ma l’ambiente che ho trovato all’Hosteria Toblino mi ha confortata. La sala principale è formata, da un lato, dalla zona di vendita del vino sfuso dell’omonima cantina e, dall’altro, da una parte di mescita e alcuni tavoli del ristorante. Al livello inferiore, si trova una sala molto bella dove si può cenare e dove vengono tenuti alcuni eventi. La zona di mescita è ben frequentata sia da persone locali che da viaggiatori alla scoperta dei sapori del Garda Trentino.
Un’enoteca easy-going
Una volta intervistai un’enologo e sommelier che mi disse che il buon vino, con l’andare dei tempi, si è troppo mascherato con le buone maniere e i comportamenti manieristi. Del resto, questo concetto era già stato ampliamente raccontato da Antonio Albanese con la sua imitazione del sommelier. Ognuno di noi dovrebbe trovare il proprio ambiente per degustare del buon vino. Per me il top è un buon tavolo, una panca di legno o una sedia in mezzo ad un giardino da ammirare in tutte le stagioni. I tavoli dell’Hosteria Toblino sono stati il luogo perfetto quella sera: sedie comode, non troppo “spolvero”, un tagliere con qualcosa di buono e due calici di qualcosa di speciale. Menzione d’onore al prezzo del vino in mescita. Tra i 2€ e i 3€ per il bicchiere. Mediamente 14€ per la bottiglia intera. Chapeau!
Gli scaffali del vino
Come vi dicevo prima, l’ambiente della Cantina Toblino e dell’Hosteria Toblino non sono divisi. Si pranza e si cena affiancati dagli scaffali espositivi dei vini in vendita: si tratta di bottiglie della stessa Cantina Toblino o di altre etichette molto interessanti, dai bianci ai rosati, fino ad arrivare ai rossi e al Vin Santo, tipico di questa parte del Trentino. Viene ottenuto lasciando maturare in vigna, oltre misura, l’uva Nosiola.
Il menù degustazione
Il menù proposto dall’Hosteria Toblino è molto interessante e totalmente stagionale. Quello che abbiamo assaggiato noi è stato il menù dedicato all’autunno e ai sapori autunnali del Garda Trentino che vedono nella Carne Salada una grande protagonista. Il menù degustazione costa 37€ a testa e comprende 4 portate (antipasto, primo, secondo e dolce) con relative 4 proposte di vino. Nel prezzo è compreso anche il vino. Io l’ho trovato un qualcosa di speciale e perfettamente abbinato con i vini proposti, tutti del territorio e tutti della Cantina Toblino. Menzione speciale per il cameriere che si è occupato di noi e per la sua grande passione per il racconto del territorio e dei suoi sapori. Nulla di strano – direte voi – tranne per il fatto che si trattava di un ragazzo brasiliano con la grande passione per il vino italiano. La sua preparazione e la sua cortesia sono stati la ciliegina sulla torta che ha reso splendida una serata già bella e pienamente gustosa.
Garda con Gusto: un evento speciale
Ai primi di novembre, un anno fa, arrivato a Riva del Garda sotto una pioggia che non si può descrivere. Poco male: mi sarei chiusa 2 giorni dentro il palazzo dei Congressi di Riva per partecipare a Garda con Gusto, un evento capace di portare tutti i sapori del Garda Trentino in un posto solo. Garda con Gusto torna dal 3 al 5 Novembre del 2017 e, per l’occasione, molti dei ristoranti della zona metteranno a tavola dei menù speciali. Fossi in voi ne approfitterei per un week-end da quelle parti: un giorno degustate a Riva del Garda, un giorno vi concedete una cena all’Hosteria Toblino.
Vi lascio con qualche immagine della nostra cena all’Hosteria Toblino. Enjoy!
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Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
Post scritto in collaborazione con Garda Trentino
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