Ritornare da Tenerife, per me, non è mai facile: come spesso accade, provo dentro di me sia un po’ di tristezza (facciamo “magone”, per dirla tutta) per chi lascio sull’isola e sento una grande felicità per ritornare a pie’ pari nella mia vita, accanto alla persona che amo. Proprio ieri vi raccontavo del mio ultimo giorno d’estate. Ogni volta che l’aereo decolla da Tenerife, la mia mente inizia a mettere in fila tutti i ricordi della settimana passata sull’isola. Ho tante cose da raccontare e oggi voglio iniziare con uno dei posti pù belli dove fare il bagno a Tenerife: El Pris, nei pressi di Tacoronte, sulla costa nord dell’isola.
Quando sono qui sull’isola amo andare in cerca di posti che non ho ancora visto: Tenerife, per me, è sempre sorprendente da questo punto di vista. Come se fosse un mago con una sorpresa sempre pronta nel suo cappello. Qualche giorno fa, ho iniziamo questa ennesima esplorazione di Tenerife da Tacoronte, un paese dove scoprire anche la produzione vinicola di Tenerife. Non distante da Tacoronte c’è El Pris, un piccolo comune dove vivono circa 300 persone, per lo più turisti stanziali e pescatori. Nei pressi di El Pris si trova, infatti, un piccolo porto utilizzato proprio da chi ha fatto della pesca il proprio lavoro.
In questa parte di Tenerife la cosa è molto aspra e si getta a capofitto nell’oceano, facendo incontrare il nero della pietra vulcanica con il blu dell’Oceano. Fare il bagno a Tenerife a volte può risultare difficile ma non a El Pris. Qui, infatti, si trova una piscina naturale, perfettamente visibile nei momenti di bassa marea. La piscina viene riempita dalle onde dell’oceano e costituisce un luogo sicuro dove nuotare e fare il bagno. Tra l’altro, in un contesto davvero bello e coinvolgente.
Informazioni utili per fare il bagno a El Pris

El Pris è un paesino piccolo, praticamente attaccato alla roccia come succede da noi in certe zone come le Cinque Terre o la Costiera amalfitana. Non è un paragone. E’ solo per darvi l’idea del tipo di territorio. Il mio primo consiglio è quello di visitarlo dal lunedì al venerdì. Evitate il week-end perché ho idea che sia un posto piuttosto frequentato. Il momento migliore, per me, è sempre il tardo pomeriggio. Piccola nota di cultura: il nome el Pris deriva dal termine Poris, che per i Canari significa Faro.
Come raggiungere El Pris

El Pris si trova a pochi km da Tacoronte. Se il vostro viaggio a Tenerife vi porta a soggiornare a sud, prendete l’autostrada e raggiungete l’aeroporto del nord, quello che si trova vicino a La Laguna. Da lì troverete facilmente le indicazioni prima per Tacoronte e poi per El Pris. Ci sono due strade che portano a El Pris. Fate attenzione a quella che scegliete. Entrambe le strade hanno una pendenza significativa, sicché accertatevi di avere un buon motore e buoni freni. Una delle due strade è più tortuosa dell’altra. Una volta arrivati a El Pris, parcheggiate e godetevi il luogo. Il parcheggio, per il momento, è gratuito.
Fare il bagno a El Pris: cosa c’è di sapere

Non si paga nessun biglietto per fare il bagno nella piscina naturale de El Pris. La piscina naturale ha un ingresso a gradini che è un bel po’ scivoloso. Se potete, portatevi delle scarpette per fare il bagno, sarà più facile entrare e uscire. L’acqua all’interno della piscina è alta poco più di un metro e mezzo ma il fondo è irregolare sicché ci sono sono delle zone dove chi è alto come me (circa 1,65) non tocca. Vicino all’ingresso della piscina troverete, lungo il muro, una sorta di panca in muratura dove lasciare la vostra asciugamano o sedervi una volta usciti dall’acqua. Non ci sono bagni o cabine per cambiarsi, quindi le soluzioni sono due: o arrivate già col costume o vi cambiate lì. Nessuno ci farà caso, ve lo assicuro.
Qual è il bello di fare il bagno a El Pris?
Direi la totale sensazione di sicurezza in grande vicinanza all’Oceano aperto. A me la piscina naturale è sembrata un piccolo lago magico. Di quelli in cui ti ci immergi incosapevolmente e poi capisci il mondo in un batter d’occhio. O forse è stata la bellezza del luogo a darmi alla testa. Chi lo sa. Non vi resta che provare.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata.
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